Capitolo 28

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"Buongiorno cucciolo di balena spiaggiata"

"Mmm.."

"Federico alzati che l'Australia è grande e abbiamo solo una settimana per visitarla, quindi alzati e non sprechiamo tempo! "

"Mmm ma io voglio le coccole.."

"Ah sei prorio un pulcino"

"Mmm..la smetti di chiamarmi con nomignoli degli animali...non mi piacciono"

"Va bene bradiponzolo"

"Ma che razza d..." nemmeno il tempo di finire che mi salta addosso e mi sbaciucchia dalla testa ai piedi.

"Pigrone che non sei altro. Ma io ti mangio" disse continuando a darmi baci sul collo.

"Ma se te continui a farmi queste cose io non mi alzerò mai"

"Prima me le chiedi e ora non le vuoi più. Sei strano Federì"

Ci vestimmo e andammo a fare colazione in mensa, Ben prese le uova strapazzate e il succo d'arancia mentre io da solito classico italiano, mi sono preso una brioches al cioccolato e un cappuccino.

"Fè che ne dici se andiamo dai miei? Solo se vuoi, cioè non ti sto obbligando, oppure ci andiamo un altro giorno.."

"No no, per me va benissimo oggi. Sono curioso di vedere e conoscere i tuoi genitori e tuo fratello! Una domanda sola..loro sanno che sei Gay?"

"In passato gli avevo accennato qualcosa, perché uscivo con una brutta compagnia di soli ragazzi e portavo a casa di tutto e di più..quindi credo che qualcosina sappiano"

"Okay, allora andiamo! "

Prendemmo il taxi e ci avviammo verso la casetta sperduta di Benjamin. Distava soltanto 20 minuti dall'hotel però ne sembravano molti di più. Sono agitato al massimo, ho le gambe che mi tremano, poi non so se presentarmi come un amico o come bho non so.. il suo ragazzo. Non ho ancora chiesto niente a Ben e ho paura perché insomma ci siamo baciati per la prima volta soltanto ieri sera e...

"Fè tutto okay?"

"Si si"

"Guarda che ormai ti conosco e da quello sguardo ti stai cagando addosso dalla paura. Vero?"

"Non è vero! Ho solo una domanda che mi balena in testa.."

"Spara"

"Come devo presentarmi ai tuoi?"

"Devi dire buongiorno, stringergli la mano e puoi parlare anche in italiano ahahah ma che domande mi fai"

"Ma non in quel senso..cioè come mi devo presentare; sono soltanto un tuo amico oppure...ehmm"

"Fede ma che domande stupide mi fai...secondo te gli amici fanno le cose che abbiamo fatto ieri sera? Quindi ti sei già dato la risposta da solo"

Cazzo, quindi siamo ufficialmente insieme. Finalmente.

"Baby siamo arrivati! La casa è esattamente come me la ricordavo 5 anni fa!"

"Quindi è da 5 anni che non vedi i tuoi e non li senti?"

"Esattamente..qualche volta ci sentiamo al telefono...ma non succede quasi mai a causa del fuso orario. "

"Oh mi dispiace molto"

"Vabbe dai ma adesso sono qui! Con te ed è questo che conta"

Ci avvicinammo al cancello dell'enorme casa e suonammo il campanello.

"Sono Benjamin"

"Benjamin? Oh what?" Disse sua mamma dall'altra parte del citofono.

Il cancello di aprì e una donna bionda sulla cinquantina ci venne incontro.

"Oh Benjamin figlio mio! Da quanto tempo! Fatti vedere! Oh my god! Quanto sei cresciuto!"

Ben sorrise e le diede un piccolo abbraccio fraterno.

"Mamma lui è Federico" disse porgendo l'attenzione su di me.

"E-ehm piacere Federico"

"Oh Federico? E lui chi è? "

"È il mio ragazzo!" disse tutto fiero e senza filtri.

"Oh il t-tuo r-ragazzo?"  Disse guardandomi dalla testa ai piedi.

"Io speravo cambiassi idea e che fosse soltanto una fase adolescenziale ma mi sbagliavo. Però te lo sei scelto proprio bene il ragazzo questa volta..cosa è successo?"

Sua madre l'aveva presa bene l'omosessualità di Ben. Mi sento già più sollevato. Poi adesso mi stanno riempiendo di complimenti che mi viene il diabete.

"Eh si lo so mamma! Guardalo è perfetto!"

"No..ma cosa dite...ho anche io i miei difetti"

"Oh si hai ragione, è disordinatissimo, è pigro, si alza tardi la mattina, non ha mai voglia di fare niente e spreca le giornate davanti alla televisione"

"Ah è così che la metti? Allora Benjamin è troppo ordinato, è troppo precisino, è molto permaloso, non è tanto affettuoso.."

"Io non sono affettuoso?! Ah la metti così? "

"No bhe io intendevo con la tua famiglia.."

Sua mamma nel frattempo ci stava continuando ad osservare. O meglio osservava me.

"Benjamin non so come tu abbia trovato questo ragazzo o se questo ragazzo abbia trovato te ma devo dire che ti ha veramente cambiato la vita. Sono davvero contenta e felice.
Sono fiera di te Pudding🍮"

Guarda che se avrebbero continuato così avrei potuto iniziare a piangere a momenti. Sono così carini.


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