"Cammina disinvolto Tae, non essere effeminato" si ripeteva nella testa il biondino, mentre tornava al dormitorio dopo essere stato al supermercato tutto solo.
Stava provando ad evitare di sculettare come suo solito, e ad avere un andamento più mascolino con passi decisi e spediti. Si ritrovò più volte a fermarsi per poi riprendere il suo cammino poiché perdeva la concentrazione, e non si accorse che dietro di lui c'era un ragazzo che lo stava osservando tra lo stranito e il divertito.
"Forse dovrei incutere più timore" pensò e nel mentre decise di far ondeggiare le spalle ad ogni passo proprio come se fosse un criminale pronto a rapinare una banca.
Passò poi di fianco ad un negozio di scarpe, dove egli subito si voltò per curiosare con occhi luccicanti ed un sorriso smagliante, quando vide nel riflesso della vetrina una figura a lui ben nota che si trovava poco lontano.
«Jungkookah!» urlò per richiamarlo ma questo cambiò appositamente strada.
Taehyung, stranito, iniziò a camminare a passo svelto per poterlo raggiungere. «Jungkookah!» urlò più forte ma l'altro non ne voleva sapere di girarsi, così il biondo si affrettò ancora di più fin quando non riuscì a fermarlo con una mano.
«J-jung-kook!» disse affannato.
Il maknae si voltò infastidito e lo guardò con occhi inespressivi «Hyung»
«Non ci senti o mi volevi ignorare?» chiese Taheyung dopo essersi ripreso.
«Lasciami in pace» rispose Jungkook, ritirando il braccio dalla presa salda del biondo.
«Ma cos-?» gli afferrò nuovamente il polso per avere delle informazioni in più riguardo quel suo strano comportamento. «Che hai Jungkook?»
«Nulla Taehyung, devi solo lasciarmi stare» disse cercando di non guardarlo negli occhi.
«Non fare la donna ciclata con me» alzò un sopracciglio il biondo in disappunto.
«Ma quale donna ciclata Taehyung, non ci provare che non attacca!»
Lo hyung non capiva cosa fosse successo, il suo fidanzato non si era mai comportato in quel modo, al massimo era lui l'isterico della coppia e a quel pensiero sorrise leggermente: forse era vero che era lui la donna tra i due.
«Cosa ridi Taehyung?» Jungkook pronunciava il suo intero nome con sofferenza e delusione, ed ogni volta Taehyung sentiva una morsa al cuore non indifferente.
«Ma tu... stai soffrendo» disse con un filo di voce cambiando espressione, i suoi occhi divennero malinconici e la sua mano stringeva sempre più il polso dell'altro.
«Taehyung, tra me e te è finita» disse cercando di apparire il più freddo possibile.
Tae non poteva credere alle proprie orecchie e rimase lì impalato, ora allentando la presa attorno al polso di Jungkook, mentre questo piano ritirava la mano per bearsi del suo tocco un'ultima volta; poi si voltò e si allontanò, il tutto sempre effettuato con molta lentezza: avrebbe voluto tanto essere fermato dal suo hyung, ma ciò non accadde.
A Taehyung gli si era fermato il respiro, e tutto attorno a lui stava scomparendo a poco a poco: guardava solo l'enorme schiena del suo ormai ex fidanzato andar via dalle sue paure e dai suoi timori.
Cosa farà ora senza uno scudo, senza un rifugio, senza il suo Jungkook?
Forse non era lui il suo koi no yokan.
Scusate il capitolo corto e triste ma dovevo per forza farlo finire così... sono crudele :')
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Who's TOP? - Koi No Yokan II |KOOKV|
Fanfiction«Senti, ma quand'è che, invece, potrò sfondartelo io il culo?» In collaborazione con @hopiebond ➤ Per un pubblico adulto.