Guardo Michael a occhi sbarrati, abbiamo lo stesso identico colore di capelli "io l'ho fatto prima insieme a Calum" lo minaccio puntandogli un dito contro "e io con Luke e Ashton" mi sposta malamente la mano e mi fissa negli occhi.
Al nome di Ashton pronunciato da Michael il mondo attorno a me si ferma, i colori si spengono, le voci non arrivano più alle mie orecchie, tutto scompare e le immagini di questa notte mi tornano in mente chiare, come se le stessi vivendo adesso "dove sta Ashton?" chiedo ignorando Michael che sbraita contro di me "prova sul tetto" ringrazio Luke e mi avvio verso la camera di Ashton, la sua finestra da s un pezzo di tetto che porta più in alto ancora dietro di essa, esco dalla finestra e mi rktrovo sul tetto "Ash.." è li, seduto con la testa appoggiata alle ginocchia, a fissare il vuoto "Jesy..." mi metto dietro di lui, apro le gambe per metterle attorno alle sue e sedermi dietro di lui e lo abbraccio "perché?" mi chiede con un sussurro "ne ho bisogno Ash, ne ho solamente bisogno" annuisce e mi prende la mano "Jesy.. a Mikey piaci, è evidente ormai, e si vede che anche a te piace lui, quello di ieri è stato.. ehm, strano" sussulto quando sento che a Michael piaccio io, insomma io? a uno dei ragazzi più belli che abbia mai visto piaccio io? " vuoi sdraiarfi Ash?" annuisce e si alza, io chiudo le gambe e faccio stendere Ashton in modo che abbia la testa appoggiata sulle mie cosce "Jesy?" mi fissa negli occhi "dimmi Ash" dio che begli occhi che ha "mi accarezzi i capelli?" scoppio a ridere per il piccolo broncio che fa e subito inizio ad accarezzargli i capelli come ai bambini "sai Ash, ho sentito una ragazza quel giorno a mensa, dire che sei un dio del sesso solo a guardarti" scoppio a ridere alla sua espressione "ma sinceramente, anche se sei più grande di me e sei eccessivamente bello, io ti vedo più come un orsetto gigante da coccolare" lo fisso mentre il suo viso assume un espressione indignata "no cioè, tu, ragazza gotica anti pony, vorresti dire che non mi scoperesti solo a guardami?" scoppio a ridere "che centrano i pony?" scuote le spalle e torna a sdraiarsi "nulla, amo i pony, ma attendo ancora la risposta signorina" scuoto la testa e gli tiro i capelli facendolo urlare come una ragazzina "se poi devo sentire sti urletti è ovvio che mi passa la voglia di sbatterti in mezzo a una strada" scoppiamo a ridere entrambi fin che la voce di Luke non ci fa scattare in piedi "CALUM SE TI PRENDO TI CASTRO CON LE MIE MANI E POI CI GIOCO A TENNIS" io e Ashton corriamo di sotto e la sala è un macello :
Michael sta urlando contro la tv, Calum ha addosso una coroncina di fiori e Luke rincorre Calum "tutto normale insomma" mi giro verso Ashton "questo secondo te è normale?" annuisce fiero e con un braccio ferma Calum che sta passando davanti a noi "coraggio Pocahontas, dagli alla principessa sissi la coroncina" Calum sbuffa e si toglie la coroncina e la lancia a Luke "mio eroe" si butta tra le bracxia di Ashton con fare da ragazzina e guarda male Calum "tu sdi una brutta troia ruba coroncine, il mio culo non lo vedi più... .PIÙ" scoppio a ridere e loro mi fossano per poi rornare a guardarsi "ne troverò di meglio" Luke assume un espressione indignata e guarda me "diglielo anche tu che meglio del mio culo non ce nè" annuisco e mi viene ad abbracciare, Michael ci raggiunge con delle manette rosa e pelose in mano "Calum... le ho torvate in camera tua" Calum sbianca e Luke si avvicina a Michael "sentimi troietta mal colorata, quelle sono mie, compratele" gliele strappa di mano facendoci scoppiare a ridere "giuro che vi amo" dico io guadagnandomi un abbraccio da tutti loro.
"chi mi porta a casa? dovrei fare una doccia e cambiarmi" i ragazzi hanno deciso di andare in una discoteca che hanno appena aperto, ma io devo assolutamemte cambiarmi "vengo io" dice Michael, io e lui da soli per qualche ora...ah.
"ci metto poco, giuro" salgo in camera mia per fiondarmi in bagno e lavarmi, wuando esco mi metto l'intimo e mi dirigo in camera "potevi almeno tenere l'ascuigamano Jesy" faccio un salto apocalittico e mi porto una mano al cuore "mi hai spaventata coglione" scoppia a ridere e mi fissa mentre mi avvicino all'armadio, tiro fuori una canottiera lunga, fino sotto al culo, blu tutta strappata in fondo, delle calze nere che arrivano al ginocchio, le mie amate creepers, una giacca di pelle nera e la collana con la croce, indosso il tutto, mi passo un pesante strato di nero sugli occhi e un rosso sangue sulle labbra "dio se sei bella così" mi giro verso Michael e arrossisco "grazie" si avvicina facendomi sbattere contro la parete "Jesy, ma tu Ashton avete qualcosa?" mentre lo dice inizia a baciare il mio collo in modo lento e straziante "n..no" mi morde leggedmente facendomi trasalire "bene, perché voglio fare questo" le sue labbra si sxontrano con le mie e mille elefenati ballano nel mio stomaco.
Non voglio mai più staccarmi dalla labbra di Michael Clifford.
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White. Grey. Black. // Muke - Cashton
JugendliteraturEccolo il nero che tornava, ecco il nero che si avvicinava pian piano. Lui, lui era quel nero. °storia ripresa