Capitolo VI

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Mi preparo per questa uscita come se dovessi andare alla Milano fashion week, non conosco mezze misure e tendo sempre ad esagerare in ogni cosa che faccio.
Decidiamo di vederci sotto la Mole, arrivo con un quarto d'ora di ritardo e noto che lui mi sta aspettando, è particolarmente carino oggi ma non più di quanto lo sia in un normale giorno.
Mi scuso per il ritardo, sembra molto comprensivo, iniziamo a camminare senza meta per la città.
Voglio sapere di più su di lui, inizio a fargli un sacco di domande, una di queste è stata "Perché mi hai chiesto di uscire?"; non mi risponde e continua a camminare.
Arriviamo sulla sponda del Po e noto due ragazzi seduti su una panchina, sembrano una coppia e sono molto teneri, lo ammetto, lui è molto imbarazzato, dal suo sguardo capisco tante cose.
Si crea un silenzio assurdo tra di noi e lo rompo con un "Sei fidanzato?"; silenzio, la mia stessa reazione quando il mio coinquilino mi fece la stessa domanda, coincidenza?.
Non ricevo una risposta, o per lo meno a questa domanda, mi guarda e dice "Ora seguimi, voglio farti vedere una cosa".
Sono io in imbarazzo questa volta, ma lo seguo.
Per non conoscere Torino, noto che si muove molto meglio di me e dopo una lunga salita arriviamo su una collina da cui si vede tutta la città, uno spettacolo mozzafiato.
Sono stanco, mi siedo e lui mi segue subito dopo.

La volta buona Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora