Capitolo XX

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Venti

Punto di vista di Psych.

LA FENICE MI SVEGLIO' ad un orario strano e realizzai che mi ero in realtà addormentata. Ero ancora io, di Andi fortunatamente non c'era traccia.

  "Devi cambiarti, Psych" mi disse la fenice. "Magneto deve discutere di un piano, ora"

  Mi strofinai gli occhi. "Ma adesso adesso?"

  "Si"

  Mi cambiai nell'outfit che mi aveva preparato Mistica perché non mi interessava scegliermi dei vestiti. Lasciai i capelli sciolti e sperai di poter ritornare in stanza una volta terminato il discorso di Magneto.

  Mi sedetti per terra nell'ufficio di Magneto dato che non c'erano più sedie, ed il pavimento freddo mi svegliò per bene.

  Magneto ci raggiunse qualche minuto più tardi, indossava ancora l'elmetto. "Io e Mistica abbiamo parlato ed abbiamo prodotto un piano"

  Guardai Mistica, la quale stava cercando di nascondere un sorriso. "Wow, mi ha inclusa nel processo decisionale" la sentii pensare.

  "Tra un mese ci sarà uno show aereo a Dayton, Ohio" generò una mappa olografica degli Stati Uniti ed indicò la città. "Sarebbe un obiettivo perfetto per attaccare gli umani"

  Sgranai gli occhi.

  "Di solito danno questo spettacolo in estate ma hanno cambiato la data causa la guerra. Pensano che la guerra non avrà effetto su di loro in quel periodo" rise, "Stupidi umani"

  Mistica si alzò in piedi. "Dato che so pilotare abbastanza bene io prenderò il posto del pilota che accompagna i sky divers"

  Toad sussultò. "Ti prego non dirci che noi-"

  "Sarete gli sky divers" disse Mistica.

  Magneto alzò gli occhi al cielo. "Rilassati, Toad. Abbiamo un mese per allenarci. Ad ogni modo, come stavo dicendo, Psych e la Fenice atterreranno per ultime, Psych sarà l'ultima. Gradualmente faremo vivere l'inferno agli umani" passò la mano attraverso l'ologramma, il quale si mosse fino a mostrarci la terra sul quale avremmo agito. C'era una passerella.

  "Toad, tu atterrerai per primo. Voglio che ti lanci sugli annunciatori e che tu faccia...beh, ciò che sai fare. Una volta finito atterrerà la Fenice. Entrerai nelle loro menti e dirai loro di ignorare i mutanti. Farai di tutto per farli impazzire"

  La Fenice gli rivolse un ghigno.

  "Mentre tu" Magneto si voltò verso di me, "beh, tu sarai la star dello show. Sei la ragione per la quale sono venute tutte quelle persone"

  Mi sentii arrossire ma passai oltre. Mi piaceva dove stava andando a parare.

  "La Fenice mi ha detto che sei riuscita ad esplodere nella foresta?"

  "Non so cos'ho fatto" risposi onestamente, "ma posso rifarlo. Potrebbe uccidere gli umani, Signore. Non pensavo fosse questo il nostro obiettivo principale"

  Lui mi rivolse un ghigno e si abbassò per guardarmi negli occhi. "Non lo è, ma bisognerà fare dei sacrifici" portò le dita sotto al mio mento ed alzò il mio sguardo nel suo. "Mia cara figlia, tu proverai agli umani che niente può fermarci. Nemmeno una guerra"

  Gli rivolsi un ghigno.

(X)

Punto di vista di Logan.

Sentii il telefono vibrare nel porta bevande dell'auto. Stavamo dormendo nei pressi di una spiaggia a qualche kilometro da dove si trovava Andi.

  Guardai il display ed appresi che stava chiamando un numero privato. Sapevo chi era. "Si, Professore?" dissi portando il dispositivo all'orecchio.

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