"Salve vorrei denunciare una persona" dico fissando il poliziotto davanti a me.
"La causa?".
"Minacce e mi ha picchiata come può vedere".
L'uomo annuisce e mi chiede il nome.
"Stefan Reed".
"Signorina faremo il possibile ma non abbiamo ancora sufficienti prove per arrestarlo".
Immaginavo.
"Cercate prima che sia tardi" dico per poi uscire dalla centrale della polizia.
Prendo il telefono per scrivere a Trent l'accaduto e dopo guardo i vari messaggi e ne trovo uno da Stefan:
"Hai vinto la battaglia,non la guerra".
Ignoro il messaggio e continuo a camminare.
"Tesoro" sento gridare.
Mi giro e vedo mio padre venirmi incontro.
"C-che ci fai.." inizio ma vengo interrotta da un suo abbraccio.
"Sono felice che tu sia viva,mi dispiace così tanto per tutto quello che è successo. Avrei dovuto crederti,avrei dovuto proteggerti fin dall'inizio".
"Va tutto bene,sei qui ora".
Il suo profumo mi inonda e sento gli occhi pizzicare ma mi trattengo dal piangere.
"Clara lo sa?".
"È tua madre comunque si lo sa".
"E?".
"Pensa che Stefan abbia ragione".
"E poi dici che è mia madre".
Ho smesso anche di starci male.
"Ora devo andare" dico dandogli un ultimo abbraccio e andando a lavoro.
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"Prendi le ordinazioni?" Chiede Jason.
"Ma se tocca a te,vai tu".
Stiamo discutendo da un'ora perché Jason si vergogna di chiedere il numero ad una ragazza.
"Ma che ti costa?".
"Lavoro in più,vai lì e invitala ad uscire".
"E se mi rifiuta?".
"Vai e sii sicuro di te".
"Dici che piacciono i ragazzi sicuri di sé?".
"È così che l'ho conquistata" dice una voce dietro di me.
Trent.
"In realtà eri antipatico" replico baciandolo.
"Che devoo fare??" Urla Jason esasperato.
"Vai da lei e digli <dolcezza cosa ti porto?>,quando lei ti dirà cosa vuole tu chiedile di uscire e dalle il numero. Soprattutto sii sicuro di te stesso. Guarda me,per esempio, ho detto ad Allison che nessuna mi resiste e lei si è innamorata".
"Frena,io non mi sono innamorata di te per il tuo atteggiamento anzi ti stavo prendendo a pugni e poi sei diventato stalker" dico guardandolo male.
"Shh,vai Jason".
Lui annuisce e va via.
"Sono arrabbiata con te" dico con un finto broncio.
"Mhh cosa posso fare per farti stare meglio?" Chiede sorridendo.
"Non saprei".
"Io avrei un'idea" dice baciandomi.
Ricambio il bacio e mi aggrappo a lui.
"Trent pezzo di merda" urla Jason.
Ci giriamo e vediamo Jason tutto sporco di latte.
"Che hai combinato?" Chiede Trent esasperato.
"Non ho detto quello che mi hai dettato tu perché pensavo non funzionasse al 100%, così vedendo come Allison è tutta felice e dolce da Quando ci sei tu ,ho deciso di dire quello che hai detto tu a lei all'inizio".
"Ovvero?" Chiedo stranita.
"Che me la volevo portare a letto".
Io e Trent ci guardiamo e scoppiamo a ridere.
"N-non mi ha mai detto una cosa del genere" dico tra le risate.
"Le ho detto che nessuna mi resiste ma non una cosa del genere,sei scemo?".
"Faccio schifo con le ragazze" piagnucola.
"Dai Jason,finite il turno e poi andiamo al cinema" annuncia Trent.
"Solo se paghi tu" scherza.
Scoppiamo a ridere e continuiamo a lavorare ma mi sento uno sguardo,oltre quello di Trent,addosso.
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Quello che non ti ho mai detto.
Teen FictionTi sei mai sentita vuota? Come se niente avesse più importanza? Beh anche Allison si sente così fino a quando una persona irrompe nella sua vita cambiandola completamente...