Valeria's pov
No. Non poteva essere lui, me lo sono solo immaginata. Inizio a camminare verso lo schermo dei voli. Quello con destinazione Roma parte nel primo pomeriggio. Perfetto, devo solo aspettare un po' e trovare il modo di prendere un biglietto. Mi incammino verso un bancone -non so nemmeno se è quello giusto- e chiedo un biglietto. Stranamente mi dice che sono rimasti dei biglietti e ne prendo uno.
Nel frattempo decido di andare a prendere da mangiare e da bere.
Quanto finalmente finisco il mio hot dog e la mia coca è già quasi ora di partire. Mi vado a sedere e aspetto di essere chiamata per l'imbarco. Un quarto d'ora più tardi, sono seduta comodamente sull'aereo. Il mio posto si trova in corrispondenza dell'ala, vicino al finestrino. Vicino a me c'è una signora anziana dai capelli lunghi e legati in una cipolla sopra la testa. Sospiro e appoggio la testa al finestrino. Si torna a casa, penso. A Marta non ho detto nulla, o almeno a voce. Le ho lasciato una lettera già preparata ieri sera, prima di addormentarmi. Le dico che non ho voglia di rimanere nella stessa città con Christian Gordi, perciò sono tornata a Roma.
Metto le cuffie e ascolto la mia playlist preferita.
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Resta con me.
Storie d'amoreValeria Borghesi ora ha 20 anni. Quando aveva 16 anni, ha passato il giorno più brutto della sua vita, come pensava allora. Da quel giorno non ha più avuto un ragazzo e si è costantemente dedicata agli studi e alla ricerca di un lavoro. Ma ora, che...