AND YOU COME

capitolo 6

e allora capii che non era lui ma...Liam.Mi girai di scatto cadendo,come una citrulla,dal letto.Mi rialzai e mi misi davanti il letto sistemandomi i capelli che si erano scombinati,per la caduta.

-Che diamine ci fai tu qui?-dissi io guardandolo male.

-Sono venuto a vedere come stavi,e se avevi bisogno di qualcosa...-disse guardandomi dalla testa ai piedi e leccandosi le labbra.Solo ora mi accorgo che sono mezza nuda:porto un pantaloncino di tuta che mi copre a malapena il mio sedere e un top che arriva appena sotto il seno facendo intravedere il mio stomaco.Mi buttai sul letto,con la faccia nel cuscino,ormai stanca di litigare.Sto per girarmi quando sento il calore della sua mano che si posa sulla mia schiena fino a posarsi sull'elastico dei miei pantaloncini tirandolo appena.

-Payne se non ti stai fermo te la serro quella cazzo di mano-alzo a malapena la testa girandomi verso di lui -Hai capito?!-finisco la frase in chiave ironica.Lui si mette a ridere e mi da una sculacciata,mi alzo di scatto e gli stampo uno schiaffo sul viso.

-E ora esci di qui se n-sto per arrivare alla porta ma sento due braccia circondarmi i fianchi, e poi vidi la porta allontanarsi.

-Mettimi giù,Liam-dico dandogli pugni sulle braccia,che non hanno intenzione di lasciarmi.Mi mette sul letto e si mette su di me io lo scaravento giù dal letto con una spinta violenta e poi mi metto in ginocchio,sempre sul letto.Non lo sento più,e non vedo niente che si muova.Mi alzo il collo e lo chiamo.

-Liam....-niente.

-Liam....ci sei?-ancora niente.

-Non ti ho ucciso,vero?!-dissi mettendo un piede giù,ma fu la mossa più sbaiata che potessi fare.Sentii qualcosa che mi strinse la caviglia e poi fui tirata giù dal letto.Non feci in tempo a pararmi la faccia e quindi la sbattei a terra.Gridai,poi mi misi seduta,portandomi una mano al naso.Vidi uscire,quel demente da sotto il letto che mi si buttò addosso.

-Ma io dico......sei un malato di cervello?!Cosai al posto dei neuroni le noc-non mi fece finire di parlare che sentimmo un rumore e poi lo vidi che cercò di uscire dalla stanza.Ce ma io dico ma si può essere più stupidi di così?!Sentii dopo poco l'interruttore della luce del corridoio che si accendeva,dopo poco sentii Louis parlare.

-Che stai facendo?-chiese non so a chi però.Affacciai la testa dalla mia stanza sempre con una mano sul naso.Vidi Liam che gattonava con la testa alzata a guardare Louis,e lui che lo guardava ridendo,quando poi passò l'attenzione a me io gli andai incontro.Non appena gli fui abbastanza vicina mi levò le mani dalla faccia e il suo sorrisetto sparì,fu sostituito da una faccia preoccupata e poi da un espressione arrabiata.mi lasciò delicatamente i polsi e si girò verso Liam che era ancora a terra.Lo prese per il colletto e lo alzo facendolo sbattere contro il muro.

-Che.Cosa.Le.Hai.Fatto-disse a denti stretti scandendo tutte le parole per fare arrivare bene il concetto.Non capii molto dato che era impossibile che si vedesse già il livido.Mi avviai verso il bagno e li lasciai li soli.Appena vidi il mio riflesso allo specchio notai il sangue che non smetteva di scendere,mi toccai il naso e mi uscì un gemito di dolore.

-LOUIS,VIENI-dico gridando subito dopo lo vedo fiondarsi dietro di me.Quando guarda allo specchio rimangono scioccati.Si intravedeva l'osso ed era immerso nel sangue.Louis mi prese la mano e mi portò giù prese le chiavi dell'auto e uscimmo.

