Siamo tutti così piccoli, vogliamo tutti essere notati, desideriamo tutti attenzione.
Continuiamo a guardarci a vicenda da fuori, continuiamo a giudicarci senza conoscere la storia che ognuno di noi ha vissuto o stia vivendo.
Ognuno di noi ha i propri problemi, le proprie paure, i propri mostri ed ognuno indossa una maschera per nascondere i propri difetti e le proprie debolezze dalle critiche degli altri.
Siamo tutti alla ricerca della felicità, alcuni l'hanno già trovata.
Qualcuno trova il coraggio di cambiare tutto, di dare una svolta per inseguirla , mentre qualcuno si adegua e si accontenta di quello che ha, tentando di auto convincersi che quella sia la felicità.
Per alcuni la felicità è rappresentata dall'amore, dalla propria metà e dalle attenzioni che essa ci dà.
Per altri invece la felicità si può trovare dappertutto: in un fiore, in un cielo stellato, in un dipinto, in una chiamata da parte di un amico o da una canzone che ci fa battere il cuore.
Fatto sta che la vita è per tutti, una continua e disperata ricerca della felicità in tutte le sue forme.
Ognuno di noi vive nel desiderio di poter provare questa sensazione per sentirsi completo.
Ma cosa sia esattamente la felicità non lo sa nessuno.Erano questi i pensieri che affollavano la mente di Jimin quella mattina mentre rivolgeva lo sguardo assente a ciò che c'era fuori dal finestrino. Osservava con poca attenzione il paesaggio, preso dai suoi pensieri accompagnati dalle note della sua canzone preferita.
Venne distratto dallo schermo del suo cellulare che si illuminava. Rivolse lo sguardo verso di esso e si drizzò sul posto sorridendo: era un messaggio da Yoongi.
Jimin non sentiva o vedeva il maggiore da giorni e gli mancava tremendamente. Il cielo sembrava un po' più grigio senza di lui ed il Sole un po' meno luminoso. Inoltre, Jimin era molto preoccupato per lui. Doveva essere successo qualcosa di grave a causa della quale Yoongi non solo non usciva di casa, ma non voleva neanche vedere il minore.
"Jimin, possiamo vederci?"
Quel messaggio aveva reso il cuore di Jimin un po' più leggero. Yoongi voleva uscire di casa, per cui stava meglio sicuramente. Sorrise ampiamente mentre digitava la risposta affermativa, non vedeva l'ora di abbracciarlo.
Dopo aver discusso per un po' convennero che si sarebbero incontrati il giorno seguente dopo la scuola in un posto che Yoongi avrebbe scelto. Quest'ultimo scelse di incontrare il minore nel suo posto preferito. Un sorrisetto si dipinse sul suo volto mentre i colori ed i suoni andavano a creare l'immagine del luogo nella sua mente.
Amava quel suo rifugio, ci andava fin da quando era molto piccolo per piangere, riflettere o semplicemente trovare un po' di pace mentre ascoltava la sua canzone preferita. Quel posto era speciale per Yoongi perché l'aveva sempre aiutato a fare scelte importanti. Amava fondersi con la natura che lo circondava. Amava il cinguettio degli uccellini ed il venticello che si insinuava gentilmente fra i rami degli alberi e fra i suoi capelli. Quello era un luogo importante come lo era Jimin, per cui trovò perfetta la sua scelta.
Anche Yoongi stava guardando il paesaggio proprio come Jimin in quel momento, anche se lui dalla finestra della propria abitazione.
"Jimin, possiamo vederci?"
Erano passati pochi minuti da quando aveva mandato quel messaggio. Aveva deciso che era passato troppo tempo, aveva deciso che il minore gli mancava troppo. Aveva deciso che era pronto.
Avrebbe fatto il grande passo, sperava solo di non cadere.
SPAZIO AUTRICE:
AnSiA oKaY.
i PrOsSiMi CaPiToLi SoNo DeCiSivi HeLp NoN vOgLiO dELuDeRvi.
...
HOLA~
come state?
Spero vada tutto bene ^^
Btw amo la foto che ho messo nel capitolo, è un fotomontaggio ma shish i miei bambini sono bellissimi akxkaok
Eeee nada, ci sentiamo al prossimo aggiornamento~
Luv y'all babies♥️
-Fabs
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Texts || Yoonmin
Fanfiction【Dove Yoongi manda messaggi al vecchio numero del suo ex fidanzato.】