《 Detention 》
L'ennesima giornata scolastica stava iniziando ed io non ne potevo già più, ero già stufa di tutti gli alunni che camminavano frettolosi nei corridoi cercando di arrivare in classe, dei professori che andavano da una parte all'altra dell'edificio, le solite oche che credono di essere ad una sfilata di moda di Victoria's Secret, la squadra di basket che non faceva altro che fissare il fondoschiena delle ragazze che passavano e poi loro: "i più fighi della scuola", i 7 ragazzi per cui tutte morirebbero pur di star con loro o anche soltanto parlarci per qualche secondo.
Sbuffai infastidita da tutto il rumore che proveniva dal lungo corridoio in cui stavo camminando con la mia migliore amica accanto.
-"Hoseok non mi ha accompagnata oggi e mi sono dovuta infradiciare per venire fino a scuola." si lamentò lei cercando di asciugare la felpa bagnata.
-"Come mai? Anche stamattina è dovuto andare a raccattare quell'idiota di Taehyung da qualche puttanaio?" dissi, arricciando il naso, infastidita.
-"In realtà mi ha detto che in questo periodo è molto meno donnaiolo del solito, anzi che non ci prova più con nessuna da circa due settimane!"
-"Wow! Attacca un chiodo al muro, presto! Non durerà per molto."
-"Y/n non sarai mica gelosa di Kim vero?" chiese la mia amica sollevando un sopracciglio.
-"Ma sei per caso uscita fuori di testa?!" dico spintonandola e facendola cadere addosso a Jungkook che passava proprio in quel momento accanto a noi con tutta la "crew" a suo seguito.
-"S-scusa Jungkook.." balbettò facendo un piccolo inchino.
-"Che fai Hyuna? Ci provi con me?" ammiccò il moro guardandola maliziosamente.
-"Lasciala in pace Kook." sputò secco Hoseok allontanandolo dalla ragazza.
Hyuna non ebbe nemmeno il tempo di ringraziare suo fratello con lo sguardo che subito il gruppo continuò per la sua strada senza degnarci di uno sguardo. Tranne Taehyung, lui mi guardò fisso negli occhi e il suo sguardo mi fece quasi paura nonostante non fosse per nulla spaventoso, anzi, era quasi.. dolce.-"Non ho mai fatto una figura di merda così! Grazie mille y/n!" si lamentava Hyuna dal banco accanto al mio.
-"Oh andiamo, non è stata poi così male.." dissi cercando di non scoppiare a ridere.
-"Se non ci fosse stato Hoseok sarebbe stata sicuramente peggiore!" disse quasi urlando.
-"Signorine T/c e Jung, volete cortesemente esporre alla classe il motivo della vostra animata discussione?" ci riprese la professoressa Lee fermando la lezione. Proprio in quel momento però la porta della classe si aprì e tutti gli occhi degli alunni si spostarono da noi alla persona che stava varcano la soglia: Kim Taehyung.
-"Oh perfetto, Kim. Questo è il suo ennesimo ritardo." lo rimproverò la donna, Taehyung non sembrò neanche sentirla e si diresse immediatamente nel banco subito dietro il nostro senza proferire parola.
-"Kim Taehyung sto parlando con te!" urlò la professoressa.
-"Ed io ho sentito perfettamente." rispose a tono il ragazzo.
-"Allora visto che ci senti bene, questo pomeriggio pulirai le classi con la signorina t/c come punizione. Mentre la sua amica Hyuna si occuperà della palestra." disse secca.
I miei occhi si spalancarono e mi voltai allarmata a guardare la ragazza al mio fianco che si passava una mano in faccia frustrata.
-"Ce la siamo cercata." sussurrò.-Fine delle lezioni.-
-"Non ci credo che ora mi tocca pulire la palestra da sola!"
-"Ma rigrazia di essere sola! Io dovrò pulire tutte le cazzo di classi con quel cretino di Taehyung che arriverà sicuramente in ritardo." mi lamentai mentre mi avviavo verso la prima aula che avrei dovuto pulire.
-"Io vado in palestra, avvisami se il genio si fa vivo!" mi salutò Hyuna camminando verso la sala posta dall'altra parte della scuola.Entrai nella classe girandomi intorno cercando di capire da che parte cominciare. Iniziai a mettere apposto i libri appoggiati in modo disordinato negli scaffali dell'armadio, raddrizzai i banchi e pulii le finestre.Guardai poi l'orario, era già passata un'ora e di Taehyung neanche l'ombra, "Ti aspettavi davvero che sarebbe venuto?" pensai sbuffando rumorosamente. Presi il telefono e scrissi un messaggio alla mia amica.
A: Hyunie🌹
Le mie teorie erano giuste, il signorino non si è ancora fatto vedere, ho perso completamente le speranze.Da: Hyunie🌹
AHAHAHAHA! E che ti aspettavi? Quel ragazzo non avrebbe mosso il culo dal suo comodo divano nemmeno se ci fosse stata una di quelle oche del terzo anno!
Buona fortuna piccoletta❤Risi bloccando il telefono e riiniziando il mio lavoro.
