Capitolo 19

46 5 3
                                    

POV di Liv.

Lascio scorrere l'acqua calda sul mio corpo bianco. Quello che è appena successo con Harry, è un'altra delle cose che metterò da parte, in quella nuova parte di me che esiste da quando l'ho incontrato, lì ci sono tutte le cose alle quali non riesco a dare una spiegazione.

Tutto quello che abbiamo condiviso io e lui, a cui non so ancora darmi spiegazioni. Non c'è spiegazione neanche di come mi ha fatta sentire prima, sul suo letto, non credevo si potesse provare tanto piacere, ne tanto meno non credevo che nella vita, mi sarei sentita così bene in generale con una persona ma soprattutto con me stessa.

Chiudo l'acqua ed esco dalla vasca portandomi un asciugamano in torno al corpo e raggiungo Harry in camera, ancora in boxer.

"Stai bene?" La sua voce seria mi fa girare di scatto verso di lui.

"Certo, perché?"

"Siediti qui." Picchietta con la mano la parte del letto vicino a lui

Quando mi siedo, Harry mi guarda, mi guarda intensamente e con passione. Studia il mio collo, le mie clavicole, la mia bocca continuando a portare un sorriso dolce sulle sue labbra, poi, incontra i miei occhi ed io incontro i suoi. Come al solito sono assemblati perfettamente, porta una mano sulla mia guancia e mi bacia lentamente.

"Liv, io vorrei dire tante cose adesso ma.."

Lo interrompo subito sapendo perfettamente come si sente.

"Non importa. Non devi dire niente, ci diciamo tanto già solo stando cosí. Lo riesci a sentire? Dimmi che non lo sento solo io."

"Cosa Liv?"

"Non importa."

"Dimmi cosa"

"Non lo so, non so spiegarlo. Non sappiamo spiegarci niente dal primo giorno che ci siamo visti e siamo arrivati a dirci ti amo, ma io sento che sia giusto così perché non ho mai comunicato cosí intensamente con nessuno attraverso gli sguardi, io credo che tra me e te ci sia un legame troppo forte per poterlo descrivere, lo facciamo cosí, guardandoci, lo riesci a sentire? Ogni volta che ci guardiamo succede Harry."

"Credevo di essere pazzo" sorride appoggiando la sua fronte sulla mia.

"Avevi paura di dirmelo?"

"No, no, non avevo capito cosa fosse, grazie per avermi schiarito le idee ancora una volta" questa volta ride forte e mi fa sdraiare sul letto, lui si sdraia sopra di me, non mi bacia, non mi tocca, non mi parla, mi guarda. Ci guardiamo negli occhi per diversi secondi e poi mi bacia, tirandomi i capelli e spingendo il suo corpo sul mio.

Veniamo interrotti dal suo telefono che squilla.

"Cazzo."

"Vai a rispondere, magari è tua madre."

"Non risponderei."

Prende il telefono dalla tasca nei suoi pantaloni a terra, tirando sul letto un pacchetto di sigarette. Ne prendo una e l'accendo.

"Louis?"

Harry risponde.

"Luke è con Effy. Sí, va bene. A dopo."

"Cosa voleva?"

"Ha detto che stasera siamo invitati da lui, e di avvertire Luke perchè non risponde"

"Come non risponde? Cristo, non ho ancora sentito Effy."

"Hey, tranquilla."

"No credimi non posso stare tranquilla."

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 08, 2014 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

These four wallsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora