《 Strange Love 》
Erano davvero strani quei due.
Se aveste avuto l'occasione di osservarli mentre camminavano per i corridoi uno accanto all'altra vi sareste sicuramente chiesti che cavolo ci facessero assieme.Erano davvero strani quei due.
Lui era alto, muscoloso, sempre sorridente e con un'allegria contagiosa; era come se il sole splendesse sempre sul suo viso, quel ragazzo poteva quasi essere paragonato ad esso tanta era la sua vivacità. Si vestiva con colori sgargianti che attiravano l'attenzione di tutti, era infatti adorato dall'intera scuola e nessuno riusciva mai a trovargli un difetto.
Lei era tutto l'opposto. Era mingherlina e sempre con il muso; scorbutica e stronza, non sopportava nessuno e non era di certo una ragazza socievole. Vestiva nero corvino tutti i giorni; non riuscivi mai a vederle completamente il viso, data la mascherina o il cappuccio che indossava per riuscire, sembrerebbe, a nascondersi da occhi indiscreti. Era misteriosa, la si poteva notare spesso aggirarsi per i corridoi vuoti da sola, per poi accomodarsi in un angolo a leggere con le cuffie nelle orecchie.Erano davvero strani quei due.
Insomma, cosa potevano farci insieme?
Tutti se lo chiedevano, nessuno riusciva a darsi una risposta.
Come era possibile che un ragazzo solare come lui fosse innamorato di quella scorbutica ragazzina del terzo anno?
La realtà era che loro si completavano a vicenda: come il giorno e la notte compongono la giornata, come il bene ed il male che creano la vita, come la luce e il buio. Esattamente come tutto questo, loro erano come destinati ad incontrarsi e ad innamorarsi.Jung Hoseok e Y/s Y/n.
Una strana storia la loro.Volete sapere come si sono conosciuti?
Bhe, anche questo è strano.Era una di quelle serate tristi: quelle in cui la pioggia batte forte sui vetri delle finestre quasi le volesse rompere, quelle dove le strade sono vuote e nessuno ha voglia di camminarci, quelle malinconiche nottate di pieno inverno in cui gli unici negozi aperti sono i soliti bar di ubriachi in cui nessuno vuole mai entrare.
E, lei, si trovava proprio in uno di questi ultimi, abbandonata a se stessa e a tutto il dolore che viveva dentro il suo esile corpicino.Ma cosa ci faceva lì?
Il padre.
Suo padre era un alcolizzato cronico, ogni sera si infilava in uno di quei buchi schifosi e si trascinava dietro quella povera ragazza. Da quando la madre li aveva abbandonati la loro vita girava attorno a stupidi circoli e stupide litigate. Lei passava le serate in un punto appartato di quel luogo o semplicemente fuori al freddo, mentre leggeva uno dei suoi amati libri. Ci si immergeva completamente, si immedesimava nella bellissima vita della protagonista e sognava che la sua fosse esattamente così; non si accorgeva nemmeno di quello che le accadeva attorno tanta era la voglia di allontanarsi da tutto quel male che la distruggeva giorno dopo giorno.Era lì seduta, al freddo, fuori da quel postaccio a sognare una vita migliore: magari con degli amici, magari con una famiglia perfetta, magari con una persona che l'amasse nonostante il suo essere così scorbutica.
Ad un tratto, lui, uscì da uno dei vicoli adiacenti: con la sua solita camminata fiera e quel viso angelico che avrebbe fatto innamorare anche la persona con l'anima più tetra dell'universo.
Girò l'angolo e subito notò la ragazza: era da un po' di tempo che la osservava nei corridoi della scuola e si chiedeva ogni giorno cosa nascondesse dentro di sè, si chiedeva perché non mostrasse mai il suo viso e perché passasse le sue giornate nel parco giochi abbandonato vicino alla stazione dei treni. La guardava ogni giorno e voleva saperne di più, come se fosse attirato inconsciamente da quella ragazzina.Si avvicinò piano alla piccola figura che stava ancora accasciata sul suo libro, mentre si stringeva nella larga felpa nera. Era talmente concentrata che non si accorse nemmeno del biondo che le si sedette accanto e la osservava con aria curiosa: quando finalmente alzò il capo e vide gli occhi di lui puntati addosso si sollevò il cappuccio e lo squadrò attentamente.
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One Shot // BTS
RandomQuesta è una raccolta di one shots scritte da me sui BTS, all'interno di esse voi potreste essere il loro primo amore, l'utlimo, una ex, la loro migliore amica o persino la loro sorella. Spero che vi piacciano, buona lettura.❤