Chapter 4

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Feci una piccola danza della vittoria nella mia testa quando trovai la classe A232. Si, ce l'ho fatta in tempo pensai mentre suonava la campanella. La classe era composta da molti studenti e alcune sedie erano vuote. Alcuni erano in piedi per la classe mentre altri avevano un'espressione annoiata. Quando camminai verso la cattedra di Mr. Jenkins, la testa di tutti si alzò e sentii il loro sguardo bruciarmi sulla pelle.

Mr. Jenkins era abbastanza giovane. Probabilmente aveva venticinque anni. Era anche molto sexy, ma ero troppo giovane per lui. Senza contare che fosse il mio insegnante. Rabbrividii per il disgusto a pensare un professore baciare uno studente. Aveva capelli marrone chiaro tagliati corti e gli occhi color nocciola. La sua faccia era perfettamente scolpita per non parlare del suo corpo. Per favore, non ditemi che gli insegnanti sono tutti così sexy  disse una piccola voce nella mia testa. Non penso di poter gestire tutta questa pressione.

Ero vicino al suo piccolo spazio e aveva i piedi appoggiati sul tavolo di legno. Era concentrato sul suo cellulare e le dita scorrevano sullo schermo. Stava messaggiando ? Mi sorpresi nel vederlo così freddo. L'insegnate nella mia vecchia scuola non si rilassava e non era mai senza pensieri.

Osservai Mr. Jenkins che non si era ancora accorto di me. Stava ancora scrivendo con il suo blackberry. Mi schiarii la gola e lui sollevò lentamente il capo. Un sorrido sorse sul suo volto. "Tu devi essere la nuova studentessa" disse "Daniella, giusto?"

"Solo Danny" dissi, regalandogli un piccolo sorriso ed annuendo.

"Benissimo classe, questa è la vostra nuova compagna, Danny" annunciò Mr. Jenkins ai ragazzi. Mi girai e feci un timido cenno. Qualcuno mi sorrise mentre qualcun altro mi diede un'occhiataccia. Ew, pensai.

"Puoi sederti dove vuoi" Mr. Jenkins puntò il dito verso i banchi vicino alle finestre "Stiamo ancora aspettando degli studenti".

Mi sedetti al posto assegnato e lasciai un sospiro. Chiusi gli occhi per un momento per riprendere il controllo della situazione. Okay, Danny, controllati, possiamo farcela. Stai andando bene per ora. Ricorda, tu sei forte, dissi a me stessa. "Danny, non avevo idea di essere in classe con te" sentii una voce familiare dire.

Alzai lo sguardo e vidi Abigail sedersi vicino a me. Aveva un sorriso sbilenco. "Oh, hei Abigail" le risposi con entusiasmo, sorridendole.

Erano già passati cinque minuti e non avevamo ancora iniziato la lezione. "Allora, chi stiamo aspettando esattamente?" le chiesi.

"Il Crescent Pack"

Abigail alzò gli occhi al cielo per la stupidità del nome. La confusione aumentò nei miei occhi marroni e lei sospirò "Quattro ragazzi che sono sempre  elegantemente in ritardo. Non è il gruppo al completo. Mi capisci? Per colpa loro noi siamo sempre irrimediabilmente in ritardo con il programma. Volevo andare in un buon college ma grazie a loro le mie lezioni sono sempre molto corte". Annuii dispiaciuta

"Perché non andate in presidenza? Loro ricevono 'no crediti' per i loro ritardi, non è vero?"

Lei sospirò ancora "Sfortunatamente, nessuna questione che facciamo, lo è veramente. Loro sono il più ricco gruppo di tutta la scuola. Il papà del leader ha l'ha fondata e paga per tutto".

La porta della classe sbattè improvvisamente e i quattro ragazzi entrarono uno alla volta. E ovviamente, tutti erano bellissimi. Notai che uno di loro era quello che mi aveva spintonato questa mattina. Serrai velocemente le labbra, cercando di apparire disinteressata.

"Oh, parlando degli angeli" disse sarcasticamente Abigail, ma abbastanza ad alta voce cosicché i quattro ragazzi la sentissero "Loro finalmente ci degnano della loro presenza".

Uno dei quattro ghignò "Babe, lo so che ti sono mancato, ma non condividere la tua eccitazione con tutto il mondo". Aveva capelli neri che risaltavano con la carnagione vellutata e occhi verde grigio che apparivano misteriosi. L'ultimo bottone delle maniche della camicia era arrotolato e i suoi aderenti jeans rendevano ovvio che lui sapeva di essere elegante.... Ed attraente.

Abigail sbuffò ed incrociò le braccia al petto "Speraci, Eli"

"E' Elliot, babe. Solo i miei amici mi chiamano Eli". Abigail ruotò gli occhi al cielo e fece una smorfia.

"Abs, Eli è geloso perché ti ha visto baciare Charles questa mattina" disse un altro ragazzo. Aveva i capelli rasta e colorati ed occhi marroni. La classe rise al commento che l'amico di Eli gli aveva inviato. Vidi la faccia di Abigail arrossarsi e una triste espressione che scomparve velocemente dopo la smorfia di Elliot, che appariva non molto contento. Mi appuntai mentalmente di chiedere ad Abigail riguardo a questa situazione. Che cosa? Sono una ragazza curiosa e amo i gossip.

"Stai zitto, Jet" ringhiò Elliot all'amico, che intuii si chiamasse Jet.

"Classe, sistematevi". Mr. Jenkins ci sgridò, ma si poteva sentire un tono scherzoso nella sua voce. "Dove siete stati ragazzi? Posso sapere se c'è una ragione al vostro ritardo, Mr. Marshall?"

Il ragazzo che mi spinse questa mattina scosse la testa e ghignò "Mr. Jenkins, sa che non sono responsabile"

Oh, Weston. Quando mai imparerai che essere un leader, specialmente di questo gruppo, richiede responsabilità?"

Specialmente per questo gruppo?  Mi chiesi sospettosa. Così il suo nome era Weston, huh? Sexy.

Aspetta cosa?! Non posso averlo pensato seriamente. Cacciai questi pensieri fuori dalla mia testa e guardai il gruppetto di ragazzi. Il mio sguardo era totalmente su Weston. Era veramente figo, di più dei tre. Aveva un bel corpo magro che sarebbe voluto essere sulla lista di qualsiasi ragazza. Se capite cosa intendo. Aveva neri capelli ondulati e le mie mani erano doloranti dalla voglia di passarci attraverso. I suoi profondi occhi blu avevano una storia dietro e volevo solo ammirarli fino a quando non me l'avessero raccontata.

Weston sentì i miei occhi su di lui, e si girò a guardarmi. Ugh, non mi ero accorta di essermi incantata! Che diavolo c'è di sbagliato in me oggi? Un'espressione di benessere gli passò per il viso, per essere poi sostituita da un ghigno.

"Ti piace ciò che vedi?" mi chiede.

Risposi spacciatamente a mia volta "Se mi piace la spazzatura, allora forse". Lui parve sorpreso e colpito e tutta la classe si acquietò. Odiavo i bipolari, egoisti e presuntuosi.

Poi, improvvisamente, Jet e Elliot erano di fronte a me.

"Così tu sei la nuova ragazza di cui mia sorella Jade mi parlava ieri" disse Eli "Felice di incontrarti. Sono Elliot, ma per gli amici Eli" mi allungò la mano ed io gliela strinsi. Abigail sbuffò. Probabilmente perché mi aveva detto di chiamarlo con il nickname. "Abs, babe, non devi essere gelosa" disse guardando Abigail oltre le mie spalle.

"Ed io sono Jet" mi disse l'altro ragazzo, sorridendomi e dandomi anche lui la mano. Non stavo dando per scontato le loro buone maniere. Sapevo che dietro c'era qualcosa. Ero sicurissima che con le ragazze con cui flirtassero non si comportassero così.

"Sono Daniella, ma chiamatemi Danny. È un piacere anche per me conoscervi ragazzi" dissi sinceramente e sorrisi timidamente.

"Okay, iniziamo la lezione" disse con entusiasmo Mr. Jenkins e molti studenti grugnirono. Guardai come Eli, Jet e Weston presero posto. L'altro ragazzo era in piedi e stava parlando a bassa voce con Mr. Jenkins. Era di bell'aspetto anche lui. Capii che fosse il più responsabile. Assomigliava vagamente a Channing Tatum. Lo conoscete il ragazzo da Dear John? Lasciatemelo dire: trovo Channing Tatum molto bello. Non per niente è il mio attore preferito.

Il ragazzo camminò verso il suo posto e mi sorprese a guardarlo. Così mi sorrise e ammiccò, prima di sedersi vicino a Weston. Strinsi le labbra mentre sentivo le guance in fiamme.

Autrice

Ciao! Ecco il nuovo capitolo. Di solito scrivo il giovedì, ma oggi penso vada bene così.

Forse un po' corto, ma anche l'autrice potrà avere brutte giornate, vero?

Io stessa posso dire che siamo solo a metà di questa settimana iniziata malissimo.

Con la speranza che possa finire in positivo

Kya

Marked by the Alpha (Italian translate)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora