Quello che non ti ho mai detto.

Chapter 20

CAPITOLO HOT. SE NON VOLETE LEGGERE,EVITATE L'ULTIMA PARTE.
Tre settimane. Tre settimane da quando Trent è partito per lavoro.
Sento che sto per deprimermi ma per fortuna Jason è stato molto tempo con me per distrarmi anche se non ha avuto molto successo.
La verità è che mi manca troppo quindi prendo il telefono e lo chiamo.
"Pronto?" La sua voce roca mi da i brividi.
"Trent quando torni?".
"Tra una settimana,resisti piccola".
"Mi manchi" dico sorridendo.
"Anche tu,ora devo andare".
Sbuffo e chiudo la chiamata.
Mentre sto per chiudere il telefono noto un messaggio da mio padre che mi augura la buonanotte.
In queste settimane ho ripreso il rapporto solo con lui ,che si è dimostrato veramente pentito.
Mi alzo dal letto,lego i miei capelli in una coda disordinata e vado verso il salotto per vedere un film.
Titanic è il prescelto per questa sera.
A metà del film comincio a pensare:
È possibile amare una persona così tanto da metterla davanti ai propri interessi? Probabilmente se mi chiedessero cos'è l'amore risponderei Trent. Il suo modo di fare,le sue risate,le sue battute,i suoi sorrisi. Lui.
Ma se mi chiedessero di descrivere quello che provo non so cosa potrei rispondere,insomma,è un sentimento troppo forte per poter essere descritto, è come se ti chiedessero di descrivere un colore: non potresti farlo. Eppure non so se ne sono innamorata,non do davvero cosa sia l'amore
Verso la fine del film sento suonare il campanello,mi alzo e vado ad aprire:
"Piccola" dice Trent davanti a me.
Che ci fa qui???
Gli salto addosso e comincio a baciarlo.
"Piano,piano" dice ridendo.
"Che ci fai quii?" Chiedo ancora attaccata a lui.
"Volevo farti una sorpresa".
Sorrido e lo bacio.
Mi è mancato troppo.
Il bacio diventa più intenso e lui mi porta in camera da letto.
Continuiamo a baciarci mentre ci sdraiamo. Io sono sotto e lui sopra di me mentre si regge con i gomiti.
Non resisto più.
Gli tolgo la maglietta e lo guardo.
È illegale.
Passo una mano sul suo petto perfettamente scolpito e lo bacio.
Lui mi guarda come a chiedermi il permesso e io annuisco.
"Sei sicura?".
"Trent non sono vergine".
"Si,ma è come se fosse la tua prima vera esperienza".
Ha ragione,essere violentate non è avere esperienza ma sono pronta.
"Voglio farlo con te" sussurro guardandolo negli occhi.
"Meriti di essere amata" risponde e riprende a baciarmi mentre mi toglie la maglietta.
Mi slaccia i pantaloni e li toglie.
Si alza da me e mi fissa con ammirazione.
Non ho mai avuto autostima ma in quel momento mi sentivo splendida e amata perché mi guardava come se fossi la creatura più bella sulla Terra e per la prima volta mi sentivo piena di vita.
Gli levo i pantaloni mentre lui mi toglie l'intimo e successivamente si toglie i boxer.
Arrossisco e chiudo gli occhi.
Sento Trent ridacchiare prima di sussurrare un "apri gli occhi".
Faccio come dice e lo guardo.
"Non devi essere imbarazzata".
"Io non ho esperienza".
"La farai con me" dice baciandomi e prendendo la mia mano per appoggiarla sulla sua erezione.
Muovo la mano e lo vedo emettere dei gemiti.
Dopo un po' lui viene e mi bacia.
"Sei stata bravissima ma ora fammi ricambiare il favore".
Mi bacia tutto il corpo fino ad arrivare alla mia intimità che strofina con le dita per poi farne entrare due.
Inizio ad ansimare e lui mi bacia mentre continua.
Mentre sto per venire esce le dita e io sbuffo.
Ride,si mette il preservativo e torna su di me.
"Sei pronta?"
Annuisco e lui entra dentro di me piano.
Era da tanto che non lo facevo quindi sento un leggero fastidio.
"Puoi muoverti" sussurro.
Comincia a muoversi prima piano piano,poi sempre più veloce.
"Credo di essermi innamorato di te" dice mentre continua a spingere.
Lo bacio incapace di parlare e poi veniamo insieme. Due puzzle con i lati combacianti,ecco cosa siamo.
Esce da me e si sdraia accanto cominciando ad accarezzarmi i capelli.
"Mentre facevamo l'amore stavo pensando che tu sei come una rosa. Forte come le spine,bella come il fiore in sé, passionale come il suo colore rosso e delicata come i petali ma già al primo sguardo sei spettacolare. Hai presente che le rose appassiscono subito se non vengono curate? Beh io ho sempre il timore di perderti se non riesco a prendermi cura di te alla perfezione"conclude dandomi un bacio tra i capelli.
"È la cosa più bella che qualcuno mi abbia mai detto" dico con le lacrime agli occhi.
Mi sorride e comincia a cullarmi mentre io mi addormento con il sorriso sul volto.