Capitolo 10

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"Cosa hai voglia di fare?" chiesi a Benjamin.

"Non saprei, Tyler conoscendolo si starà drogando nel mio appartamento quindi non mi sembra molto logico tornare a casa..bho decidi te"

"Andiamo al parco,così ci conosciamo meglio. Ti va?"

"Va bene!"

"C'è un piccolo problemino...come facciamo ad uscire di casa senza che mia madre ci veda?!"

"Tu distraila, così intanto esco e dopo mi raggiungi. Semplice no?"

"Si, può andare. Aspettami qui. Ti faccio io un cenno quando puoi uscire"

"D'accordo"

Era bellissimo, sembrava di essere dei ladri in casa propria. Lol
Mia madre si trovava in cucina, stava spelando le patate. La porta d'uscita si trovava esattamente di fianco alla cucina quindi dovevo portarla in qualche altra stanza della casa.

"Ciao mamma cosa prepari di buono oggi?"

"Preparo il riso con le patate."

"Mm buono, ci vediamo dopo a cena allora!"

"Esci? Con chi?"

"Esco con B...da solo" cazzo per un pelo..sono proprio un deficiente.

"Va bene basta che vieni puntuale per le 19:00."

"Okay. Ah mamma sai per caso dove è la mia maglietta azzurra?"

"Si dovrebbe essere in bagno. Cercala"
Merda...

"Non c'è ho già guardato io!"

"Federico guarda che se vado di la e la trovo subito devi lavare i piatti dopo cena"

"Affare fatto!"

Il piano stava funzionando, feci un segno a Ben che poteva uscire. Lui con cautela e passo svelto uscì.

"Federico LA TUA MAGLIETTA ERA SOPRA LA LAVATRICE IN BELLA VISTA. Cos'hai al posto degli occhi? Prosciutti?"

"Oh mamma grazie davvero. Non l'avevo proprio vista. Dopo laverò i piatti promesso. Adesso esco ciaoo"

Uscii e ridemmo all'infinito. Avevamo persino le lacrime agli occhi.

"Missione compiuta" disse Ben dandomi il cinque con la mano.

"Il parco è qui dietro l'angolo. Ci vengo spesso e non c'è molta gente come negli altri. Ci sono più vecchi che bambini in questo piccolo paesino. Però mi piace molto sedermi qui e riflettere. A volte ci passo persino tutto il pomeriggio" dissi.

"Anche a me piace molto sedermi in mezzo alla natura e riflettere. Io di solito scrivo, scrivo in foglietti di carta sparsi delle piccole frasi. Poi le unisco e ci formo delle canzoni arrangiandole con la chitarra"

"Davvero molto bello! Quindi il fogliettino che avevi perso in macchina mia quella sera era un pezzo di una canzone"

"Si quel fogliettino era la parte mancante per finire la canzone. Quindi grazie per avermelo restituito."

"Era davvero una bellissima frase. Credo di averla imparata anche a memoria !"

"Mi fa piacere. Se vuoi quando l'avrò finita te la faccio sentire"

"Certo!"

Ci sedemmo sull'unica panchina libera. Mi sentivo ancora una volta in imbarazzo. Perché? Bho non lo sapevo nemmeno io.

"Bene Federico. Hai la ragazza?"

Okay non pensavo partissimo già da questo punto...ora che dico...con Silvia non avevo più avuto nessun tipo di rapporto quindi

"No. Te invece?"

"Nemmeno io. Si sta così bene da soli. Ma che fine ha fatto quella ragazza che ti aveva lasciato da solo al ristorante?"

"Bho..non lo so nemmeno io"

Benjamin si mise a ridere

"Quante relazioni serie in tutta la tua vita hai avuto?" mi decisi di fare questa domanda. Io me lo immaginavo un tipo pieno di figa a destra e a manca..ma forse mi sbagliavo.

"Credo 1, o forse nemmeno. Diciamo che non ho mai avuto un bellissimo rapporto con le ragazze cioè non fraintendere non le ho mai prese sul serio. Mi venivano incontro sempre le solite troie e poi vabbe. Lasciamo stare. Te?"

Non ci avevo capito niente di quello che aveva appena detto Benjamin. Sembrava un po' imbarazzato anche lui.

"Io ne ho avuta 1 di seria in tutta la mia vita. È durata tre anni, poi ci siamo stancati l'uno dell'altro e ci siamo lasciati. Bello eh?!"

"Definirla seria questa relazione è da pazzi ahaha"

Passammo il resto del pomeriggio a spassarcela, raccontandoci esperienze della nostra vita e imparando qualcosa di più l'uno dell'altro.

Oggi ho imparato cose nuove su Benjamin. È un ragazzo molto riservato, non esterna facilmente i suoi sentimenti, preferisce tenerseli per se. Mi ha raccontato inoltre che i suoi genitori vivono in Australia e che sono anni che non li vede più...






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