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ZAYN'S POV:

Vedo Perrie lasciarmi al parcheggio e correre verso il bar che non si è mai visto più affollato di stanotte.

mi copro con il cappuccio della giacchetta di pelle nera. almeno c'è la possibilità che non mi paparazzino.

inizio a camminare ed entro nel bar. c'è una folla assurda , puzza di alcol , sudore. c'è la musica alta e delle troie che ballano mezze nude vicino a un palo. sotto di loro ci sono degli uomini che mettono le banconote di dollari in mezzo alle loro tette.

sospiro schifato cercando Perrie con lo sguardo. i miei occhi ricadono su un tizio che ordina da bere al bancone e Perrie si gira per preparare ciò che ha chiesto. gli occhi del tipo finiscono sul suo culo , e poi sulle sue tette, poi sul suo bellissimo sorriso e infine si avvicina a lei per dirle una cosa all'orecchio prendendola dal collo.. 

stringo i pugni e digrigno i denti quando mi rendo conto che lui le ha leccato il lobo dell'orecchio e stava cercando di baciarla. lei grazie a Dio lo spinge via , ma subito dopo ne arriva un altro che le rivolge gli sguardi più maliziosi che possano esistere.

lei rotea gli occhi e ride quando lui le lascia il numero di telefono.

mi avvicino al bancone , non resistendo a guardare senza far nulla. mi avvicino al bancone, Perrie sussulta quando mi vede e arrossisce. 

fingo una tosse e il tizio mi guarda.

afferro la camicetta di Perrie e la alzo all'altezza del petto , in modo che lo spacco dei suoi seni si veda poco. la vedo sorridere con la coda dell'occhio.

poi prendo il numero del tizio e lo strappo. quello mi fissa male.

-ma chi cazzo pensi di essere??- fa lui.

-Zayn Malik , ricco sfondato di fama mondiale. il tuo numero non le serve quando ha uno come me.- spiego velocemente.

Perrie abbassa lo sguardo sorridendo , ancora rossa in viso.

il tipo ridacchia -ma davvero??- allunga la mano verso di lei. 

gli blocco il polso e deglutisco raddrizzandomi. lo fisso male.

-dimmi almeno il tuo nome , bambola-

-ti basta sapere che è la mia ragazza.- replico.

quello mi guarda velocemente e poi se ne va.

mi giro verso Perrie facendo un respiro profondo.

lei ridacchia facendomi sorridere. esce da dentro il bancone e viene ancheggiando verso di me. quanto è sexy. 

-sei venuto qua per fare il geloso??- dice.

butto uno sguardo -ti stanno troppo addosso.-

-e..??- fa lei.

sospiro. per me è troppo difficile dirle quello che provo. ci riesco solo nelle canzoni.

-e cosa , Pez??- uso il suo affettuoso nomignolo.

-no nulla- dice andandosene.

la trattengo e la attiro a me , finchè i nostri fiati si incontrano per la vicinanza . sto morendo dalla voglia di baciarla.

-quindi domani vieni anche tu da mia madre??- mormoro , mentre i nostri nasi si toccano e le mie mani scendono ai suoi fianchi.

-sì- sussurra appena ad occhi chiusi. 

la bacio sulla guancia. -grazie. ti prometto che non sarà stressante e che starai bene.- dico al suo orecchio.

-okay..- risponde con voce tremante.

sposto le mie labbra vicino alle sue. ma perchè non la sto baciando?? oh , fanculo . mordo il suo labbro inferiore e le metto la lingua dentro la bocca. il suo corpo , come attirato dal mio , si attacca unendo i nostri bacini e mi stringe il ciuffo dei capelli , facendomi gemere. 

continuiamo a baciarci appassionatamente , io sento il cuore che quasi vola via dal petto. nessuno ha bisogno di me quanto io ho bisogno di lei. dato che sono un coglione , la mia mano scivola in basso fino a poter toccare il suo culo. da sotto la gonna.

mi rendo conto che non ha gli slip e la mia mano rimane immobile sul suo gluteo. -Perrie- gemo. ma che cazzo , ho un'erezione imbarazzantissima.

lei lo capisce e -lo so- dice semplicemente.

-ma perchè??- dico abbassandole la gonna e cercando di allargarla per far sì che non le fasci il sedere.

-era l'outfit-

sospiro -tu piaci vestita in qualsiasi modo- le dico.

abbassa lo sguardo e io glielo rialzo prendendola dal mento. -soprattutto senza vestiti,- aggiungo con una strizzata d'occhio.

lei nasconde il viso nell'incavo del mio collo e mi lascia un bacio proprio lì. ed è così che mi viene un'idea.

-divertiti- le dico andando via.

-e tu fatti una sega- dice ridendo , notando le mie condizioni.

scoppio a ridere e le mando un bacio. poi esco dal bar.


SPAZIO AUTRICE

HEHEHEEH

un bacio <3

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