Capitolo 6

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Arrivai,parcheggiai la macchina e mi unii a un gruppo di ragazzi, dove era presente anche Yuri.

"Hei Bro, da quanto tempo! Loro sono Giorgio, Luca, Riccardo e Giacomo"

"Ciao a tutti, io sono federico piacere!"

In quel momento mi sentivo in imbarazzo, odiavo quando le persone mi presentavano altre persone, perché incominciano a fissarti dalla testa ai piedi come se avessi una merda spiaccicata su tutto il corpo.

"Bene, ora che vi siete presentati, possiamo entrare! Vi ricordate tutti le regole principali?" disse Yuri.

"Divertirsi, bere, donne, tanta figa"

"Ben detto Jack! Su entriamo"

Quei tipi non mi piacevano per niente, quindi decisi di staccarmi dal gruppo una volta dentro il locale e di  incominciare ad ispezionare la zona, visto che era da tanto che non venivo qui. Nemmeno il tempo di muovere un piede che mi ritrovo circondato da due ragazze che mi ballavano davanti e dietro, facevano movimenti circolari toccando di proposito il mio membro con il loro enorme culo. La cosa non mi dispiaceva affatto ma decisi di staccarmi e andare a prendere un drink ma fui interrotto da altre ragazze che scuotevano il loro culo contro le mie gambe e il mio bacino. La cosa cominciava a darmi fastidio,così uscii per prendere una boccata d'aria. Mi sedetti sulla panchina e poggiai le mani sulla testa.

"Ehi ma iuo tui conuosco !"
disse un tipo barcollando verso la mia direzione.
O porca merda, oh cazzo, MERDA ! Era Benjamin e non era di una bella cera..era solamente un tantino ubriaco, giusto un po' tanto.

"Ciao Benjamin, si ci conosciamo più o meno, ma come ti sei ridotto?"

"Ma che rauzzau di nuome è Benjuamin? Ahahahahahah"

No okay era troppo ubriaco.

"Ma perchué noun suei li dentruo a divertirti? Io mi stuo divertendo truoppo" disse Benji tirando fuori dalla tasca un accendino e una sigaretta.

"Ne vuoi unua?"

"No grazie, non fumo e non dovresti farlo nemmemo te in questo momento. Guarda come sei conciato!"

In quel preciso momento Benjamin perse l'equilibrio e riuscii a prenderlo al volo, cingendo con le mie braccia la sua vita. Sentii una specie di scossa, un brivido strano quando lo toccai.
-Ma che problemi hai Federico? Non sei mica gay!- Continuavo a ripetermi a mente questa frase.

"Benjamin sei qui con qualcuno?"

"Sui cioè no, bho ahahahaha"

"Okay adesso sali in macchina che ti porto a casa io"

"Ma io mi stuo divuertendo qui. Dai ti pruego Fede vogliuo stare qua! Io non salguo nella tua macchina. No!"

Sembrava un vero e proprio bambino, faceva anche una certa tenerezza. Dopo qualche minuto lo trascinai verso la mia macchina e lo feci accomodare.

"Guai a te se mi vomiti in macchina. Capito? "

"Si signuor Federuico ahahahahah"



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