You're the reason- Fenji

Capitolo 24

Avevamo cenato con un semplice panino al prosciutto e formaggio, non volevo avere la pancia piena durante il volo in aereo.
Ben continuava a fissarmi, la cosa mi provocava una certa agitazione, infatti rischiai di soffocarmi addirittura con la mia stessa saliva. Non avevo la più pallida idea del perché mi fissasse in quel modo, persino mia madre se ne accorse perché vedevo che ci fissava entrambi...non mi bastava solo lui a farmi imbarazzare ora c'era anche lei. Fantastico. Ora avevo quattro occhi puntati su di me.
Decisi di alzarmi e di andare in bagno per controllare un'ultima volta che non avessi dimenticato niente.
Sono da due giorni ormai che non faccio altro che pensare a quale sarà la meta scelta da Benjamin, sono troppo curioso e agitato.
Esco dal bagno e mi dirigo in cucina.

"Okay io sono pronto! " -dissi tutto fiero di me.

"Federico ma che succede? Ti rendi conto che questa è una delle tue prime volte che non sei in ritardo!? Scusami ma questa tesoro devo segnarmela!" -disse tutta contenta e stupefatta mia madre.

Benjamin sorrise e mi scompigliò i capelli.

"Bhe ragazzi, che dire: divertitevi, state attenti, mangiate, non litigate e niente godetevi questo viaggio. Ah Benjamin ti affido Federico, mi raccomando lo voglio vedere tornare a casa sano e salvo. Ci siamo capiti?"

"Certo signora Morena, glielo riportero' a casa sano e salvo non si preoccupi."

Mi avvicinai a mia madre e le diedi un abbraccio forte. Non ero mai stato lontano da casa per tanto tempo e quindi credo che mi mancherà. La salutai e uscimmo di casa. Caricammo i bagagli in macchina e partimmo verso l'aeroporto.

"Sei contento di passare qualche giorno solo con me?" disse Benjamin con la sua solita faccia maliziosa.

"Bhe...si"

Non volevo mostrare tanto entusiasmo perché sennò potevo sembrare ai suoi occhi una ragazzina in preda agli ormoni adolescenziali, quindi cercai di essere il più rilassato possibile.
Parcheggiai la macchina nell'apposito spazio riservato e con le nostre valigie ci incamminammo per fare il ceck-in .
Una volta terminato il tutto non ci restava altro che aspettare il nostro aereo nelle apposite sedioline.

"Non hai guardato dove stiamo per andare! Vero?"

"No lo giuro! Bhe tanto tra poco lo scoprirò lo stesso visto che annunceranno a breve il nostro volo.."

"Si ma te ti tapperai le orecchie!"

"Ma uffa perché non devo sapere dove stiamo andando! Io sono curioso, bhe vorrà dire che ti romperò i coglioni durante il viaggio fino allo sfinimento"

"Te lo dirò quando saliremo in aereo. Promesso. Ora goditi l'attesa in silenzio "

Ben mi sembrava parecchio scazzato, non so..speriamo che fosse solo l'ansia del viaggio.. io nel mentre mi stavo cagando sotto, non avevo mai preso l'aereo prima d'ora e speriamo che sia corto il tragitto.

"TAPPATI LE ORECCHIE! SUBITOO!"

Feci come aveva detto, sentivo lo stesso qualche suono ma era impossibile decifrarne le parole. Devo ammettere però che in quel momento la tentazione di origliare era molto elevata.

"Puoi pure toglierti le mani, ora seguimi che dobbiamo salire sull'aereo "

"Mmm..ma io hh-ho...ppaura"

"Cosa hai detto?"

"No no niente.." stavo tremando avrei voluto che in quel momento Ben mi prendesse la mano e mi rassicurasse dicendomi che sarebbe andato tutto bene. Ma non fu stato così.

Okay ero ufficialmente dentro ad un aereo.

"Vuoi sederti al posto del finestrino? "

"No,no, grazie. P-preferisco q-questo"

"Fè ma che hai? Stai tremando! Tutto okay?"

Oh ma finalmente se n'è accorto! Evviva! Bentornato sul pianeta terra caro Benjamin.

"Ho s-solo paura di volare..perché soffro di vertigini e non ho mai preso un aereo in vita mia"

"Oh ma potevi dirmelo prima!"

In quel momento non capivo se stavo volando io o l'aereo, perché incominciavo a non capire più niente a causa delle troppe emozioni. Mi prese la mano e incominciò a stringerla forte facendo ogni tanto qualche carezza. E che dire mi aveva fatto sparire in un baleno, tutte le paure che avevo, finii così nell'addormentarmi appoggiandomi con la testa sulla spalla di Ben.