Okay DATO CHE MANCO DA DUE SETTIMANE VI FACCIO UN PICCOLO RIASSUNTO:
Luke mette nell'armadietto di Michael dei bigliettini.
Alla fine Michael capisce che è lui e gli chiede di parlarne senza più segreti e misteri.
Ora godetevi il capitolo!Dopo le lezioni, Luke e Michael si incamminarono come sempre verso casa.
Una strana atmosfera li circondava.
Entrambi persi nei loro pensieri.
Il biondo non sapeva come iniziare il discorso o anche se essere lui quello a doverlo iniziare.
Alla fine, il tinto si fermò davanti al parco, vicino casa sua, stanco di quella situazione.
Non era nemmeno più arrabbiato, solo confuso.
Luke si fermò accanto a lui, tenendo lo sguardo fisso sulle sue scarpe, terrorizzato.
E se Michael lo avesse abbandonato del tutto?
Non aveva il coraggio di alzare gli occhi verso di lui.
«Da dove iniziamo?»
Il più alto deglutì.
Bella domanda, da dove avrebbe dovuto iniziare?
Si torturò le maniche della felpa, un po' troppo lunga e grande per lui, facendo un riassunto mentale delle cose che avrebbe dovuto dirgli.
Dopo qualche minuto, prese un piccolo respiro.
«Volevo semplicemente che tu ti accorgessi di me. Mi hai sempre guardato come un fratello o un amico... Ma non mi bastava, non mi basta più. Lo so che per te l'amore è solo un fastidio, ma non posso cambiare quello che provo Michael... Non più»
Si umidì le labbra, guardando un punto imprecisato alle spalle del maggiore, che ora lo fissava.
«L'idea delle lettere è stata stupida, e ancora di più il fatto che ti abbia mentito... Ma non potevo dirti che ero io. Avresti finito per odiarmi... Però era il momento... Non potevo più sopportare la tua stupidità. Il solo fatto che non ti accorgi di quanto pendo dalle tue labbra è assurdo»
Finì il suo discorso, con un piccolo sorriso amaro, portando finalmente gli occhi ad incontrare quelli di Michael.
Quest'ultimo aveva le labbra socchiuse come se avesse voluto dire qualcosa, ma era congelato sul posto.
Erano troppe informazioni tutte insieme.
Luke era innamorato di lui.
Okay, non glielo aveva detto esplicitamente, ma il senso era quello.
E ora non sapeva cosa fare.
Cosa provava.
Si schiarì la gola, prima di parlare.
«Sono... Sono così confuso, Luke. Non ho la più pallida idea di cosa provo per te... Probabilmente sento qualcosa, ma non so cosa sia. Non so se mi piaci, non so se è solo attrazione, non so se è amore. Forse non sono semplicemente pronto ad una relazione probabilmente»
Lo sguardo di biondo si fece duro.
«Non sei pronto o hai paura? Perché sono due cose diverse»
Fu come una pugnalata.
Il rosso si sentì spaesato e colpito alle spalle.
Luke lo stava leggendo dentro, come sempre.
«Non posso sapere come ti senti perché solo tu puoi, ma sai una cosa? L'amore può essere spaventoso, ma non avere l'opportunità di stare con te lo è di più»
Gli rivolse un ultimo sguardo prima di voltarsi e tornare a casa.
Qualcosa nel petto di Michael si incrinò.
Per la prima volta in assoluto aveva la sensazione di star perdendo la cosa più importante della sua vita.
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𝐒𝐞𝐜𝐫𝐞𝐭 𝐀𝐝𝐦𝐢𝐫𝐞𝐫 || 𝑴𝒖𝒌𝒆
FanfictionDove Luke lascia dei biglietti, in forma anonima, a Michael, sperando che si innamori di lui. 15/08/18• 21 in #muke