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[Giovedì mattina, ora di storia]

Napoli[N/A: soprannome a cazzo per mia compagna di classe]: *sta esponendo storia*

Io: grazie agli dei la prof sta interrogando chi non aveva il materiale oggi, muhahaha!
Sanny: godi così tanto alle sfighe degli altri?
Io: solo un pochino...
Fandy: un pochino?

Io: *sbuffa* *tono scocciato* godo tanto alle sfighe altrui, che sono piccole e davvero poche, ma non sempre e non per tutti. *seria* E poi, per adesso, Napoli se la sta cavando bene!
Fandy: non gufargliela...
Io: non gliela sto gufando!

Prof: bene, potresti parlarmi un pochino meglio della mitologia romana, comparata a quella greca?
Napoli: *inizia a parlare molto poco sicura si sè*

Sanny: tiè, gliela hai gufata!
Io: forse forse l'ho fatto...
Fandy: “forse”?
Io: dovevo dire “senza ombra di dubbio”?
Sanny: sì, perché è anche più realistico...
Io: *borbottando* simpatica...

Napoli: *si arrampica sugli specchi* e Minerva per i Romani, dea della saggezza, è per i Greci... *non lo sa e ci spara* Era...

Io: ...
Fandy: ...
Sanny: ok, ora questi due esplodono. Napoli, credo che sia giunta la tua ora; e mi dispiace per la tua morte. Morirai per mano di una pazza precisina...
Io e Fandy: ERESIA?! COME CAZZO SI FA A DIRE CHE MINERVA È ERA?!

Io: Napoli, ti voglio bene, sei simpatica anche se alcune volte esageri...
Fandy: *continua lui* però quando è troppo, è troppo!
Io: guarda, piuttosto mi metto a cantare a voce alta in classe piuttosto che far sentire a qualcuno una cosa del genere...

Sanny: non è che sei diventata un poco di parte dopo Percy Jackson?
Io: *fintissima* cosa?! Noooo!
Sanny: *la guarda stile “non mi pigli per il culo”*
Fandy: ok, tesoro, FORSE Tizia e il sottoscritto sono diventati LEGGERMENTE di parte dopo PJ.

Sanny: un poco?
Io: *sbuffa* vuoi davvero sentirtelo dire? Ok, io e Fandy siamo diventati TANTO di parte dopo PJ.
Sanny: con te ci vogliono sempre le maniere forti...
Fandy: “maniere forti”

Io: basta rompermi le scatole, cosa così semplice per te.
Sanny: *acida* simpaticissima, guarda

[Sabato pomeriggio, a fare un giro in bici di 10k, siamo nella prima metà; su delle salite di merda]

Io: *fatica peggio che mai* aiutatemi! Non ce la posso fare!
Sanny: sei una chiavica Tizia, lasciatelo dire!
Io: SECONDO TE NON LO SO?!

Fandy: eppure prima eri tutta così pimpante per farla...
Io: sì, ma prima non mi rendevo conto del fatto che le mie gambe si divertono a star male per far soffrire me, porca paletta!

Sanny: che sia per la camminata di stamattina?
Fandy: ma erano solo 6km!
Sanny: ci ricordiamo di chi stiamo parlando, no?
Fandy: sì, sarà la camminata di stamani.

Io: grazie Fandy per la fiducia in me e nelle mie capacità!
Fandy: che sono inesistenti...
Io: *vuole dire qualcosa* *si ferma* *sospira* in fondo hai ragione!

Sanny: e adesso, pedala!
Io: non fare come mio padre che se la sta anche ridendo sotto i baffi!
Sanny: e gli vuoi dare torto? Sei pateticamente buffa!
Io: lo so! E per fortuna che non c'è mio fratello, altrimenti sarei stata iperculata fino alla fine dei tempi...

Fandy: Tizia...
Io: *scocciata* sì, che c'è?
Fandy: ti consiglio di pedalare perché altrimenti ti fermi a metà della curva...
Io: oh cazzo! *inizia a pedalare mentre continua a morire dentro*

N/A: oggi capitolo corto, gente.
E l'ho pubblicato di lunedì.
Ok, questa volta non c'è nulla di a posto pure nel disagio.

Ogni volta sorprendo di più me stessa...
Anche se non sempre in modo positivo.
Anzi, per dirla meglio, quasi mai mi sorprendo in modo positivo.
Vabbè, non ho null'altro da dire.

Alla prossima settimana!

P.S.: e che gioia, questo giovedì tutto finisce!

Cose a caso di una tizia no-senseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora