Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Taehyung's POV
«Ti piace qui, TaeTae?» mi guarda Jungkook tutto sorridente, me
ntre ci sediamo ad un tavolo del ristorante italiano dove mi ha portato.
«Sì Kookie» rispondo eccitato al solo pensiero di assaporare la pizza. Si è ricordato che la desidero da giorni e si è preso la briga di prenotare un tavolo nella migliore pizzeria italiana di Seoul. Lo amo così tanto.
Taehyung, ricorda e ripeti le parole che ti ha detto Yoongi: non devi dargli il culo, non devi dargli il culo, non devi dargli il culo.
Mi ricompongo subito per non mostrare troppo entusiasmo... non dimentico mica dell'ultima volta che mi ha praticamente umiliato a letto!
Ripeti le parole che ti ha detto Yoongi: non devi dargli il culo, non devi dargli il culo, non devi dargli il culo.
Se non glielo do per ripicca, lui dovrà per forza accontentarmi e farmi fare l'attivo. Così, almeno, ha detto Yoongi hyung.
«Allora ordiniamo, piccolo» dice con tono sensuale. Io avvampo all'istante, lo sa che quando mi chiama con questi nomignoli mi fa sempre arrossire, dannazione. E sa anche che deve farsi perdonare per quel suo comportamento brusco dell'altra sera, ma non sarà tanto semplice... non basteranno la pizza e qualche parolina dolce, non questa volta almeno.
«Io prendo una semplice margherita» dico cercando di controllare le mie emozioni. Lui sghignazza sotto i baffi. «Che c'è?» chiedo offeso. «Nulla, tesoro, sei bello quando fingi indifferenza ma dentro stai morendo dalla voglia di abbracciarmi e baciarmi» continua sorridendo di gusto. Aish, colpito.
«Non so di cosa tu stia parlando» sbuffo facendo finta di leggere il menù.
«No?» sussurra malizioso ed io alzo subito gli occhi sorpreso.
Un suo piede inizia a strusciarsi sulla mia caviglia ed io deglutisco. Cos'ha in mente? Di farlo sul tavolo della pizzeria avanti a tutti?
Continua a stuzzicarmi facendomi il piedino e guardandomi con occhi lussuriosi anche mentre il cameriere si avvicina per prendere le nostre ordinazioni: il disagio che sto provando ora è visibile dal mio tossicchiare di continuo ed il sudare freddo sui palmi delle mani. Dannato Jungkook.
Con non poca difficoltà ordiniamo le pizze e quando il cameriere finalmente si allontana, cerco di avvicinarmi il più possibile col viso verso di lui. «La smetti?» dico fingendo stizza.
«Nah, mi sto divertendo» detto questo, col piede inizia a risalire accarezzandomi anche lo stinco ed io mi pietrifico. Il mio cuore martella forte nella gabbia toracica, ed ora sento solo il rumore del battito che mi invade le tempie e mi fa salire la temperatura corporea in un nano secondo. Mantieni la calma Tae, mantieni la calma.
Non devi dargli il culo, non devi dargli il culo, non devi dargli il culo.
«Vado un attimo in bagno, baby» dice all'improvviso lasciandomi di stucco. Poi, alzandosi, si avvicina alla mia sedia e si abbassa all'altezza del mio orecchio. «Vieni che ti do' l'antipasto» sussurra per poi andarsene. Io spalanco gli occhi e mi volto a guardarlo incredulo, ma anche già eccitato. Merda, merda, merda.
Non devi dargli il culo, non devi dargli il culo.
Mi alzo d'istinto e lo seguo fino al bagno... devo mettere in chiaro che il mio culo non lo vedrà per un bel po' di tempo, a meno che non mi da' il suo.
Lui mi lascia entrare per poi chiudere la porta a chiave e, girandosi di scatto, mi spinge fino al muro incatenandomi tra le sue gambe muscolose e... eccitanti.
Non devi dargli il culo.
Inizia a baciarmi con foga la gola, al ché mi oppongo poggiando le mani sul suo petto.
«No Jungkook! Io e te non lo faremo fin quando non mi farai toppare» dico non proprio del tutto convinto.
«Ah si?» chiede malizioso infilando le mani sotto la mia maglietta.
«S-sì» tentenno per poi mordermi il labbro.
«Quindi, mi stai dicendo che questo bel cazzo non lo vuoi?» dice mentre me lo struscia ancora coperto dai pantaloni sul mio basso ventre, ed intanto le dita sono ormai andate a finire sui miei capezzoli.
«E-esat-tto» balbetto socchiudendo gli occhi.
Con avidità, inizia a pizzicarmi i capezzoli e baciarmi le labbra, facendomi soffocare gli ansimi nella sua bocca. Come posso resistere?
Non devi dargli il cu- Mi slaccia i pantaloni e mi volta faccia a muro, per poi prendermi per i fianchi e sistemare il mio culo a poppa. Abbassa pantaloni e mutande in un solo colpo e mi sculaccia il sedere facendomi sussultare.
«Jungkook-ah» mi sento voglioso ed eccitato... l'ultima volta mi ha rimasto con l'amaro in bocca ed il culo vuoto, come posso resistergli ancora? Yoongi e le idee geniali.
Chiudo gli occhi mentre un altro schiaffo arriva sulla mia natica destra, stringendo i pugni sulle pareti stranamente pulite. La cerniera dei suoi jeans si abbassa ed io mi lecco le labbra al solo pensiero che tra non molto finalmente verrò soddisfatto.
«Ah» urlo quando Jungkook entra prepotentemente dentro di me, e subito mi tappa la bocca per non farmi perdere il controllo della mia voce; io così smorzo i miei continui lamenti di piacere e finalmente mi sbatte senza pietà. Lo desideravo da troppo tempo ormai.
Si spinge sempre più dentro di me e, una volta arrivato alla prostata, si sofferma per stuzzicarmi fino a farmi venire a getti sul pavimento di quel povero bagno non più pulito ed igienico.
«Tae, mmh» sospira mentre il suo seme invade il mio buco, facendolo sgocciolare anche sulle mie cosce tremanti.
Ad un tratto mi riprendo: cazzo! Non dovevo. Perché sono così?
«Kook... » dico arrabbiato mentre mi rivesto offeso.
«Ti amo piccolo» ghigna baciandomi una guancia ora arrossita.
«Io ti odio» sbuffo alzando gli occhi al cielo.
Yoongi sicuramente non sarà fiero di me.
Devo parlare al più presto con lui.
Angolo autrice solounavolta:
Ho pubblicato una serie di oneshot... per ora ho scritto una Yoonmin, ci passate? :D Love is love |Bangtan's oneshot|
