Diciassette
DOLORE. ERA l'unica emozione che provavo. Ero legata ad un letto e l'elmetto era nuovamente sulla mia testa. Il Professore aveva detto che i miei ricordi mi stavano causando tanto dolore ed aveva detto che mi avrebbe aiutato.
Non l'aveva ancora fatto.
Avevo smesso di urlare, ma non ero assolutamente tranquilla. Stavo tremando.
Il Professore aveva detto di avere cose più importanti di cui occuparsi rispetto al mio attacco di panico. Non ero sicura a cosa si riferisse, ma di sicuro sentivo cosa stava succedendo. Tempesta tirò la tenda che divideva i letti in modo che non potessi vedere.
"Libera!" poi sentii il suono di un defibrillatore. Qualcuno era morto o stava morendo.
Una donna dai capelli neri e ciocche bianche corse nella stanza. Mi guardò e mi raggiunse. "Sai che c'è qui dentro?"
Scossi il capo. "No. Tu?"
Lei scosse il capo. "No. Ho sentito che ha avuto un incidente appena qui fuori dalla Villa. È un mutante"
"Come ti chiami?"
"Rogue" disse calma. "Il Professore mi ha avvisata ma me ne sono dimenticata, scusami"
Scossi il capo. "No, tranquilla. Anzi, devo ringraziarti per avermi salvata. Non sono sicura di come tu l'abbia fatto"
"Te lo spiegherò un'altra volta"
"Libera!" un altro urlo dall'altra estremità della tenda.
"Vedo che ti hanno legata per bene" commentò Rouge guardandomi.
Annuii. "Si. Stavo impazzendo. Logan mi ha accoltellata...stava cercando di uccidermi?"
Il Professore uscì dalla tenda. "Ciao, Rogue. Che sorpresa vederti qui"
"I-io volevo vedere il nuovo mutante"
"Potrai vederlo in un'altra occasione. Deve riposare"
Lei annuì ed usci dalla porta.
Guardai il Professore. "Chi è il mutante?"
"Non te ne preoccupare" premette un pulsante che fece abbassare il letto.
Logan corse in stanza. "Professore, non farlo"
"Perché no?"
"È una pessima idea"
"Logan, penso di sapere la differenza tra giusto e sbagliato. Non esiste una buona soluzione, solo la migliore"
"Cosa mi farai?" domandai, avevo ricominciato a tremare.
Portò le mani alcuni centimetri dalla mia testa. "Rilassati, Andromeda"
Mi si chiusero gli occhi e vidi i miei ricordi abbandonare la mia mente ed essere rimpiazzati con altri.
Mi chiamo Andromeda Pollitt. La mia migliore amica è Claire. Sono amica del mio ex insegnante di storia, Logan, ma non più dato che la scuola sta per ricominciare. Sto studiando per diventare un Dottore, per aiutare Jean. Jean è malata ed è ricoverata in ospedale, nessuno sa quando dovrà restarci.
Jean ha un ragazzo e si chiama Scott, che è come un fratello maggiore per me. Spara i raggi laser dagli occhi, quindi indossa degli occhiali particolare. È andato in Texas con altri mutanti per una missione.
Avevo un fratello maggiore di nome Casey, ma è morto in un incidente stradale. Ho un fratello minore Oscar, con il quale vado molto d'accordo.
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The School for the Gifted |ITA|
Fanfic| storia originale di @ObliviousAngel | cover credits: @translatorITA | 📚 Andromeda (Andi, in breve) aveva avuto un terribile incidente, ed era in fuga. Era a conoscenza di cos'era successo ai dotati che erano stati catturati dal Governo. Poi aveva...