-Aspettate,vengo anch'io-disse Liam rincorrendoci.

-Fa un pò come ti pare-gli disse Louis infilandomi letteralmente in macchina.

-Qualcuno ha un telefono?-dissi io tenendomi il naso.

-Ma scusa tu hai il naso scassato e pensi al telefono?-disse come se fosse esasperato buttandosi sullo schienale di dietro come un sacco di patate.Quell'esasperata se mai dovrei essere io e non lui d'altronde e tutta colpa sua.Mi misi in ginocchio girata verso dietro per parlare con lui.

-Senti qua bello-mi fermai solo per sistemarmi meglio e senti la risata di Louis-tutto questo è colpa tua quindi se non vuoi ritrovarti con qualche ossa rotta,tu.Sta zitto.Oh,e se io voglio un cazzo di telefono tu me lo dai senza controbbattere ci siamo capiti?! O devo rispiegartelo-dissi tutto d'un fiato con un tono altamente infuriata.Gli misi la mano davanti come chiedendogli di darmi il telefono.Lui prese il telefono dalla tasca e me lo porse.

-Tieni...-sbuffò scocciato.

-Bravo bambino!-dissi io dandogli qualche pacca sulla testa.Mi sedetti nuovamente bene e poi composi il numero di Laura.Misi il vivavoce.

-Pronto....?-mi rispose una voce assonnata.

-Laura,sono Crys..-

-Ma dai questo lo avevo capito anch'io-disse con un pò irritata.

-Non ti conviene fare la stronza con me cara...sappiamo tutte due chi vincerebbe.-la sentii sbuffare.

-Allora perchè mi chiami a quest'ora-disse lei,ormai rassegnata.

-Sto andando in ospedale...-mi fermo e mi giro verso Liam.

-tappati le orecchie-gli dissi con un filo di voce.Io avevo messo il paraorecchie a Louis e mi ero tappata le mie.Liam non ebbe il tempo di chiedere spiegaziononi che un urlo travolse la macchina.Laura in questi casi era più...come dire....suscettibile.Basta che lei senta la parola ospedale che entra in panico.Sentii un altro grido dal telefono,un grido rauco e molto familiare.

-Come si spegneeeeee-disse.

-Harry allora mettiti davanti a lei...-dissi io e lui mi rispose subito.

-Fatto..e ora?-

-Levati la maglia-dissi io gridando.

-Come ma per-non lo lasciai finire.

-Vuoi farla smettere si o no?Perchè io posso semplicemente chiudere la chiamata-dissi con un sopracciglio alzato.In tutto questo Laura continuava a gridare.Ma io dico da dove la prende l'aria questa ragazza.

-No,no,ti prego non lasciarmi solo-disse il riccio parlando dal telefono.

-Levati la maglietta-

-Ok-.Non sentii più niente.

-Si è zittita,ma......come hai fatto-sentii Liam parlare dietro di me.

-E fatti un pò di cazzi tuoi-gli risposi acidamente.Mi rigirai verso il telefono.

-Harry stiamo andando all'osp.....vabbeh lì,perchè mi si è rotto il naso,per favore venite-.Chiusi la chiamata e digitai stavolta il numero di Niall.Ma vedete cosa devo fare io con un naso che perde sangue a dirotto.

-Pronto.....?-disse il mio migliore amico.

-Niall sono Crys,senti stiamo andando all'ospedale perchè mi sono rotta il na-non riuscii a finire la frase che sentii la macchina sbandare e poi vidi il bordo della strada.

-NOOOOOO LOUIS-riesco a dire solo questo prima di non vedere più niente.....il buio più totale.

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Ciaooooo belle, come state?Io bene scusate ma credo che comincierò a fare un giorno si e uno no per aggirnare perchè come saprete scrivo un altra ff e quindi faccio un giorno l'uno.Vi chiedo solo un favore,di votare e commentare su cosa vorreste succedesse nella storia.Baci Mary.