GONE // KOOKV

panic ;

Jungkook si svegliò improvvisamente, iniziando a piangere.
Aveva pensato, in sogno, a tutto il dolore che avesse potuto provare Taehyung in quei due anni passati a cercare di dimenticarlo.
Si alzò dal letto e iniziò a rivestirsi velocemente dei boxer, per poi prendere i jeans; il tutto, senza smettere di singhiozzare.
Il maggiore, non sentendosi più circondato dalle braccia dell'altro si svegliò, notando un Jungkook piangente di fronte a lui.
«J-Jungkook? Che hai?» domandò, affrettandosi a raggiungerlo.
L'altro sobbalzò, dandogli le spalle, mentre si rimetteva la maglietta.
«S-scusa per averti svegliato» rispose semplicemente, affrettandosi per scendere le scale.
«Vuoi davvero farlo? Vuoi andartene di nuovo, Jungkook?» lo fermò, prima che potesse chiudere la porta.
Si girò, mostrandogli il viso distrutto, assonnato e pieno di lacrime.
Si avvicinò lentamente al letto, poggiando la testa sulle lenzuola, iniziando a singhiozzare fortemente.
«Stai avendo un attacco di panico, Jungkook» disse Taehyung, facendolo sedere.
Si sedette in braccio a lui, non curante di essere nudo, e iniziò a carezzargli i capelli.
«Calmati, Kookie. Che succede?» gli baciò la fronte, le guance e le labbra.
«Respira piano, mh? Come me.»
«Io non ti merito. Ti ho fatto soffrire. Hai passato due anni di inferno, solo perché n-non ho capito che tu eri diverso, che noi siamo diversi. Sono un egoista, Taehyung. Non puoi perdonarmi, non devi. Hanno ragione i tuoi e Jimin, d-devi odiarmi per tutto quello che ti ho fatto» disse, lasciando il maggiore sorpreso.
Erano rari i momenti in cui Jungkook piangeva, e questa era la prima volta per il grigio vederlo in preda al panico.
«Ma cosa dici?» sorrise teneramente, baciandogli le labbra. «Io ti amo, non potrei mai odiarti» continuò, togliendogli la maglietta e i pantaloni per poi buttarlo di schiena sul materasso.
«Cosa fai?» sussurrò il minore, ormai più tranquillo.
«Shh» lo zittì l'altro, denudandolo un'altra volta mentre gli baciava le labbra per poi scendere lungo tutto il petto e oltre. «Lasciati amare.»

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il mio capitolo preferito again aaaa

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