-2° biglietto-

1.1K 99 17
                                    

Il giorno dopo, Michael si era sentito sollevato nel trovare il suo armadietto vuoto, senza nessun pezzo di carta.
Magari ieri qualcuno si era davvero sbagliato e il destinatario di quel messaggio non era lui.
Con un piccolo sorriso sul volto, aveva annunciato la notizia ai suoi amici che, di nuovo, si erano scambiati quello strano sguardo.
Ormai era un po' di tempo che succedeva ma il rosso non ci aveva mai dato peso... Quanto potevano significare degli sguardi, tanto?
Molto. Molto più di quanto credesse.
«Così puoi tornare a concentrarti sul tuo adorato studio»
Sul viso di Luke c'era un sorriso, eppure la sua voce era piatta.
Ancora una volta, Michael non riusciva a capire le sue reazioni.
Felice prima, arrabbiato un istante dopo. Avrebbe dato di tutto per farsi dire da lui cosa gli passava per la testa. Ogni cosa.
«Io invece credo che sia solo una questione di tempo»
Entrambi si voltarono verso di Ashton, anche se il biondo sembrava più confuso di lui. Perché sembrava così sconvolto...? Che non volesse che avesse un ammiratore segreto? Se così poteva definirsi, dato che ci credeva poco che qualcuno si interessasse romanticamente a lui.
Tutti erano a conoscenza della sua "decisione" quindi avevano smesso addirittura di provarci. Eppure qualcosa gli diceva che Luke non intendeva questo.
Scosse la testa, smettendo di pensarci. Era inutile cercare di analizzare i comportamenti di quel ragazzo, sarebbe solo impazzito.
«Insomma», riprese Ashton dopo aver mangiato un boccone di torta, «Magari non è ancora riuscito ad infilare il biglietto nel tuo armadietto, oggi. La giornata è ancora lunga, Mikey»
Luke avrebbe voluto ucciderlo con lo sguardo, ma per fortuna stavolta il tinto non notò niente, troppo preso a sbuffare e alzarsi dal tavolo su cui stavano mangiando.
«Spero davvero che non sia così. Non mi interessano queste cose»
Eppure, quando alla fine delle lezioni, trovò un ulteriore bigliettino, qualcosa si incrinò nel suo petto, di nuovo.

"I may be falling in love with you, but I'm too scared to say anything to you"

Di nuovo gli venne l'impulso di guardarsi intorno.
Nessuno.
Gli sembrava di aver a che fare con un fantasma.
Ed era proprio così che si sentiva Luke.
Pur essendo il suo migliore amico, aveva quella consapevolezza. La consapevolezza che Michael non lo avrebbe mai guardato.


Dato che lo volevate tanto, ecco il secondo capitolo!
Niente, adoro queste frasi quindi dovevo farci per forza una fanfiction sgskshsj
E non lo so,
Si Michael è sempre lo stupido della situazione ma shhh
Mi piace bullizzarlo lo sapete
E okay non ho altro da dire, ADDIO

𝐒𝐞𝐜𝐫𝐞𝐭 𝐀𝐝𝐦𝐢𝐫𝐞𝐫 || 𝑴𝒖𝒌𝒆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora