-18° biglietto-

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Per Luke le cose non erano certo migliori.
Michael era un punto fisso nella sua testa.
Si sentiva tremendamente in colpa ad evitarlo ma non aveva altra scelta.
Aveva paura che la sua boccaccia potesse lasciarsi scappare tutto. E non poteva permetterlo.
Aveva fatto tento per fingere che gli andava bene ignorare la vicenda del bacio... Seppure non riuscisse a dimenticarla.
Il pensiero di poter baciare il tinto era troppo allettante e una cosa che ormai desiderava da tanto.
Sospirò, entrando a scuola.
Come ogni mattina era in anticipo di circa mezz'ora, solo per poter mettere un altro maledetto biglietto nell'armadietto di Michael.
Quella faccenda stava diventando sempre più scocciante. Era stanco di dargli indizi su indizi... Tanto non gli sarebbe mai piaciuto. Era improbabile che il rosso cadesse ai suoi piedi come aveva fatto lui.
Riflettendo, guardò il biglietto che aveva preparato.
Era una frase semplice. Troppo semplice.
E il pensiero di una svolta lo colpì come un fulmine a ciel sereno.
Corse in biblioteca per stamparne un altro e buttare quello che aveva preparato.
Di nuovo, stava compiendo una mossa azzardata ma era stanco.
Fisicamente e mentalmente.
Era stanco di essere l'unico a doversi adoperare per farsi notare.
Era l'ora che anche Michael iniziasse ad azionare il cervello.
Alle conseguenze ci avrebbe pensato dopo.
Infilò il biglietto nell'armadietto.
Una svolta.

"Here we go again, i kinda wanna be more than friends."

Luke ha fatto la sua mossa DAN DAAN DAAAAN

𝐒𝐞𝐜𝐫𝐞𝐭 𝐀𝐝𝐦𝐢𝐫𝐞𝐫 || 𝑴𝒖𝒌𝒆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora