Capitolo 16

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(T/N) PDV

Mi svegliai. Guardai la sveglia sul comodino di Tord: le 6:30 del mattino...
"Così presto?..." bisbigliai tra me e me.
Mi vestì, ma misi di nuovo la felpa nera di Senpai...mi piaceva molto...♥

Scesi le scale e andai in cucina. Presi della Coca Cola e una brioche.

Stavo andando in salotto quando sentì urlare "LA MIA COCA COLAAAAAA!!" e qualcuno mi si lanciò addosso, facendomi cadere.
Ovviamente, era Edd.
"È L'ULTIMA LATTINA!" urlò.
"Edd...sono le 6 e mezza del mattino...non urlare"
"DAMMELA!"
"Cosa succede...Edd? Spero di non aver capito quel che penso..." disse Tom scendendo le scale.
"Cioè?" chiese Edd rialzandosi.
"Riflettici...piccolo picciotto innocente..." gli rispose.
Mi rialzai e cedetti la lattina ad Edd.
"Oh...ho capito..." disse il ragazzo diventando rosso "Tooooom! Non è come sembra!"

Pfff! a volte i ragazzi sono davvero divertenti!
"Tom sei tornato normale!" gli dissi.
Lui si voltò: "Si...comunque mi avete svegliato..." disse sbadigliando.
"Torna a dormire, no?"
"Di giorno non ci riesco..."
"Prova con dei sonniferi"
"No!...Escluso...no..."
"Perché?"
"Non voglio prendere farmaci inutilmente!"

Sospirai: "Ok...come vuoi..."
Me ne andai e ritornai in camera di Tord.
Mi sdraiai accanto a lui e lo guardai.
I suoi occhi chiusi e la sua espressione serena, i suoi capelli erano scompigliati ed era rannicchiato sotto le coperte. Sebrava quasi un bambino...che dolce!

Mi rinfilai sotto le coperte. Gli feci poggiare delicatamente la testa sulla mia spalla.
Lo sentì mormorare qualcosa nel sonno per poi stringermi a sé.
Arrossì, lo abbracciai e gli diedi un bacio sulla fronte.
Mi addormentai poco dopo.

Time skip uUuUuUuUuUu!!

Tord PDV

Mi svegliai tra le braccia di (T/N). Che carina che era mentre dormiva!
Sembrava quasi la Bella Addormentata. Magari io ero il suo principe, la persona che l'avrebbe svegliata con un bacio.

Erano le 7:20, ma decisi ugualmente di svegliarla.
Provai sul serio a baciarla sulle labbra come nella fiaba.

La scena era perfetta: la stanza aveva la porta chiusa ed aveva le tende semi-tirate, ma nonostante ciò entrava un po' di luce.
Attraverso il minuto spazio tra le due tende si poteva scorgere la luce passare attraverso le fronde degli alberi.
Il cielo era tinto da colori pastello, quali azzurro, rosa, giallo e arancio.
Si scorgevano alcune case, immerse ancora nel silenzio, con una facciata al buio e una illuminata dal sole dell'ormai quasi terminata alba che faceva capolino dall'orizzonte.
La piattaforma celeste era attraversata da nuvole color vaniglia, le quali correvano spinte dal vento, parevano leggere e senza peso.

Scesi dal letto e mi chinai verso di lei.
Le sfiorai la soffice e candida guancia con il palmo della mano, poi avvivinai pian piano il mio viso al suo e la baciai dolcemente.

Il bello è che (T/N) si svegliò sul serio.
Aprì pian piano quei suoi occhi (C/O), più vasti dello spazio.
"Buongiorno Tord..." disse con quella sua voce leggera ma allo stesso tempo piena di dolcezza.
Le accarezzai di nuovo la guancia: "Buongiorno Principessa (T/N). Dopo cento anni immersa in un sonno profondo l'ho risvegliata con il mio bacio. Ho spezzato l'incantesimo..."
"Sono ancora un po' dormiente"
Risi e risposi: "Rimedio subito, Vostra Altezza" e la baciai.
Lei rise lievemente e mi guardò.

La presi in braccio e le dissi: "Io ho spezzato il vostro incantesimo, ma voi me ne avete lanciato un'altro..."
Lei mi guardò arrossendo leggermente e chiese: "Quale sarebbe, mio principe?"
"Quello dei vostri occhi...mi hanno stregato, Maestà...".
Lei arrossì e mi fissò sorpresa.

La portai in salotto e la feci sdraiare sul divano, per poi sedermi accanto a lei.
"Allora che facciamo?" mi chiese "sono già annoiata..."
"Che ne dici di tornare in camera e-" "No"
"Ok...uffa!"
"Non contare su di me per certe cose...anche se mi piaci!"
"Capito..." dissi scocciato.

Poi però  mi venne un' idea e sorrisi guardandola. "(T/N)"
"Si?"
"Vieni qui..."
"Che vuoi fare? Mi spaventi..."
La baciai e lei lo fece a sua volta.
Finì per sdraiarmi sul divano sopra di lei, senza rompere il bacio.

"Uh uh uh! Ma guarda qui!" disse Edd guardandoci.

Edd PDV

Quandi li vidi...oh mamma mia!! Che visione nella mia testa di cosa avrebbero fatto dopo! ( ͡° ͜ʖ ͡°)
"Edd!!" Urlò Tord diventando tutto rosso in faccia.
"Non gli avrei permesso di fare quello che pensi..." disse (T/N).

La ragazza non voleva proprio cedere! Wow!

"Ma..."
"Tord niente ma!!"
Lui si risedette sul divano e lo stesso fece (T/N).
"Povero piccolo Tord!" arrivò Matt, che accarezzò la testa di Tord "nessuno cede..."
"Gneh!" il norvegese fece una linguaccia.

"Brava ragazza! Non dare nulla al comunista!" disse Tom dalla cucina.
"Testimone di Geova!" gridò Tord.
"Almeno io ci provo, tu no! Tu sei un finocchio o una femminuccia!"
"Zitto!"
"Hahaha vorresti...non sei capace di fare niente!"
"Ooooh davvero!? Allora cosa dovrei fare!?"

Tord si alzò e si diresse in cucina.
Mise Tom spalle al muro e avvicinò la sua faccia a quella del ragazzo dagli occhi neri fino a che i loro nasi si potessero toccare.
Gli mise una mano sulla guancia e disse: "Stai cercando di sedurmi, frocetto?" poi spinse Tom a terra ridendo.

Io e Matt iniziammo a ridere e lui cadde su di me.

Tom PDV

"Vai a fan-al diavolo!" gli dissi al comunista.
"Non posso...io SONO il diavolo!"
Mi alzai e andai in corridoio, davanti alla camera di Edd.
La sua camera era in fondo, per questo nessuno mi poteva sentire mentre singhiozzavo per la rabbia e davo pugni contro il muro o la porta.

My Team (Edssworld ft.reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora