Due settimane.
Sono passate due settimane e ho cercato Trent ovunque ma si è volatilizzato.
Fin dalla mia adolescenza ho provato così tanto dolore,abbastanza per cento vite,ma questo è un dolore diverso. Più intenso. Ti scava dentro e non ti lascia via d'uscita.
Esistono due tipi di morte:
Se sei fortunata vivi una vita lunga finché il tuo corpo smette di funzionare ma se non sei fortunata,come nel mio caso,muori un po' alla volta finché non ti accorgi che è troppo tardi.
"Vai a servire,forza" dice Jason svegliandomi dai miei pensieri.
La vita continua.
"Si,scusa".
Vado a servire tutti i tavoli e durante la pausa pranzo decido di fare una passeggiata con Jason.
"Da quanto tempo non mangi?".
"Non ho fame".
"Va bene".
Stranamente non insiste,cosa ambigua, ma decido di lasciar perdere.
Trent's pov
Ci voglio vedere chiaro. Non me la sono bevuta la storiella del primo amore, semplicemente perché ho visto quanto odio prova nei suoi confronti ma avevo bisogno di staccare per un po' e fare delle ricerche.
Non mi arrendo,questo è sicuro.
Devo ricordare per bene.
Inizio flashback
Sono le 8:30 ma non riesco a prendere sonno. Accarezzo i capelli di Allison e mi alzo per prepararle la colazione ma quando arrivo in cucina sento un fastidio provenire dal braccio,subito dopo comincia a girare la testa e poi il buio.
Sbatto gli occhi per abituarmi alla luce ma non mi trovo più a casa di Allison, metto a fuoco il luogo e mi accorgo di essere in un treno abbandonato... ma che ci faccio qui?
Sento parlottare ma ho troppo mal di testa per distinguere le voci. Sto per riaddormentarmi ma la porta si apre e vedo Stefan che mi viene incontro.
"Che ci fai qui?" Chiede stranito.
"Non so,portami da Allison per favore".
"Va bene".
Fine flashback.
Ero così confuso che non ho fatto caso al fatto che "casualmente" Stefan fosse lì.
Prendo il telefono e chiamo un mio amico che lavora in polizia.
"Pronto Trent?".
"Ciao Jack".
"Amico,dimmi tutto".
"Puoi rintracciare una chiamata e scoprire cosa si sono detti?".
"È un favore grosso ma posso farlo".
"Grazie mille".
Gli detto: il giorno,l'ora e i nomi.
"Ti mando tutto via e-mail".
Stacco la chiamata e aspetto con ansia.
Dopo cinque minuti il computer mi segnala l'arrivo di posta.
Veloce.
Effettivamente c'è stata una chiamata tra Allison e Stefan.
Leggo tutto quello che si sono detti e rimango sconvolto.
Lo sapevo ma se è così significa che Allison è nei guai.
Chiudo il computer,mando un messaggio a Jason per avvertirlo della scoperta dato che mi ha aiutato a investigare senza dire niente a Ally,prendo le chiavi e parto verso il locale a fargliela pagare una volta per tutte.
Allison sto arrivando.
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Quello che non ti ho mai detto.
Teen FictionTi sei mai sentita vuota? Come se niente avesse più importanza? Beh anche Allison si sente così fino a quando una persona irrompe nella sua vita cambiandola completamente...