<<Tutto bene dolcezza?>>
Mi giro di scatto spaventata e mi ritrovo Jack Frost e Kristoff seduti sul divano di casa mia.
Immaginatela questa scena: io che scendo con nonchalance dalle scale col mio fantastico pigiama con un ornitorinco peloso al centro della maglia e tanti altri più piccoli sui pantaloni mentre mi guardo attorno furtivamente per capire dov'è Jace con il nuovo arrivato. Poi ci sono loro spaparanzati sul mio divano di pelle bianca a guardare il cellulare,come piace definire alle persone comuni quelle speci di televisioni portatili. Stanno ridendo, quando Jack alza lo sguardo e mi vede di fronte a lui, da una gomita al vicino e iniziano a fissare un esemplare di Alexa pietrificata. Fantastico non desidero altro nella mia vita. Ci manca solo che arrivi Rapunzel con i suoi lunghi capelli dorati e tutta la combriccola può partire per le Hawaii.
Perché alle Hawaii? E soprattutto alla fine Rapunzel ha i capelli corti e marroni, aggiornati tesoro.
Complimenti hai appena spoilerato il finale del cartone Disney ai nostri lettori, sei una brutta persona.
<<No, non sto bene; ma dimmi Jack, ti prego dimmi che sei venuto a prendermi e a portarmi a pattinare basta che poi non mi uccidi con il tuo bastone. Oppure sei vuoi essere l'altro Jack possiamo partire per il Titanic subito, quando vuoi dolcezza.>>
Okay sono pazza da legare.
All'inizio mi guarda stranito poi neanche un secondo che scoppia a ridere.
<<Tu devi essere Alexandra.>>
<<Alexa.>>
<<Alexa pardon.>>
Si alza dal divano e mi bacia la mano:
<<Io mi chiamo Alexander ma puoi chiamarmi Alex.>>
Alex, chissà perché mi è famigliare.
Quindi questo qui non solo è la copia di Jack Frost con i bread, ma si chiama come me in versione maschile: inquietante.
<<Allora che ci fai a casa mia?>>
<<Dovevo dire qualcosa di importante a Jace.>>
<<A proposito lui dov'è?>>
<<Ha dovuto chiarire delle cose con la sua putt... ragazza riguardo a dei messaggi e a dei sentimenti non corrisposti.>>
Questo ragazzo già mi piace.
Quindi ha dovuto chiarire con Jennifer.
Aspetta ma come fa lui a saperlo, a me no che lui... lui non è quell'idiota con cui ho messaggiato fingendomi Jennifer.
Ma va, ce ne hai messo di tempo.
L'altro, Kristoff, mi porge la mano :<< Io sono Luke è un piacere conoscerti.>> e mi fa l'occhiolino. Gli stringo la mano stranita :<<Alexa.>>
Ma questi da dove escono? Certo che gli amici di Jace sono strani.
Ha parlato lei.
Ehi! Io sono normalissima. Sono la persona più normale e più originale di tutto il mondo.
Mi è venuta in mente una battuta poco carina Quindi credo che me ne starò zitta.
Brava.
****
Jace
Non ci posso credere, ma quanto può essere fuori di testa Jennifer?!
E la cosa che mi infastidisce di più è che ha continuato a negare anche quando le ho mostrato i messaggi. Roba da non crederci! Io che ero stato così preciso a spiegarle che non volevo una relazione e lei nei messaggi dice anche di dirlo all'intera scuola. Alla fine quello pazzo sono stato io ad andare a letto con una svitata come lei.
Parcheggio la mia BMW nel garage. Finalmente sono arrivato a casa. Credo proprio che andrò a farmi un bel bagno in piscina. Il telefono continua a vibrare, scocciato prendo il telefono e vedo chi mi chiama: Papà.
Crede davvero che abbia la voglia di parlare con lui? Quel bastardo traditore che mia madre dovrebbe seppellire vivo come minimo.
Sto per entrare in casa e mettermi il costume quando sento dei gridolini e dei mormorii provenire dal giardino principale dove c'è anche una piscina.
Vado a controllare e la scena che mi appare davanti è assurda: che cazzo ci fa Alexa sulle spalle di Alex mentre Luke gli fa una foto?!Dopo tanto tempo siamo tornateee!
Vi piace? Lo speriamo😘 a presto...
STAI LEGGENDO
Non c'è amore senza odio
RomantizmAbbandonata dalla madre quando era piccola, perde il padre in un incidente aereo, e la matrigna scappa senza un vero motivo; Alexandra Davis è costretta a trasferirsi dalla sorellastra, futura moglie del miliardario Ryan Miller. Il quale ha un frate...