Aprii lo sportello della macchina e guardai fuori.
Quando uscii vidi che mi trovavo davanti ad un outlet... Deserto.
Non potevo fare niente, così mi appoggiai alla macchina e aspettai.Dopo circa un'ora, vidi Yoongi spuntare da dietro l'outlet.
Gli corsi incontro e lo abbracciai mentre un paio di lacrime mi rigavano le guance.
Ma... Perché stavo piangendo?
-Ti sei svegliata! Perché piangi?-
-MI HAI FATTO PRENDERE UN COLPO BRUTTO SCEMO!-
-Ok ma adesso calmati... Ero solo a fare una telefonata-
Non dissi nulla e lo strinsi ancora di più.
Alzai lo sguardo per guardarlo in faccia e chiedergli con chi avesse parlato.
-Chi hai chiamato?-
-Seojun e Akila. Ho spiegato loro quello che è successo e che non devono aspettarci né venire a cercarci.-
-Ti fidi ciecamente di Seojun... Perché?-
-Perché lo conosco e so che posso fidarmi. Adesso staccati piccolo koala che dobbiamo ripartire.-
Mi prese la mano e andammo verso la macchina per poi ripartire.Appena chiusi lo sportello sentii la voce di qualcuno.
X: Ehi!POV YOONGI
Mi girai e vidi questo tizio con in mano una pistola.
X: Dammi le chiavi della macchina.
Non persi il controllo. Continuai a guardarlo negli occhi senza far trapelare nessuna emozione.
Y: Scendi dalla macchina Liz.
Appena sentii lo sportello aprirsi e poi richiudersi feci un silenzioso sospiro di sollievo.
X: Ho detto dammi le chiavi!
Y: Sennò che fai?
Prima che potessi fare qualcosa, Elizabeth si trovò con il braccio di quell'uomo intorno al collo e la pistola contro la nuca.
X: Sennò l'ammazzo!
Y: Non osare bastardo!
Strinsi i pugni e feci un passo in avanti.
X: Giuro che se fai un altro passo sparo!
A quel punto mi arresi e presi le chiavi dalla tasca dei pantaloni.
Y: Prima lasciala andare.
X: Sai anche tu che non funziona così.
Y: Se le vuoi prendile.
Lanciai le chiavi in aria e l'uomo fu costretto a lasciare Elizabeth per prenderle.
Appena la lasciò corse dietro di me.
Y: Adesso vattene.
Così fece.POV ELIZABETH
Non avevo mai provato così tanta paura prima.
Mi aggrappai alla maglia di Yoongi e la strinsi così forte da farmi male.
-Yoongi! Come facciamo adesso?!-
Dissi singhiozzando.
-Ehi ehi... Calmati ok?-
Si abbassò per arrivare un po'più in basso della mia altezza.
Mi prese le mani e mi sorrise per tranquillizzarmi.
-Non preoccuparti, andrà tutto bene-
-Sai quando gli adulti ti dicono che andrà tutto bene, per non spaventarti, anche se non è vero?-
-Si... E?-
-Beh, lo stai facendo adesso-
-Fidati di me e non preoccuparti-Appena si alzò cambiò totalmente espressione.
Diede un pugno ad un muro che mi fece sobbalzare.
-Yoongi...-
-Che c'è?!-
Non risposi... In quel momento, mi stava facendo un po' paura.
-Scusami Liz-
-Non fa niente. Cosa facciamo adesso?-
-Non lo sò piccola, non lo sò...-Meeeh
Annyeonghaseo.
Scusate se è un po' corto.
Come sempre, spero che questa storia vi stia piacendo e... Non lo so, avete qualcosa di interessante da dirmi?
Vi lascio una foto perché, come ho già detto, le foto sono belle.Voglio un Agust-D domestico...
Ciauu❤✌
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•Criminal• | Suga BTS |
FanfictionElizabeth, quattordici anni, deve andare a vivere da suo cugino di terzo grado, Min Yoongi. *Dalla storia* -Daiiiiii- -No- -Daiii per favore- -Ho detto no!- -Allora mi metto a piangere- -Sul serio? Ma hai vent'anni un'altro po'!- -Che? Ma quali vent...