Ghali e io(?)

L'inizio di un nuovo capitolo.

Ciao mi chiamo Desirèe ma tutti mi chiamano Desy; il mio sogno fin da bambina è sempre stato cantare ma purtroppo ho sempre vissuto accontentando gli altri e non ho mai pensato a me..oggi ho deciso di inviare il mio provino alla scuola di "amici" se mi chiameranno cambierà qualcosa nella mia vita indipendentemente da quanto resterò in quella scuola, se invece non lo fanno vorrà dire che ... beh non sono stata scelta per questo.
So che non sarà facile perché non ho frequentato nessuna scuola di canto però se riuscirò ad entrare nella scuola ce la metterò tutta.
Speriamo bene...

30 giorni dopo.
Sento squillare il cellulare
Io: pronto?
X: salve.. lei è la signorina Rizzello?
Io: si, chi parla?
X: sono un collaboratore della scuola di "amici" vorrei annunciarle che nonostante la sua giovanissima età è stata fatta un' eccezione...
Io: quindi....😨
X: quindi..complimenti! Lei sarà una concorrente della scuola di "Amici" le invieremo il prima possibile un e-mail con tutte le indicazioni riguardante il luogo e tutto il resto.
Io: la ringrazio. Grazie mille..buona giornata .

Ero tutta un tremolio.. non potevo crederci finalmente avrei fatto un sacco di nuove esperienze, avrei anche visitato Roma e non vedevo l'ora.
Arrivata l'e-mail con tutte le informazioni mi precipito a fare le valigie.. forse ho esagerato.. erano un po' troppe..ma chi se ne fregaaaaaa.
Il giorno dopo mi sarei dovuta mettere in viaggio per Roma alle ore 9:30 quindi decido di andare a letto presto.
La mattina dopo mi sveglio presto e decido di vestirmi abbastanza comoda con una tuta nera delle stan smith e una magliettina rossa.
Mi sono fermata a pensare che purtroppo i miei genitori non mi avrebbero accompagnato, soprattutto mia madre.. che amo da morire.. pensare di stare senza di lei mi fa sentire troppo male... però devo responsabilizzarmi e diventare grande, sarà una dura prova.. spero di riuscirci.
Mi metto nel treno, è stato un parto portare tutte le valigie con me..
Provo a dormire ma non ci riesco c'era un tempo orribile là fuori e i miei pensieri diventavano sempre più cupi..
arrivata nella bellissima Roma chiamo un taxi
E mi faccio portare dritta a destinazione dove dei collaboratori mi accolgono gentilmente.