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- Jiminie? - la voce di Hoseok era metallica ma molto chiara.
«Hobie sono Tae, ciao» rispose il maknae nervosamente.
- Tae come stai? -
«Non tanto bene in verità»
- Cos'è successo? Qualcosa con Kookie? - chiese in tono preoccupato il maggiore.
«Si esatto! Ti ho chiamato perché dovrei chiederti una cosa... » rispose il biondo mordendosi il labbro inferiore mentre guardava Jimin con occhi lucidi.
- Dimmi tutto Tae... ora sono in pausa pranzo, posso stare al telefono quanto vuoi - lo rassicurò Hoseok facendogli percepire tutto il suo calore.
«Secondo te, tra me e Kook chi sta sopra?» chiese per poi deglutire rumorosamente.
- C-che? Sei serio? -
Taehyung non capiva perché nessuno credeva alle sue parole, d'altronde in un rapporto il sesso è un ingrediente importante e serve a farlo durare il più a lungo possibile.
«Certo che sono serio Hobie» stava trattenendo a stento le lacrime con Jimin che lo guardava preoccupato mentre gli teneva una mano tra le sue.
- Oh - rispose l'altro percependo il suo dolore.
- Tu lo ami Tae? - chiese subito dopo con voce dolce.
«Certo che lo amo!»
- E lui ti ama? -
«Penso e spero di si» rispose non riuscendo a capire dove voleva andare a parare il suo hyung.
- Se ti ama ti verrà sicuramente incontro cercando di renderti felice -
«Quindi anche tu dai per scontato che sia lui l'attivo» si intristì il biondo facendo il labbruccio, anche se il suo interlocutore non avrebbe potuto vederlo.
- Aish Taehyung, tra i due sei tu il più effeminato non negarlo - sghignazzò Hoseok.
«Vaffanculo hyung» sbuffò in risposta il minore mentre porgeva il telefono all'amico al suo fianco.
Jimin, dopo aver riso e salutato calorosamente Hoseok, chiuse la chiamata per poi fiondarsi ad abbracciare Taehyung che intanto si era rannicchiato sul divanetto del suo studio.
«Tae non fare così... anche Hoseok la pensa come me: se c'è amore si può tutto» gli avvolse le spalle completamente cercando di tirargli su il morale.
«Provaci, io so che puoi farcela» gli sorrise poi teneramente.
Taehyung alzò gli occhi per incontrare i suoi e subito un briciolo di speranza si riaccese dentro di lui «Hai ragione Jimin! Gli farò vedere io a Kookie chi è l'attivo della coppia»
Si alzò dal divanetto divincolandosi dalla presa del suo amico e, recuperando i suoi accessori - cappotto, mascherina e la collana di perle che aveva dimenticato il giorno prima nel cassetto della scrivania - uscì dallo studio pronto a fare il culo, - in senso metaforico, - al suo piccolo fidanzato.
Finiti i capitoli di passaggio, al prossimo smut :D
