Capitolo 20

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Christian's pov

Sono impaziente di vedere arrivare Valeria. Nel frattempo chiamo il mio amico Paul.

"Ehi, Chris."

"È tutto pronto?"-chiedo emozionato e impaziente. Mi devo dare una calmata. Ma ho paura e al tempo stesso sono entusiasta.

"Sì, fratello, tutto a posto. Ora calmati però, che mi stai facendo venire l'ansia anche a me!"

Aveva ragione. Respiro profondamente.

"Ci provo Paul".

Poi interrompo la comunicazione e metto via il cellulare.

Dopo cinque minuti arriva Valeria. È bellissima, come sempre. Si è messa dei jeans che le fasciano le gambe in modo perfetto e sto per perdere la testa.

"Ho letto il biglietto"-dice.

Ci baciamo e la prendo per mano.

"Vieni".

Usciamo in strada e la conduco fino al ponte sotto il Big Ben, che ho fatto bloccare al traffico e che i mei amici ne  hanno cosparso i lati di rose rosse.

Mi volto verso Valeria. È sbalordita.

E le brillano gli occhi.

Valeria's pov

Non capisco cosa stia succedendo.

Christian mi guarda e sembra emozionato quanto me. Il cuore inizia a battermi all'impazzata e gli occhi si fanno lucidi ancor prima che lui si metta in ginocchio senza mai smettere di guardarmi negli occhi.

"Valeria Borghesi, mi vuoi sposare?"-chiede solenne, aprendo una piccola scatolina di velluto e mostrandomi un anello con sopra un piccolo diamante che brilla alla luce del sole.

Sorrido e rido e qualche lacrima scende giù, la mia voce rotta dall'emozione.

"Sì, Christian. Sì!"-esclamo.

Si alza, mi mette l'anello e mi bacia con passione, amore e foga.

Ci baciamo a lungo sotto il Big Ben, testimone del nostro amore che ora e per sempre sarà eterno.  

FINE.

#SPAZIO SCRITTRICE

Siamo arrivati alla fine della storia.

Spero non vi abbia annoiato, deluso, ma che vi sia piaciuta la mia storia. Probabilmente però ne scriverò un'altra.

Un bacio,

Runner_38.

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