Dopo altri 10 minuti finii la prima classe, stavo per uscire quando la porta si aprii scoprendo la figura di un Taehyung affannato.
-"Mi dispiace, me ne ero completamente dimenticato." si scusò.
-"Mh." dissi prima di uscire dalla stanza per dirigermi in quella accanto. Lui mi seguii ancora con il fiatone.
-"Che devo fare?" mi chiese.
-"Quello che ti pare, basta che fai qualcosa." risposi secca.
-"Come mai oggi siamo così arrabbiate?" ridacchiò raddrizzando i banchi.
-"Non sopporto le persone ritardatarie." affermai senza degnarlo di uno sguardo.
-"Solo quelle?" chiese.
-"A dire il vero non sopporto te." sputai passandogli accanto per buttare alcune cartaccie, urtandogli "per sbaglio" la spalla.
-"Non dovresti essere così violenta." disse, accomodandosi su un banco.
-"Scendi da quel coso e aiutami anzi che cazzeggiare come sempre."
-"Ops, siamo in quel periodo?" rise.
-"No." dissi, e solo in quel momento mi voltai a guardarlo: aveva i capelli lisci, una camicia bianca con delle stampe colorate e i suoi amati pantaloni neri leggermente larghi sulle caviglie. Le sue labbra rosee che ogni tanto si leccava con la lingua, i suoi profondi lineamenti orientali e le sue guancie paffute. Rimasi a guardarlo, come estasiata, osservai i suoi movimenti goffi mentre cercava di pulire l'enorme finestra.-"Che hai da guardare?" disse sorridendo leggermente.
-"I-io? Ehm.. no nulla." risposi imbarazzata tornando al mio lavoro, cercando di nascondere il leggero colore rosato che si era impossessato delle mie gote.
-"Una persona non guarda a caso un'altra persona se la odia sul serio." soffiò nel mio orecchio ed io mi sentì bruciare, sentivo il suo respiro regolare che mi sfiorara il collo. Mi girai orgogliosa e feci scontrare i nostri occhi.
-"Io ti guardo quanto mi pare, non sei l'ombelico del mondo Kim." dissi secca.
-"Anche io voglio guardarti quanto mi pare, è possibile?" disse leccandosi un'altra volta le labbra senza staccare gli occhi dai miei.
-"Non provarci, non sono una di quelle oche a cui vai dietro, non ci casco così facilmente." gli dissi, ridacchiando.
-"Sono pronto a sudare sangue pur di averti y/n." sussurrò ad un centimetro dalle mie labbra.
-"Allora suda Kim Taehyung." dissi spingendolo indietro.
-"Lo farò, fidati di me." disse ammiccando.Passarono circa due ore e mezzo e noi avevamo concluso quasi tutte le classi, in due riuscivamo a pulire molto più velocemente e ci mancava solo l'ultima stanza prima di potercene andare, finalmente, da quel posto.
-"Hei y/n! Io ho finito, ti aspetto fuori?" mi chise Hyuna entrando nella classe, senza nemmeno guardare il ragazzo impegnato a passare la scopa.
-"Oh no, stai tranquilla, va pure. Sarai stanca morta!" le risposi.
-"Mh, ti tengo d'occhio signorina!" disse indicando con lo sguardo Taehyung prima di uscire dalla porta.
-"Che intendeva con quell'ultima frase?" chiese il moro.
-"Oh niente che ti importi, tranquillo." dissi continuando a passare la spugna sui banchi.
In men che non si dica si catalputò di nuovo alle mie spalle, potei sentire ancora una volta il suo respiro sulla pelle e per un solo secondo (o forse di più) avrei voluto quelle meravigliose labbra su di me.
-"Sicura piccoletta?" soffiò.
-"Dovresti smetterla di arrivare alle spalle della gente in questo modo, Kim."
-"E tu dovresti smettere di chiamarmi per cognome y/n, mi fa impazzire." disse, avvicinandosi di più a me.Mi girai per far incontrare i nostri sguardi e anche in quel momento avrei voluto far unire le nostre labbra.
-"Mi mangi con gli occhi y/n." ammiccò.
-"Ti piacerebbe." dissi sorridendo.
-"Si, mi piacerebbe."
-"Che vuoi fare Taehyung?" ammiccai.
-"Baciarti cazzo." sbuffò, era come se stesse per esplodere da un momento all'altro. Io rimasi a guardarlo in silenzio, volevo farlo soffrire un pochino.
-"Fallo." affermai.
Si fiondò sulle mie labbra senza farselo dire due volte ed io ricambiai il bacio con la sua stessa foga.
-"Mi fai impazzire y/n." soffiò sulle mie labbra.
-"È sempre stato quello il mio intento." ammisi.Lui sorrise sulle mie labbra e per un po' rimanemmo così: le fronti appoggiate l'una sull'altra e gli sguardi incatenati, sorridendo.
È sempre stato quello che volevo.
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One Shot // BTS
RandomQuesta è una raccolta di one shots scritte da me sui BTS, all'interno di esse voi potreste essere il loro primo amore, l'utlimo, una ex, la loro migliore amica o persino la loro sorella. Spero che vi piacciano, buona lettura.❤