capitolo 14

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Ero nella mia camera quando la finestra di apre di colpo a causa di un forte vento.Mi alzai dal letto per chiudere la finestra quando vidi che c’era un foglio per terra,accanto alla scrivania.Probabilmente sara caduto per colpa del vento.La guardai attentamente,abbastanza per capire che era un altra lettera sempre dell’anonimo.

"Cara Crys,

spero tu stia bene,io credo che tu comincerai a capire chi io sia,non c’e bisogno che mi ringrazi per averti salvato da quel maiale,ma sta più attenta la prossima volta.Io staro comunque sempre dietro di te per sorreggerti quando cadi,sappi pero che non potrai sapere chi sono perche mi hanno chiesto di starti lontano,comunque sia io TI AMO e questo l’importante.

                                       Baci il tuo                                  

                                      Ammiratore..."

Posai la lettera insieme a quella precedente nel cassettino e poi chiamai Laura.

"Pronto..."

"Ehy Laura sono io...Crys che ne dici se andiamo a fare un po di shopping?!"non ci posso credere lo sto facendo di mia spontanea volontà.

"Crys passami tuo fratello devo chiedergli di toccarti la fronte avrai di sicuro la febbre."

"Laura ma che dici sto benissimo allora che ne dici ti va?"

"Certo che mi va ma aspetta che prima lo segno sul calendario e una giornata da ricordare nella storia...10 minuti e sono da te."

"Ok ciao..."dissi prima di chiudere.Mi alzai dal letto e mi preparai.Misi una maglietta con scritto "WTF" nera e un jeans del medesimo colore.Attaccai i capelli in una coda disordinata per poi scendere.Aprii la porta e mi spunta una Laura tutta felice con un sorriso a trentadue denti.La salutai per poi incamminarci verso la mia moto.Le porsi il casco per poi montare e arrivare al centro commerciale.Entrammo per poi cominciare a girare per tutti quei negozzi.Ad un certo punto mi fermai e guardai tutto quel cibo.

-No,no,no ragazza.Cibo uguale calorie,uguale grasso,uguale non entrerai mai più in questi vestiti-disse indicando le buste.

-Facciamo cosi tu vai a cercare un bel vestito da farmi mettere e qualunque cosa sia io la indosserò in cambio lasciami mangiare due tranci di pizza.....ti prego-mi guardò per poi portarsi un dito alla bocca e assumere un espressione pensante.

-Ok ci sto-ci strinsimo la mano per poi vederla correre in un altro negozio.Mi girai verso un bar e ordinai due tranci di pizza mozzarella e patatine la mia preferita.

-Ehy ciao-mi girai per vedere un ragazzo bellissimo:occhi caramello,capelli dorati,labbra sottili,fisico perfetto.

-Ciao-lo salutai con indifferenza perche dopo i problemi con Zayn non mi ero aperta a nessun uomo oltre.....Liam.Oh quanto mi manca e pensare che prima lo odiavo.

-Io sono Justin,ma puoi chiamarmi Jus e tu?-chiese guardandomi.

-Io sono Crystal e non devi chiamarmi-dico prima di alzarmi e dirigermi verso il negozio dove era entrata la mia migliore amica,ma vengo fermata per un polso.Mi giro di scatto e lo afferro per il colletto abbassandolo di poco,data la differenza di altezza.

-Sentimi bene stronzetto io non sono una di quelle troie che ti ritrovo la notte nel letto.Quindi non mi rompere il cazzo,ho fatto 4 anni di box e non ho paura ad usarli-dissi lasciandogli il colletto della giacca.

-Wow sei la prima ragazza che mi parla cosi mi piace-sbuffo e torno dalla mia migliore amica cercando di dimenticare il ragazzo di due minuti fa.Era strano,come se lo conoscessi da tempo,in lui c era qualcosa che mi ricordava qualcuno ma non ricordo chi.Mi giro e vedo di nuovo il ragazzo tutto incappucciato,lo seguo senza dare conto di Laura che continua a chiamarmi.Cerco di raggiungere il ragazzo misterioso,ma lui e più avvantaggiato di me per riuscire a prenderlo.Usciamo fuori e non lo trovo più allora scelgo di rientrare dentro e tornare dalla mia amica che probabilmente mi bombardera di domande,infatti.....

-Ma io dico sei pazza?!che cosa stavi facendo?perche ti sei messa  a correre?hai visto qualcuno?-mi chiese avvicinandosi sempre di più.

-Laura rispodero a tutte le tue domande,ma prima andiamo a casa.Dormi da me ok?-annuì per poi dirigerci verso la moto.

Arrivate a casa le raccontai tutto per poi vederla dubbiosa e riflettere.

-Secondo te chi e? -chiese lei rompendo il silenzio nel frattempo io sgranocchiavo l’osso di un pollo che avevamo ordinato una volta arrivati a casa.

-Non so cosa dirti io non è  ho la poi pallida idea. -dissi buttando l’osso ormai consumato.

-Secondo me

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We belle bimbe come state? Secondo voi chi é il famoso "Ammiratore "?

Fatemi sapere.Baci Mary

AND YOU COMEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora