"In che senso sapeva già troppo?".
"Stava pian piano scoprendo chi era l'assassino di Federik" spiegò la ragazza.
"E chi è allora l'assassino?".
"È lei!" Urlò Simona.
"Brutta stronza! Zitta!" Gridò Jackie.
"Tu?!" Domandò Josh.
"Me lo hai tenuto nascosto per tutto questo tempo!" Continuò lui.
"Esatto ed è meglio così!" Disse Jackie.
"Come è meglio così?".
"Se ti avessi detto tutto ora sarei in galera!".
"Ed è quello che ti meriti!" Interruppe Simona.
"Spiegami meglio per piacere" chiese Josh.
"Federik l' ho ucciso io. Lo volevo mollare, ecco quale è la verità! Lo odiavo tantissimo e inoltre..."
"Continua" disse Josh.
"Si è trasferito a Firenze perchè voleva pedinarmi e obbligarmi a restare con lui ma io lo odiavo troppo, finchè quando è entrato nella bottega di mio nonno..."
"Tuo nonno?!".
"Certo, il bottegaio era mio nonno e Federik lo uccise non per il costo del quadro, ma perchè era stato mio nonno ad obbligarmi a lasciarlo perchè sapeva che tipo di persona era".
"E poi?".Nota dell' autore: il capitolo 28 e il capitolo 29 verranno pubblicati lunedì 9 luglio.
Grazie & buona lettura!

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Un segreto a Firenze
Детектив / ТриллерJosh è un ventunenne americano, di Boston, e la passione che lo lega al rinascimento e all'arte italiana, lo porta a trasferirsi, assieme all'amico Federik, a Firenze. Il trasloco non è dei migliori a causa dell'improvvisa scomparsa di Federik. Sarà...