T/N PDV
Sono passate tre settimane da quando io e Edd ci siamo parlati su Instagram e ho conosciuto gli altri.
Mi sembra fosse solo ieri quando li ho visti per la prima volta.Non sapendo cosa fare quel dannato pomeriggio, decisi di andare a fare una passeggiata con loro.
Quindi mi diressi a casa di Edd e suonai il campanello.
Mi aprì Tom con il suo solito fare alquanto menefreghista.
"Ciao Tom" gli dissi sorridendogli.
"Ciao." mi rispose tirando fuori dalla tasca della felpa blu una fiaschetta.
Ne bevve un sorso e continuò: "Edd e Tord sono andati a fare la spesa e Matt è andato a fare un giro."
"Ok. Allora vuoi venire a fare una passeggiata con me?"
Quando gli chiesi ciò, Tom mi sembrava teso.Tom PDV
Ero molto teso. Sul serio mi aveva chiesto di andare a fare una passeggiata, solo io e lei, nessun altro, nemmeno quel rompipalle di un norvegese comunista?
Ovviamente le risposi di sì con voce tremolante.
Era la prima volta che passeggiavo da solo con una ragazza al mio fianco.Presi le chiavi, chiusi la porta e uscì.
Iniziammo a camminare fianco a fianco, molto vicini.Mentre stavamo attraversando la strada, arrivò un'auto a tutta velocità e passò quando il semaforo era rosso.
Ci passò in modo fulmineo davanti ad un metro di distanza. Entrambi ci spaventammo: io indietreggiai di scatto e presi per il braccio (T/N), tirandola con forza verso di me.
Lei inciampò e finì tra le mie braccia.
Aveva le mani sul mio petto e la testa appoggiata sulla mia spalla sinistra. Quando la macchina ci sorpassò lei alzò la testa e mi guardò con i suoi occhi (C/O) ancora spaventata.
Io distolsi lo sguardo e arrossì leggermente.
Poi io e (T/N) attraversammo finalmente la strada e appena fummo sul marciapiede la superai, ma lei mi fermò prendendomi per la manica della mia felpa blu: "Meno male che eri con me Tom, altrimenti quella macchina mi avrebbe quasi sicuramente investito. Grazie."
La ragazza mi abbracciò e io la ricambiai.Ci dirigemmo verso uno dei parchi della città.
Incrociammo Eduardo. Quello mi dava quasi più fastidio di quel comunista di Tord: era sempre arrogante e cattivo, molte volte persino con le ragazze.
Lui ci vide e urlò: "Ehi, sfigato!"
Si avvicinò. Se avesse soltanto toccato (T/N) lo avrei ucciso.(T/N) PDV
Eduardo urlò rivolgendosi a Tom: "Ehi, sfigato!" e si avvicinò a noi.
Quell'uomo non mi stava per niente simpatico. Non mi piaceva che fosse sempre in giardino e che importunasse i ragazzi di continuo con i suoi coinquilini.
"Cosa ci fai qui, perdente? Sei andato a prendere da bere per poi ubriacarti?"
Tom si ubriacava!? Non me l'aveva mai detto.
"Piantala e lasciaci in pace!"
"Forse è perché non sei felice..."
"Ho detto di smetterla!!"
"...o per dimenticare la morte dei tuoi genitori?"Che bastardo che era!
Tom aveva le lacrime agli occhi e stava quasi per picchiare il vicino di casa, ma lo fermai bloccandolo e prendendolo per le braccia.
"Tom no! Non fare casini!"Eduardo si accorse di me e mi rivolse dapprima un'occhiata, poi mi scrutò attentamente dalla testa ai piedi per un paio di volte.
Fatto ciò si avvicinò a me, scaraventando via Tom e facendolo cadere per terra."Che ci fa una bella ragazza come te con un degenerato del genere?"
Tom si sedette per terra con un'espressione incredula.
Eduardo continuò: "Tu meriti di meglio. Meriti un uomo forte, bello e intelligente come me, non una mezza calzetta come lui"
Volevo andarmene: "Scusa Eduardo ma devo a-" mi fermò stringendomi il polso e spingendomi dietro ad un albero.
"No, cara, non hai capito. Tu non te ne vai prima di avermi fatto un favore."Io non riuscivo a muovermi o a reagire. Sapevo cosa voleva da me.
Mi accarezò la guancia e iniziò ad avvicinare le sue labbra alle mie.
"NON PROVARE A TOCCARE (T/N)!"
Tom si rialzò da terra e scattò verso Eduardo, dandogli un pugno e facendolo cadere per terra.
Tom mi prese per mano e si mise davanti a me, in atto di difesa.
Eduardo si rialzò, rivolse un'occhiataccia al ragazzo dalla felpa blu e se ne andò.Poi Tom si girò verso di me: "Tutto a posto? Ti ha fatto qualcosa quello stronzo?"
"N-no..." gli risposi.
Scoppiai a piangere e lui mi abbracciò consolandomi.
Mi accarezzò dolcemente la schiena, dicendomi: "Tranquilla, non è successo niente. Su su, ti poteva andare peggio."
Io lo strinsi forte tra le mie braccia mentre singhiozzavo e molte lacrime limpide scorrevano sulle mie guance.Tom PDV
Mentre consolavo (T/N) cercando di calmarla vidi Edd e Tord.
Loro ci videro e ci raggiunsero.
Tord vide Matt passare e lo chiamò.
"Ciao ragaz-..." disse Matt.
"Che diamine è successo!?" chiese Edd.
"Eduardo l'ha importunata. Per fortuna c'ero anch'io con lei e l'ho fermato. Se non ci fossi stato chissà che le avrebbe fatto quel bastardo..."
Lei aveva smesso di piangere e alzò la testa.
Aveva gli occhi rossi ed era ancora sconvolta.
"Quel coglione la paga stavolta!" disse Tord "lo odio quasi di più del testimone di Geova ora!!"
"Anch'io ti odio tanto Tord..." gli dissi.
Lui mi fece il dito medio in risposta.Mentre io e Tord ci mettemmo a litigare, le si avvicinò Matt e le sorrise.
Lui le mise una mano sulla spalla e le chiese: "Va tutto bene?"
"S-si non m-mi ha fat-to nulla p-per fortuna..."
Le accarezzò la testa e Matt le disse: "Hai gli occhi tutti rossi...ora basta piangere e torniamo a casa. Se vuoi puoi stare da noi se Edd è d'accordo. Magari quell'idiota ti segue fino a casa...non si sa mai..."
Edd ascoltò la loro conversazione e rispose che per lui andava bene.
"Non abbiamo camere in più per ora, ma nella stanza di Tord c'è un letto in più. Puoi dormire nella sua camera se vuoi"Oh cazzo...non con Tord...
Io e il comunista norvegese ci girammo di scatto. Tord era diventato rosso come un peperone.
"Uh...ok..."
"Perfetto. Allora starai da noi stasera. E tu, Tord, non fare nulla di strano!"Poi ci dirigemmo verso casa.
Prima di entrare fermai l'idiota e lo avvertì: "Lo so che vuoi fare...se solo ci provi sei nella tomba, ok!?"
"Hai paura che ti rubi la ragazza? Hah! Classico stupido Tom!!" pensavo non fosse vero: mi aveva davvero dato ascolto!? "Perché te l'ho già rubata con il mio fascino"Tord
È
M O R T O!!
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My Team (Edssworld ft.reader)
FanfictionOra, cara T/N, sei pronta a conoscere Edd e i suoi amici?