𝐗𝐈𝐈.𝐚𝐦𝐨𝐫𝐞 𝐜𝐨𝐧𝐝𝐚𝐧𝐧𝐚𝐭𝐨

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Bill's pov
Ero da Beverly, lei continuava a camminare avanti e indietro perché era nervosa, ma non capivo il perché.
"C-caz-zzo B-beverly d-dim-mmi p-pperchè s-sei nervosa!"
"PERCHÉ SAMANTHA E RICHIE HANNO LITIGATO E LEI SI VUOLE FARE DEL MALE OK?!"sbottó la rossa.
"CAZZZO E N-NON ME L'H-HAI D-DETT-TO?! DIO EÈ LLA MIA MM-MIGLIORRE A-AMICA!"
-NON VOLEVO FARTI PREOCCUPARE VA BENE?!-
mi alzai dal divano e uscii di casa. Bev mi seguì ed aveva già capito cosa volevo fare:-Vengo anche io- annuii e sfrecciammo con le nostre bici da Sam.
Appena arrivammo buttammo le bici a terra e salimmo in casa.
Vi dirigemmo verso camera sua ma sentemmo Richie urlare sull'orlo di una crisi di panico,decidemmo di spiare: Erano abbracciati l'uno all'altra con lei che singhiozzava e Rich con le lacrime agli occhi.
Guardai Bev,stava piangendo,un po' come me; abbracciai la mia ragazza e poi andammo dai nostri migliori amici e ci abbracciammo tutti insieme.
San si staccò da Rich,mi guardò,si buttò su dime con un abbraccio e mi sussurrò:-tu non andrai mai via,vero?-
-No Samantha,io rresterò sssempre con tte-
Intanto gli altri due stavano parlando ed erano nervosi tutti e due.
-mi sento così sollevato ora sapeno che Samantha sta bene- pensai.
Lei mi stringeva sempre di più credo si sentisse al sicuro tra le mie braccia.
Ci staccammo,le chiesi:-tttutttto okk oorra?- fece di si con la testa e disse:-ora vorrei restare un po' da sola,scusatemi,ho bisogno di chiarirmi le idee. Ci vediamo dopo Bev.-
Uscimmo dalla casa ed accompagnammo Beverly a casa,Rich mangiava da me.
Pov's Samantha
Ero distesa sul pavimento a guardare le foto appese al soffitto: erano foto mir,della mia famiglia,dei miei amici quando ero in Italia,quando la mia famiglia era ancora unita... all'inizio volevo restare con mio padre a casa ma mia madre mi constrinse a venire a Derry,anche se è stata una fortuna avendo incontrato il mio occhialone nerd preferito.
-Sono qui da qualche settimana e già è successo un casino,forse era meglio se non venivo...- pensai.
Guardai l'orologio:18.30,merda.
Mi alzai di scatto,mi misi le scarpe e corsi dalla mia migliore amica,mi ero dimenticata che dovevamo incontrarci per decidere che vestito mettere la sera,visto che c'era la serata per i ragazzi in centro.
Arrivai da lei stravolta:-aspetta,fammi,riprendere,fiato.- dissi con il fiatone.
-sisi muoviti- mi ordinò portandomi nella sua cabina armadio piena di vestitini sexy.
-Oddio quanti bei vestiti- dissi con gli occhi che mi brillavano.
-Questo ti starebbe da dio- mi disse lei indicando un vestito nero aderente che mi arriva a dopra le ginocchia e scollato sul petto.
Lo provai,lei mi guardò e continuò:-io lo avevo detto che ti stava da dio.-
-Ma smettila!- le dissi ormai bordeaux.
-Come scarpe mettiti quei tacchi neri- e me li indicò.
Li presi e li provai,facevo un po' fatica a camminare ma mi ci abbituai subito.
Beverly si mise un vestito blu dietro fatto tutto di pizzo con delle ballerine blu.
Alle 7.30 suonò il campanello:erano i nostri 'cavalieri'.
Appena vidi Richard rimasi senza parole:era bellissimo dio.
-Cazzo ho una ragazza proprio gnocca.- disse lui,io arrossii leggermente.
-grazie Rich.- dissi tremante baciandolo.
Quella sera doveva essere una serata perfetta.
Spazio autrice
Hey! Scusatemi se questi ultimi capitoli fanno cagare quando dovrebbero essere quelli più belli,ma non ho molte idee:( vi voglio bene e grazie di tutto💗
-Chiara

𝐋𝐎𝐒𝐄𝐑'𝐒 𝐋𝐎𝐕𝐄 ( richard tozier. )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora