<<Allora, cosa te ne pare?>>
<<Cazzo fratellone, sei un vero schianto!>>
Eccolo qui il mio fratellino Michael! L'uomo tutto d'un pezzo e con la testa sulle spalle.
L'uomo che tra una manciata di giorni si sposa. Chi l'avrebbe mai detto!
Tuttavia non posso non ricordargli una piccola cosa: <<Quante volte devo dirti di non chiamarmi fratellone? Mi fai sentire vecchio!>> Lo so, lo fa solo per irritarmi ma, ormai, è un nostro rito: lui deve chiamarmi "fratellone" ed io devo ribattere!
Poggio le mani sulle sue spalle e gli dico, sorridendo: <<Vieni qui fatti abbracciare!>> Mi tocca ammetterlo, mi è mancato! Anche se è, maledettamente, identico a mio padre.
Quando sciolgo il nostro abbraccio gli ricordo: <<Finn ed io ti abbiamo organizzato un addio al celibato con i fiocchi!>>
Lui, ridendo, risponde: <<Non avevo dubbi che quel pazzo di Finn Davis ci avesse messo il suo zampino!>>
<<Caro il mio Michael, lui è il Re dello sballo! Bisogna dare a Cesare ciò che è di Cesare!>> e lui, sorprendendomi, risponde: << E a Michael quello che è di Michael! Questa è la mia ultima notte da single e mi aspetto che tutto sia all'altezza delle mie aspettative!>> Hai capito il fratellino? Testa a posto un corno! Il gene Smith non si smentisce mai!
<<Non te ne pentirai fratello, credimi!>> Dopo questa mia ultima battuta saliamo in limousine, dove troviamo, alla guida, il fedele George che, con un sorriso sghembo, ci saluta:<<Buonasera signori!>>
<<George accennami qualcosa, ti prego! Dove ci accompagni questa sera?>> Chiede subito Michael, senza quasi salutarlo. È proprio su di giri!
<< George non dirgli nulla! E tu signorino calmati! In meno di cinque minuti lo vedrai con i tuoi occhi!>>
Detto questo vedo Michael rilassarsi contro lo schienale, sembra essersi rassegnato.
Dopo qualche minuto di silenzio, lo vedo abbassare il vetro del finestrino accanto a lui e accendersi una sigaretta. Ad un tratto, senza apparente motivo, mi chiede: <<Allora Rich sei stato a casa di recente? Papà che dice?>>
Lui? Lui, chiede a me, di nostro padre? Lui che lo sente al telefono, quasi ,venti volte al giorno?
È impazzito! O, molto probabilmente, è una domanda pilotata da mio padre "il grande capo" per non si sa quale strano motivo!
Meglio svignarmela, giocando la carta dell'ironia: <<Signori e signore benvenuti ad una nuova puntata del nostro show "Come rovinare una splendida serata"!>> Mi guarda stralunato e mi dice: <<Ok, ok! Ho afferrato il concetto!>> e alza le mani in segno di resa.
Meglio cambiare, repentinamente, argomento! <<Eccoci arrivati! Guarda un po' fuori dal finestrino!>>
Michael sporge la testa e commenta: <<Elusive Seduction? Ne ho sentito parlare, sai? Spero che le dicerie siano vere!>>
Sorridendo gli rispondo: <<Puoi dirlo forte! Scendiamo, Finn è già qui!>>
Lui annuisce, ridendo piano: <<Il ghigno idiota del tuo amico si vedrebbe anche a chilometri di distanza!>>
Non posso, proprio, dargli torto! Mentre scendiamo dall'auto per raggiungerlo, ci viene incontro salutandoci, freneticamente, con le braccia alzate. Finn è sempre il solito!
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Elusive Seduction
RomanceRichard Smith, economista statunitense, torna a casa dopo aver passato una serata in un locale a luci rosse, "Elusive Seduction". Ossessionato da una donna di cui ha intravisto solo un tatuaggio, chiederà aiuto ad una psicologa che cercherà di disto...