L'amore a volta può far male.
Amore è anche sinonimo di morire.
Ma come disse una volta per una persona "Per amore si vive, non si muore."
Ma quando due persone di amano tanto, anzi troppo, finiscono per farsi male inconsapevolmente.
E non ne possono fare a meno.
Amano e si feriscono.
A volte amare non basta.
A volte lasciarci è indispensabile.
Ma se la vita ti mette dei paletti, l'amore non si ferma. Esso continua sempre.
A Claudio e Mario. Vi siete incontrati, vi siete persi, vi siete di nuovo ritrovati, adesso forse vi siete persi davvero, ma l'amore non si cancella, l'amore vi legherà sempre.
Vi auguro di essere felici e di trovare ancora la voglia di lottare per questo amore maledetto.
Questo amore che per voi è felicità
"Se c'è un reale interesse, un reale sentimento, si supera qualsiasi tipo di problema."
"Credo che alla fine come nelle favole, l'amore debba vincere sempre."
29 novembre
Claudio POV's
Non ci credo ancora che ci siamo riusciti. Lo guardo con un sorriso dipinto sul volto a 360°, mentre si infila la sua maglia nera e si tira i capelli all'indietro, ma il ciuffo gli ricade di rimando sulla fronte. Mi lascio scappare una piccola risata e lui se ne accorge, perché si volta a guardarmi.
«Cosa c'è?» mi chiede.
«Sono felice.» e le sue guancia si colorano di rosa, mentre abbasso lo sguardo imbarazzato. «Tu no?»
«Certo, certo che sì.» risponde subito. «Certo che sono felice di passere delle ore solo per te, Clà»
Poche ore, ma saranno tantissime.
È stato difficile convincerlo, è stato difficile chiedere il permesso ma alla fine lui mi ha detto di sì, e la struttura anche.
I giorni qui dentro scorrono velocemente. Ormai ho la mia libertà in mano. A detta di Gianluca manca davvero pochissimo. Ha trovato tutti i ragazzi che mi avevano fatto del male, che mi avevano ingannato. È a un passo da così per una loro confessione e io sarò libero, ne uscirò illeso, e questa sarà solo una parentesi negativa.
Una parentesi che però comprende anche Mario. E lui, come farò senza di lui? Non voglio perderlo, non ci riuscirei. Voglio portarlo con me, ma ho come l'impressione che ci sia qualcosa di più grosso sotto che ancora non ha avuto il coraggio di confessarmi o che non vuole confessarmi. Qualcosa di molto più grave di quattro furti comandati.
E io lo so, perché più volte era sul punto di parlare, ma poi trovava sempre una scusa per cambiare argomento.
Non parla tantissimo, lui. Gli piace il silenzio. Gli piace stare tra le mie braccia la notte, quando nessuno può vederci, disturbarci, gli piace tenermi stretto al suo petto e sentire i nostri respiri che si fondano, il battito del mio cuore che accelera ogni volta che mi sfiora.
Mi venera, Mario, anche senza far nulla, anche un solo sguardo.
Era una notte di una settimana fa. Stavo dormendo, lui mi accarezzava i capelli, quando non so come, rividi l'immagine della mia incarcerazione. Ho iniziato a tremare nel sonno, e lui mi ha svegliato, preoccupato per me. Si è preso cura dei miei incubi, mi ha rassicurato, e mi piace. Mi piace questa parte sua forte, mi fa sentire al sicuro e io mi sono poco volte sentito piccolo nelle braccia di qualcuno.
![](https://img.wattpad.com/cover/130171457-288-k846721.jpg)
STAI LEGGENDO
Hai Imprigionato la Mia Anima •Clario•
FanficOPERA COPERTA DA COPYRIGHT, TUTTI I DIRITTI RISERVATI. «Mi chiamo Mario Serpa, ma il mio nome ormai non è più importante. Ciò che conta è il numero di matricola 881329. Sono un muro freddo e gelido, sono il ghiaccio. Sono un diamante che puoi graff...