Capitolo 2

972 51 93
                                    

T/N PDV

Mi svegliai all'improvviso.
In pochi istanti passai dal dormire all'essere seduta sul mio letto, stupita e alquanto spaventata.
Soffro di insonnia e di incubi sin da quando ero piccola.

Avevo appena avuto un incubo: ho sognato che Tord aveva un robot gigante di colore rosso e sparava addosso a Edd, Matt e Tom.
Tom poi ha scagliato un arpione contro il gigante di metallo e questo si è frantumato a causa di un esplosione.
Non ricordavo oltre.

Come può un ragazzo carino e simpatico come Tord fare una cosa del genere? Era solo un incubo per fortuna.

Guardai la mia sveglia color (colore preferito) e (un altro colore): segnava le 5 e mezza del mattino.
Decisi di rimettermi a dormire.

Time skip 0w0

Dopo aver fatto colazione misi una felpa nera e verde, un paio di jeans strappati sulle ginocchia e delle Vans nere.
Aprì la porta, uscì e mi diressi a casa di Edd.
Bussai e il ragazzo dalla felpa verde mi aprì la porta. Non sembrava stare molto bene: aveva il viso abbastanza pallido e gli occhi socchiusi.
"Hey, Edd!"
"Oh...ciao..." No, decisamente non stava bene. "Gli altri stanno ancora dormendo...io mi sono svegliato poco fa...entra pure..."
Entrai, ma non chiedo nulla.
Ci sedemmo sul divano e iniziammo a giocare a Overwatch.

Eskereeeee! Un altro time skip

Sentì dei passi provenire dalle scale. Mi voltai e vidi Tom ancora in pigiama e piuttosto assonnato che scendeva con passo pesante le scale.
Aveva i capelli scompigliati e indossava una maglia grigia, un paio di pantaloni larghi e neri che gli arrivano abbondantemente alle caviglie e delle pantofole a scacchi bianchi e neri.
Lui si voltò verso di noi: "Edd? Da quanto sei sveglio? Sono solo le 9..."
Poi mi notò: "Oh, ciao T/N! Che state facendo?"
"Giocando a Overwatch"
Tom si avvicinò e appoggiò entrambe le braccia al divano.
Lui guardò Edd: "Edd, non hai una bella cera..."
"Sto magnificamente"
"A me non sembra...sei pallidissimo!"
Finalmente decido di dire qualcosa anch'io: "Già...sei sicuro di stare bene?"
"Uh...si si..."
Io e Tom ci scambiammo uno sguardo, poi lui disse sbadigliando: "Dai Edd, misurati la febbre"
"No sto bene..."
"Eddai..."
"No"
"Edd...cosa ti costa?"
"...no..."
Per qualche minuto stettero zitti. Poi Tom aggiunse ridacchiando: "Ti stai comportando da Edd cattivo...misurati la febbre!"
"Ma povero!! ~Haha~"aggiunsi e poi scoppiai a ridere.
Io e Tom continuammo a ridere e non ci accorgemmo che Edd stava sempre più male.
Ad un certo punto, Edd iniziò a tossire.
"Ok, adesso basta..." dissi, mettendo una mano sulla fronte di Edd e l'altra sulla mia, cercando di capire se avesse la febbre o no. "Mio dio, scotti un casino!"
Lo stesso fece Tom: "È vero. Vai a letto e riposa."
"Ok..."
Edd si alzò e per poco non cadde. Io lo presi subito. "È meglio se ti accompagno." "Vi do una mano"
Io e Tom iniziammo a salire le scale.
Appena arrivati nella stanza di Edd, lo aiutammo a sdraiarsi.
Io gli tirai su le coperte.
"Grazie ragazzi..."
"Di nulla" dissi.
Poi Tom aggiunse: "Vado a prendere delle medicine." e iniziò a correre per il corridoio.
Io accennai di alzarmi, ma Edd mi fermò prendendomi debolmente il braccio: "T/N...rimani qui con me?"
"Uhm...ok" e mi risedetti sul bordo del letto con le coperte verde scuro.
"...peccato tu non abbia molti amici..."
"Perché?"
"..."
"Eddai, non creare suspance! Perché?"
"...sei una ragazza molto gentile e disponibile...ne esistono pochissimi come te..." e sorrise.
"Grazie. Nessuno mi aveva mai fatto un complimento così bello!"
Arrivò Tom con in mano un termometro e alcune medicine.
Edd misurò subito la febbre: 39,5°C.
"Oh cavolo! Ho la febbre così alta!?"
"Sei messo male, amico..."
Io corsi in cucina e presi un po' d'acqua. Poi ritornai in camera e Edd prese una delle pastiglie che gli aveva portato Tom.
"Ti senti meglio?"
"Si un po'..."
Il ragazzo con la felpa verde mi guardò e mi sorrise.
Io aggiunsi: "So io come farti stare meglio... >:3"
Ritornai in cucina e presi una lattina di Coca Cola e presi in braccio Ringo, il suo gatto puccioso.
Tornai nella sua stanza e gli diedi la lattina e appoggiai Ringo sulle sue gambe.
"Coca Cola e gatti...non è il massimo?"
"Hahahaha!! Sei riuscita a tirarmi un po'su...grazie :3"
Poi divenne serio per un momento e mi chiese: "Vuoi fare qualche disegno con me?"
"Si. Ma non so se sono brava..."
"Non importa, T/N. Se non riesci ti aiuto"
"Ok, grazie. Sei molto gentile, sai?"
Intervenne Tom: "Non l'avevo capito che era gentile...noooo..."
Edd rivolse a Tom un'occhiataccia, facendolo ammutolire.
Poi si girò verso di me e continuò: "Mi passi lo sketchbook e l'astuccio che sono sulla scrivania?"
Glieli diedi.
"Siediti qui vicino a me. Ti mostro come partire."

Tom PDV

Fortuna che l'altra volta era rimasto stupito dalla reazione di Tord alla vista di T/N, il piccolo principe...si, è una bella ragazza tutto sommato, ma così si esagera...io non le direi ne farei mai tante smancerie al posto suo.
Manca solo Matt poi le ho viste tutte.
Non saprei la mia reazione da ubriaco però non sarebbe mai così melliflua.
E leggi questo con me, e sei gentile, e sei carina, e vieni qui accanto a me a disegnare...ma dove è finito il loro cervello!? Che pensano di fare? Baciarla così alla prima frase che dicono? Quelle sono altri tipi di ragazze! Lei non è così! Non è il suo carattere! E no, non sono geloso! Cosa me ne potrebbe fregare se lei fosse la fidanzata di uno degli altri tre!? Già Tord mi sta antipatico e si è ripreso la sua stanza quando è tornato, in più devo subirmi tutto sto romanticismo? Ma sul serio!? Appena T/N va a casa, mi ubriaco, ma non quando lei è qui...non vorrei fare una brutta impressione...

My Team (Edssworld ft.reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora