《 Bad Boy 》
Avete presente quella persona odiosa, insopportabile, egocentrica, fastidiosa e chi più ne ha più ne metta?
Ecco focalizzatevi su questi aggettivi e aggiugete incredibile bellezza, sarcasmo assoluto e dei profondi lineamenti orientali e avrete fatto la diagnosi del ragazzo che più odiavo in tutta la scuola: Kim Seokjin, o per gli amici semplicemente Jin.In quel momento mi trovavo nella strada della mia scuola a correre come una squinternata per riuscire ad arrivare in tempo per il suono dell'ultima campanella che avrebbe segnato l'inizio delle lezioni. Presi il telefono dalla tasca dei jeans strappati e guardai l'orario: 8:34.
"Merda!" pensai tra me e me, anche questa volta il mio lato da ritardataria cronica si stava facendo vivo.Arrivai davanti all'entrata della scuola e mi fiondai sull'enorme porta a vetri continuando a correre per raggiungere la classe di biologia, mi fermai non appena me la ritrovai davanti, bussai e subito la professoressa e il resto della classe urlarono "Avanti!".
Entrai con il fiatone e delle leggere goccioline di sudore posate sulla fronte, guardai la prof. e lei mi rivolse uno sguardo infuriato.
-"Signorina y/s! Questo è l'ennesimo ritardo! Vada immediatamente nell'uficio del preside." mi urlò in faccia, io non obbiettai e girai i tacchi dirigendomi in segreteria.Non appena varcai la soglia della saletta i miei occhi girovagarono cercando quella vecchia arpia conosciuta da tutti come "Segretaria", per mia sfortuna non la vidi ma qualcun'altro era seduto su una delle scomode seggiole. Quel qualcuno era esattamente la persona peggiore che potessi incontrare in quella mattinata che era già iniziata in malo modo.
Non lo degnai di uno sguardo e mi sedetti il più lontano possibile da lui pregando in tutte le lingue che non mi notasse e non venisse a infastidirmi come era solito fare.A quanto pare Dio mi voleva proprio male quella mattina.
Il ragazzo sollevò lo sguardo dal suo cellulare appena sentì la seggiola scricchiolare sotto il mio peso e fece un sorrisino malevolo, per poi alzarsi e sedersi proprio accanto a me. Sbuffai rumorosamente quando sentì la sua presenza nella sedia accanto e non alzai lo sguardo nemmeno per dirgli di levarsi.
-"Oh ciao y/n, ennesimo ritardo?" chiese il moro, ridendosela sotto i baffi.
-"Sparisci Seokjin, la giornata è già uno schifo se ti ci metti anche tu si trasforma in una merda vera e propria." sputai senza togliere lo sguardo dal mio telefono.
-"Siamo in quel periodo per caso?" mi prese in giro.
-"Ti ho detto di sparire." dissi scandendo ogni parola e sollevando la faccia per fargli capire ancora di più il concetto.
-"Sei sempre così antipatica." disse tornando serio.
-"In realtà questa parte di me la riservo solo a te." gli risposi con un sorrisino sfottente.
-"Allora ne sono onorato, anche se non è l'unica cosa che hai riservato solo a me." disse facendomi un occhiolino.In quel momento tutta la rabbia repressa si impossessò di me come un vortice, non ebbi più controllo su nessuna parte del mio corpo, vidi solamente la mia mano colpire in malo modo il suo volto che subito si spostò verso sinistra e su cui si dipinse una smorfia di dolore misto a odio e stupore. Mi guardò con aria cupa, quasi volesse divorarmi, mi fece addirittura paura.
Venni salvata dalla segretaria che mi chiamò e mi fece entrare dal preside, mentre Jin mi scrutava ancora.-"Signorina y/n, dovrebbe smetterla di arrivare in ritardo." mi disse l'uomo dopo avermi fatta sedere.
-"Si, lo so, mi scusi signor preside." sussurrai con la testa bassa.
-"Sei anche una delle nostre migliori studentesse, devi avere sicuramente qualche problema con le sveglie." affermò sorridendo.
-"Eh si, giusto qualcuno." risposi imbarazzata, grattandomi la nuca.
-"Per questa volta passi, ma che non ricapiti mai più." si raccomandò sollevando l'indice.
-"Assolutamente, grazie mille." dissi alzandomi dalla sedia.
-"Un'ultima cosa..- disse richiamando la mia attenzione- che succede tra lei e il signor Kim?" mi chiese con aria interrogativa.
-"C-cosa? No.. ehm.. niente. Cosa dovrebbe succedere?" chiesi di rimando balbettando.
-"È solo che fino all'anno scorso vi vedevo molto affiatati e Seokjin si impegnava molto anche a scuola, ora siete molto distaccati e lui è calato tantissimo in tutte le materie.." mi disse, quasi dispiaciuto.
-"Si, ecco, abbiamo avuto qualche battibecco e non andiamo più molto d'accordo, tutto qui." affermai sicura.
-"Le chiedo un favore, so che potrebbe costarle molto, ma la scongiuro di aiutarlo, sono molto preoccupato credo che verrà bocciato se non si dà una mossa sia per quanto riguarda la didattica e anche il comportamento." disse, guardandomi negli occhi e lessi perfettamente tutta la sua preoccupazione, ci teneva davvero a Jin.
-"B-bocciato..?" chiesi, ero sconcertata. Sapevo che Seokjin non se la stava cavando bene ma non pensavo che stesse arrivando fino a questo punto.
-"Si, bocciato." affermò affranto.
-"Io.. io vedrò cosa posso fare." dissi, e lui sembrò illuminarsi.
-"La ringrazio." disse sorridendo.Uscì dalla stanza e di Jin non c'era traccia, dovevo assolutamente trovarlo e fargli mettere la testa apposto, non potevo credere che dopo che ci eravamo lasciati lui si fosse lasciato andare fino a quel punto. Presi frettolosamente la lista degli orari di tutte le classi e, una volta trovata la sua, mi avviai verso la palestra visto che avrebbero dovuto avere ginnastica.
Mi guardai un attimo intorno, osservando tutti i suoi compagni e cercando disperatamente il suo viso fastidioso quanto bello: putroppo per me non lo trovai, vidi però Namjoon uscire dagli spogliatoi e decisi di avvicinarmi a chiedere informazioni, d'altronde era il suo migliore amico e anche io avevo ancora dei buoni rapporti con lui nonostante la mia rottura con Jin.
-"Hei, Nam!" gli urlai per farmi vedere.
-"Oh hei y/n! Che ci fai qui? Non dovresti essere in classe?" mi chiese confuso.
-"Si, ecco, lunga storia.. sai per caso dove si è cacciato Seokjin? Ho bisogno di parlargli." affermai, lui mi guardò stranito sapeva benissimo che io lo odiavo dopo tutto quello che era successo, e rimase sconcertato quando sentì la mia richiesta.
-"Si, credo che sia nelle scale antincendio a fumare, posso sapere che hai da dirgli?"
-"Nulla di importante, è da solo?"
-"Si, gli altri sono tutti qua, quindi si è da solo."
-"Grazie mille Nam!" dissi per poi correre verso il punto indicatomi dal ragazzo.Girai l'angolo e lo trovai lì, seduto a gambe incrociate, fumando la sua amata sigaretta. Non appena si accorse della mia presenza mi rivolse uno sguardo incazzato e si voltò dall'altra parte.
-"Che vuoi y/n?" chiese acido.
-"Devo parlarti Seokjin." dissi avvicinandomi.
-"Smettila di chiamarmi così." sputò.
-"Così come?" chiesi, facendo la finta tonta.
-"Seokjin. Odio quando lo fai." disse guardandomi.
-"Un tempo ti piaceva." affermai brusca.
-"Un tempo, non più." disse abbasaando il capo.
-"Non mentire a te stesso, so che sei ancora innamorato di me." gli dissi, sedendomi davanti a lui e buttandogli la sigaretta.
-"Non fumavi nemmeno quando stavamo assieme." continuai.
-"Faccio quello che mi pare, e mi dispiace per te ma non ti amo più forse è il contrario." disse, fissandomi.
-"Ti piacerebbe Seokjin." dissi soffermandomi bene sull'ultima parola, per farlo rodere ancora un po'.
-"Che hai da dirmi?" chiese sorvolando il discorso.
-"Vuoi davvero perdere l'anno?" dissi.
-"Che intendi dire?"
-"Seokjin sai cosa intendo dire! Stai facendo schifo in tutte le materie e ti comporti da merda con ogni professore! Ti vuoi svegliare? O vuoi un altro schiaffo per riprenderti?" alzai la voce.
-"Che ne sai tu del mio rendimento scolastico?"
-"Il preside me lo ha detto. Mi ha chiesto di darti una mano perchè a notato che non ci calcoliamo più e che dall'anno scorso sei calato tantissimo e crede che sia proprio questo il motivo. So che non c'entra nulla, ma lui è convinto così."
-"E invece è proprio quello il motivo y/n." disse, io rimasi in silenzio dopo quell'affermazione, era sul serio colpa della nostra rottura se aveva smesso di studiare?
-"Di certo non sono io quella che ha messo le corna al proprio fidanzato con una puttana in uno stupido strip club!" sbottai infuriata.
-"Ti ho già detto che io con quello schifo non ci ho fatto niente! Tu non mi vuoi credere ma giuro su tutto quello che vuoi che non l'ho nemmeno toccata!" urlò anche lui.
-"Si certo Jin! E io sono Megan Fox! Smettila di mentire! Se non ci hai fatto niente come le spieghi le macchie di rossetto sulla camicia? E il numero do telefono scritto su quel foglietto! Smettila ti prego!" urlai, le lacrime minacciavano di uscire, quella ferita era ancora aperta e faceva più male del previsto.Non lo avevo mai dimenticato.
-"Y/n, ti prego, ascoltami. Quella tizia si è strusciata sopra di me e ha infilato quello stupido bigliettino nella mia tasca. Io ti amavo cazzo, come facevo a tradirti?" disse abbassando notevolmente il tono di voce.
-"Perchè devi continuare così Jin?.." ormai ero una fontana e lui continuava a guardarmi, sembrava che stesse per crollare anche lui.
-"ASCOLTAMI! IO TI AMAVO E TI AMO ANCORA CAZZO! PERCHÈ NON VUOI CREDERMI?" sbottò urlando come un ossesso.
-"Io..Jin..mi ha fatto così male.." sussurrai.
-"Lo so, lo so, lo so cazzo. E porca troia ogni volta che ti vedo fa sempre più male anche a me, siamo 6 mesi che non ci parliamo e ci limitiamo a guardarci male o stuzzicarci a vicenda. Mi manchi y/n, tantissimo." disse, avvicinandosi a me.Io lo guardai negli occhi e capii subito che quella era la verità, per me Jin è sempre stato un libro aperto lo conoscevo e riuscivo a capire ogni suo minimo pensiero anche solo con una sua mossa. Lo conoscevo e lo amavo, tanto.
Distrussi la distanza di troppo che divideva le nostre labbra e i nostri corpi, dando vita ad un bacio meraviglioso. Le sue labbra mi erano mancate e anche il tocco delle sue mani esperte sul mio corpo. Mi era mancato tutto, da cima a fondo, dentro e fuori.
Era la mia parte mancante.-"Ti amo Seokjin, e mi sei mancato tantissimo." ammisi a fior di labbra.
-"Ti amo anche io y/n, grazie per rendere la mia vita migliore." disse sorridendo.
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One Shot // BTS
RandomQuesta è una raccolta di one shots scritte da me sui BTS, all'interno di esse voi potreste essere il loro primo amore, l'utlimo, una ex, la loro migliore amica o persino la loro sorella. Spero che vi piacciano, buona lettura.❤