5-Quando un sogno diventa un incubo

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Richie's pov
Non ci credo ancora.
Ho avuto il coraggio di chiederglielo.
Lei mi guardò, ero tutto rosso con il gettone in mano.
-Richard Tozier, ti amo tantissimo,non so cosa ho fatto per meritarti.- poi prese il gettone,io mi rialzai,gli misi le mani sul culo e le chiesi:
-quindi è un si?-
-Decidi tu- mi disse sorridendo.
Ci iniziammo a limonare. Cazzo quanto volevo questo momento.
Erano passati ormai 5/6 minuti ed eravamo ancora con le nostre lingue intrecciate l'una all'altra quando Eddie passò davanti a noi, fece cadere il marsupio e disse sottovoce:
-minchia perché a me?-
Sam si staccò, si girò verso di lui è mi chiese:
-tu ne sai qualcosa?-
Io lo sapevo.
Il giorno prima Eddie mi aveva detto che gli piaceva Sam e che si voleva dichiarare a breve, ma io gli dissi che piaceva a me ed abbiamo litigato.
Dissi il fatto a Samantha, intanto Eddie stava correndo via. Lei lo inseguì poi raggiunto gli parlò.
Non capivo cosa si stessero dicendo però vedevo lui che piangeva mentre lei cercava di tenerlo fermo.
Devo confessare che mi sentivo in colpa verso Eddie, perché dopotutto fino a ieri era il mio migliore amico, era.

Samantha's pov
Mi sentivo in colpa in una maniera assurda.
-Eddie fermati dai!- urlai.
Riuscii a raggiungerlo, lo presi per un braccio e lo guardai negli occhi: erano tutti lucidi e rossi.
-Ti prego non fare così!- restò in silenzio.
-io non lo sapevo!- dissi in preda al panico, lui cercò di liberarsi.
Dopo qualche secondo di silenzio lui disse:
-LO SO PERFETTAMENTE CHE NON LO SAPEVI! COME FACEVI A SAPERLO SE NON MI SONO DICHIARATO, COME?! Però ho una domanda: se io lo avessi fatto, sarebbe cambiato qualcosa?- restai in silenzio, aveva ragione.
-Ecco immaginavo, senti io vado ciao- disse.
-TI PREGO NON DIRE COSÌ GERMOFOBICO MIO!- a quell'espressione lui si girò, corse verso di me e mi baciò appassionatamente.
-Non dirmi queste cose, se no mi viene voglia di farti mia per sempre.- mi disse con gli occhi rossi.
-Eddie...-
-ti prego Samantha fammi godere un pomeriggio.-
-Non posso...-
Fece un respiro profondo poi iniziò:
-lo sapevo,sei una brava ragazza, lo ami sul serio quel nerd eh? È per questo che mi piaci, sei onesta e non tradiresti mai nessuno...-
Scoppiò in lacrime.
-hey, vieni qui dai- dissi e poi lo abbracciai mentre cercava di trattenere le lacrime.
Ci staccammo dall'abbraccio e lui balbettò:
- t t t i a a a mo.- poi mi diede un bacio a stampo e se ne andò.
Andai da  Richie, lui mi guardò disgustato e mi chiese:
-che ti ha fatto quel nano?-
Io scoppiai a piangere ed iniziai a sfogarmi.
Continuavo a dire:
- sono una persona orribile-
-faccio solo soffrire-
-non merito di essere felice-
Il vero problema era che pensavo sul serio quelle cose.

𝐋𝐎𝐒𝐄𝐑'𝐒 𝐋𝐎𝐕𝐄 ( richard tozier. )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora