12. Istinto

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ATTENZIONE: PRESENZA DI SCENE ESPLICITE, SE SENSIBILI PASSATE OLTRE. GRAZIE E ARRIVEDERCI.


-12-

Non riesco a crederci: sono stupito, amareggiato e incazzato come una iena. La Svezia ci ha buttato fuori dal mondiale, una squadra praticamente sconosciuta con giocatori sconosciuti, ci ha lasciato fuori dalla competizione mondiale.

Vedo Gigi praticamente in lacrime, Andrea non ne parliamo, Daniele che in questo momento credo che ucciderebbe Ventura; sento che una mano mi accarezza la nuca e girando lo sguardo mi accorgo che è proprio il romano <<Avrai altre occasioni, Federì>> mi sorride leggermente.

Se la situazione non fosse così mogia ridacchierei, perché il suo accento mi ricorda tanto quello di Danilo e mi faceva morire quando andava su tutte le furie e partiva con le uscite in romanesco puro.

<<Lo so, eccome se lo so, ma fa comunque male. Ma peggio è vedere Gigi così>> rispondo soltanto.

Lui annuisce guardandolo mentre risponde alle domande dell'inviato <<In tanti anni di nazionale con lui non l'ho mai visto versare una lacrima>> mormora.

Sospiro <<Credo che non ci sia nemmeno un modo per consolarlo in questo momento>> rifletto a voce alta.

Daniele annuisce soltanto e mi viene in mente Ilaria, credo che lei riuscirebbe ad aiutarlo. Mi aveva detto che forse sarebbe venuta, se non avesse avuto lezione la mattina dopo e il turno al locale a quell'ora; ma, effettivamente, non so se sia qua. Le ho lasciato il pass, ma non mi ha detto niente, quindi non credo che sia riuscita a venire.

Dopo che ci siamo lavati e sistemati, in un silenzio terribile rotto solo dall'imprecazione di Daniele prevedibile, ci dirigiamo al pullman con il morale a terra.

Poi un'esclamazione <<Ilaria!>> e non so chi l'abbia fatta.

Alzo lo sguardo e la vedo appoggiata al muro; ha gli occhi lucidi, forse ha versato qualche lacrima anche lei. Una sera mi ha raccontato che il nonno e il padre l'hanno cresciuta con il mito di Gigi e questa dev'essere una botta anche per lei.

Ci sorride triste <<Nemmeno vi dico che mi dispiace, è più che evidente. Salto la parte del "è tutta esperienza" per i giovani perché la reputo una grande stronzata>> vedo i ragazzi sorridere un po' più sereni <<Dico solo che mi piace che foste comunque abbastanza cazzuti, stasera, e che ci abbiate creduto>> continua <<Evito la parte dei meriti che ci scrivo un poema per l'incazzo che c'ho addosso>> conclude.

Daniele alza le braccia <<Ho trovato me al femminile>> ironizza.

Lei ridacchia <<Un piacere fare la tua conoscenza>> fa un cenno con la testa.

Si avvicina a noi, mi mima un "da te arrivo dopo" e va da Gigi, che non si nega al suo abbraccio. Mi viene quasi da piangere, si vede quanto le dispiaccia e quanto ci tenesse; e vedo anche come al capitano faccia piacere, da quando è entrata in questa strana famiglia bianconera l'ha presa sotto la sua ala protettiva.

Lui sorride e le asciuga le lacrime appena si staccano <<Devo ringraziare Giorgio per averti dato il lavoro al Febo e il turno quella sera, bambina, perché ho conosciuto una persona stupenda>> dice sincero.

Lei ride, nervosa <<Avevo giurato a me stessa di non piangere>> borbotta.

Gigi scuote la testa <<Sempre la solita>> asserisce divertito, almeno un po' <<Grazie, comunque>> le lascia un bacio sulla tempia e segue gli altri senatori.

She said if you dare come a little closer// Federico BernardeschiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora