Josh passò tutto il mercoledì senza vedere Simona pensando a quel messaggio e visitando musei e monumenti della città per arricchire la tesi che doveva preparare.
La ragazza, infatti, gli aveva mandato un messaggio in mattinata, dicendogli che sarebbe andata a Milano per lavoro.
Quella giornata passò lentamente finchè finalmente alle 10 di sera arrivò Simona.
La ragazza andò da lui a dormire perchè il giorno dopo sarebbero andati insieme prima a Boston per l'autopsia di Federik e poi a Washington per il funerale di Rachel.
Giovedì arrivò.
I due partirono in treno alle 8 per andare a Milano, dove all' aeroporto Malpensa l, avevano un volo alle 14 diretto a Boston.
Dopo il viaggio in treno e il lungo viaggio in aereo, Josh e Simona arrivarono in America.
Prima cosa che fecero, oltre ad imporsi di abituarsi al tremendo fuso orario, andarono in taxi al General Hospital, dove doveva svolgersi l'autopsia sul cadavere di Federik.
Per arrivare attraversarono numerosi quartieri tra cui la Down Town: una selva di grattacieli che costeggiavano lunghi e animati viali.Arrivarono ed entrarono in ospedale.
"Federik Huttson?" domandò immediatamente Josh.
"Ehm...sorry?" rispose la segretaria.
"Where is Federik Huttson?"
La segretaria controllò la lista dei pazienti.
In quell'ospedale non c'era nessun Federik Huttson.
Josh guardò Simona.
Simona non sapeva che dire.Uscirono dall'ospedale senza parole.
Dove era Federik?
I due ragazzi corsero al E.L. Logan Airport per un volo diretto a Washington.
Wuando arrivarono alla capitale americana, ad attenderli c'era Luke, il padre di Federik e Rachel.
L' uomo li portò al Cimitero del Congresso, uno dei principali cimiteri della città.Dopo una lunga camminata silenziosa e con le lacrime agli occhi, arrivarono al luogo della sepoltura.
Al funerale c' erano tutti i parenti e durante le preghiere, Josh si guardava attorno per vedere se in caso ci fosse Federik, ma il messaggio era chiaro: "non cercarmi al funerale perchè non ci sarò".
Dopo la cerimonia, Josh e Simona andarono a casa dei genitori dei due ragazzi morti.
La madre, Martha, preparò una cena semplice e Luke, invece, si sedette sul divano a guardare le foto dei figli.
La cena fu molto silenziosa.
"Restate qui a dormire se vi fa piacere" domandò Martha.
"No grazie, non possiamo accettare" rispose Simona.I due salutarono Luke e Martha e si diressero all' Hotel, poco distante dalla Casa Bianca.
Il giorno dopo, prima di tornare in aeroporto, Josh e Simona passarono dal cimitero.
Dopo aver fatto visita alla tomba di Rachel, nel tornare all' uscita, videro su una lapide una foto famigliare ma senza data di nascita e di morte.
Josh spostò le foglie che coprivano il nome.
Simona lo aiutò e dopo aver tolto il fogliame lessero a chi apparteneva quella tomba: Federik Huttson.Nota dell' autore: il capitolo 7 verrà pubblicato lunedì 21 maggio.
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Un segreto a Firenze
Mistero / ThrillerJosh è un ventunenne americano, di Boston, e la passione che lo lega al rinascimento e all'arte italiana, lo porta a trasferirsi, assieme all'amico Federik, a Firenze. Il trasloco non è dei migliori a causa dell'improvvisa scomparsa di Federik. Sarà...