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Y: Senti, Seojun... Hai ragione, senza di te mi sono rammollito. Ho bisogno di una botta di vita.
S: Cosa vuoi fare?
Y: Andiamo a dare fastidio agli sfigati di terza?
S: Grande! Preparo la macchina... Oh senti... La ragazzina?
Y: Le dico che usciamo, lei rimarrà qui.
S: Muoviti.

Appena sentii la risposta di Yoongi corsi in camera e mi chiusi dentro. Non riuscii a trattenere le lacrime e cominciai a piangere, soffocando i miei singhiozzi nel cuscino.
Sentii Yoongi avvicinarsi e bussare.
Y: Liz? Sei lì?... Io sto uscendo... Spero non ti dispiaccia rimanere qui...
Non risposi.
Y: Perché ti sei chiusa lì dentro? Se non hai intenzione di dirmelo allora io vado... A dopo.

Il suo tono di voce era triste e malinconico. Sembrava che fosse dispiaciuto per quello che aveva detto.
Perché l'ha fatto? Perché ha detto quelle cose... Sarà andato davvero a "dare fastidio" ad altri ragazzi?... Cosa devo pensare adesso?

POV YOONGI

Avevo paura che Elizabeth mi avesse sentito parlare con Seojun. Io non avrei mai detto quelle cose se non fossi stato in questa situazione... Non posso permettere che Seojun pensi che sia cambiato... Potrebbe reagire male. Quindi, per adesso, devo tornare quello che ero prima...

S: Guarda.
Mi indicò un gruppo di studenti che camminava al lato della strada.
Accostò e scendemmo dalla macchina.
Erano tre ragazzini di sedici anni circa.
S: Ehi ragazzi, dove state andando?
X: Che ti importa?
S: Dai ditecelo!
Io rimasi in silenzio e guardavo a terra.
X: Senti, noi non siamo in cerca di guai, lasciaci in pace ok?
Cercarono di superarlo ma li fermò.
S: Ehi, dove credete di andare?!
Detto questo, gli tirò un pugno.
A quel punto mi sbloccai.
Y: Seojun, smettila! Sei impazzito?!
S: Che c'è che non va Yoongi?! Mi sto solo divertendo!
Y: Beh, non è divertente.
Mentre discutevo con Seojun, i tre ragazzi cercarono di andarsene.
S: Ok adesso mi avete stufato!
In pochi secondi uno di quei poveri ragazzi si trovò con una pistola puntata alla testa.
Y: Seojun, adesso stai davvero esagerando!
S: Chiudi la bocca!
Y: Non puoi farlo davvero, non ti credo capace di tanto!
S: Non puoi dirmi quello che posso e non posso fare!

Non sapevo più cosa fare... Sapevo che non si sarebbe fermato, lo vedevo dal suo sguardo.
Y: Perché dovresti farlo?
S: Per divertimento
Y: Ma non eri tu quello che non voleva più problemi?
S: Infatti non ne voglio, tanto ci sei tu a coprirmi
Y: E se non lo facessi? Se andassi dritto dalla polizia e raccontassi tutto? Che faresti?!
S: Non lo faresti.
Y: Come fai ad esserne sicuro?
S: perché tu hai tanti difetti Yoongi, ma non sei un traditore.

Seojun era come un fratello per me ed era vero, non l'avrei mai tradito, ma non potevo stare con le mani in mano quando c'era in gioco una vita umana.

Y: Jun mi stai facendo paura...
S: Ma tu non devi avere paura di me!
Y: Io non ho paura di te, ma di quello che potresti fare.
S: tranquillo, non ti farei mai niente di male.
Y: Io non intendevo, cosa potresti fare a me, ma a Elizabeth.
S: Ah si... Ci avevo fatto un pensierino.
Fece un sorrisetto malizioso e malefico.
Y: Seojun, stai lontano da lei!
S: perché? Potremmo divertirci molto insieme... Se vuoi, potresti unirti a noi.
Y: Ti rendi conto di cosa stai dicendo?! È solo una ragazzina Jun. Ma che ti sta succedendo?! Se dovessi anche solo provare a toccarla, io dovrò andarmene, e sai quanto sarà difficile per me trovare un altro posto.

Intravidi un briciolo di colpa e pentimento nei suoi occhi.
Quei tre ragazzi erano ancora lì che guardavano increduli me e Seojun.

Y: abbassa la pistola Jun...

•Criminal• | Suga BTS |Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora