Resta con me.

Capitolo 5

Londra

Valeria's pov

Dopo un viaggio in un aereo scomodissimo (ecco perché era economico), arrivo a Londra, la città più bella del mondo, a mio parere. Arrivo all'aereoporto nel primo pomeriggio. Il cielo è grigio e promette pioggia. Perlustro attentamente la zona arrivi in cerca di Marta, ma niente. Così decido di mandarle un secondo messaggio nel caso non avesse capito. In quel momento, però scorgo tra la folla una pazza che si sta sbracciando cercando di attirare la mia attenzione. Marta. Sorrido e vado dritta da lei trascinando il mio trolley enorme.

"Tesoro!"-esclama.

"Smettila di chiamarmi così"-dico ridendo.

Mi fa sempre ridere quando dice "tesoro" la sua bocca assume una piega buffa.

"So che mi stai prendendo in giro"- dice lei con una faccia che mi fa ancora più ridere.

"Dai andiamo, la mia auto ci aspetta."

Usciamo fuori, dove è parcheggiata la Opel della mia amica. Sto per entrare dalla parte del passeggero quando mi blocco. Il volante è a sinistra, già.

"Quella è una delle prime cose a cui dovrai abituarti."-dice Marta.

Scuoto la testa accennando un sorriso, poi salgo in macchina.

"È tutto così strano...e...fico"-dico.

"È una straficata!"-urlo in preda all'entusiasmo. 

Arriviamo nella periferia della città. Ci sono gruppi di case tradizionali e...bellissime. Marta imbocca una stradina che si addentra in questo agglomerato di case e parcheggia proprio davanti ad una villetta di colore marroncino. Il numero civico è 36.

Entriamo dentro.

"Wow."-sussurro.

"Non restare imbambolata, se lo sei per casa mia, allora cosa farai quando vedrai la città vera e propria?"-scherza Marta.

"Vieni ti mostro la tua camera."-la seguo salendo le scale che si stagliano davanti a noi. Ci sono tre porte: un bagno, in fondo al corridoio, due camere, una davanti l'altra. Marta mi dice che quella sulla destra è la mia ed io entro per vedere com'è. Stupenda. Semplicemente stupenda. Le pareti sono di un giallino chiaro ed il letto è enorme rispetto a quello che avevo a Roma. Poso in un angolo la valigia.

"Grazie."-dico."Grazie per farmi dormire qui. Sei fantastica, Mar!- la abbraccio forte. "Lo so, sono proprio fantastica."-scherza ed io mi metto a ridere.

Dopo essermi data una rinfrescata e cambiata, vado con Marta a visitare il cuore della città. Decidiamo di andare con la metropolitana. Adoro Londra. Sono felice della mia scelta e penso che potrei vivere qui per sempre e trovare lavoro.