<<Charlotte ti ho già detto che non lo metto quello schifo.>>
Quanto sono delicata.
È da praticamente venti minuti che sto litigando con Charlotte per un vestito.
<<Non è uno schifo, è bellissimo e farai una bellissima figura.>> Dice cercando di tranquillizzarmi, ma mi fa solo arrabbiare di più.
<<Ma io non voglio fare una "bellissima figura".>> Imito la sua voce.
Esce dalla mia stanza sbuffando.
Finalmente! Okay avevo detto che i vestiti non mi interessano, ma vestirmi come una bambola di porcellana... anche no!
Non mi importa assolutamente di fare bella figura alla famiglia di Ryan; e io che pensavo che stasera avrei fatto una maratona di serie tv: Grey's Anatomy, Criminal Minds, Castle, NCIS... così mi sarei distratta un po' dalla figura in mensa, non ci stavo pensando da tre ore.
Sto per chiudere la porta, quando la mia sorellastra irrompe nuovamente nella stanza appoggiando tre vestiti sul letto.
<<Ho trovato questi tre vestiti dentro il mio armadio, sono i meno eleganti. Gli ho messi alle feste del liceo quindi, scegline uno senza lamentarti o non avrai la cena e rimarrai qui chiusa in camera.>>
Detto questo mi lascia sola, e sbatte la porta.
Mi piace quando tira fuori gli artigli; hai capito la piccola scema ricca.
Scaccio subito il pensiero, ricordandomi che dovrò mettermi per forza un vestito.
Ma d'altronde va bene così, perché non mangiare la cena è impossibile, non posso dargli buca.
Poi ci sarà l'anatra all'arancia, voglio dire l'anatra all'arancia, non posso non mangiarla.
Poi cucinata da un cuoco italiano e francese...immagino già il sapore.
Una domanda però mi viene in mente: perché ha dei vestiti del liceo dentro il suo armadio?
Questa è pazza.
Gli osservo attentamente:
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Non c'è amore senza odio
RomanceAbbandonata dalla madre quando era piccola, perde il padre in un incidente aereo, e la matrigna scappa senza un vero motivo; Alexandra Davis è costretta a trasferirsi dalla sorellastra, futura moglie del miliardario Ryan Miller. Il quale ha un frate...