chapter 10

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...finalmente arrivai, davanti alla mia stanza. Aprii la porta.
-YA! Perchè stavi suonando il pianoforte nell'aula 97?- questa voce. So esattamente chi mi ha scoperta.
Mi girai e....

y/n p.o.v.

Appena uscita dalla stanza di Hiyorin, cominciai ad incamminarmi verso la mia. Avevo in mano una piccola borsa, contenente make up vario, che avevo usato poco prima, per truccare la mia migliore amica. Sinceramente sono molto soddisfatta del risultato. Ho deciso di mantenere un look più naturale per lei. Non mi piace esagerare.

Mentre camminavo, continuavo a pensare al biglietto di ieri. Qualcuno ha scoperto che io faccio uso di una sala musicale anche se mi è stato, precedentemente, proibito di andarci al suo interno e suonare uno degli strumenti.
Sono proprio nei guai.

Sentii un rumore. Mi girai di scatto. Non c'era nessuno dietro di me. Ora immagino anche i suoni?
Continuavo ad avere la sensazione di essere seguita da qualcuno. Mi sentivo perennemente osservata.
Ho paura. Sono in ansia. Molto.
Non ci pensai due volte e cominciai a camminare più velocemente verso la mia camera.
Sentivo le gambe cederemi, talmente tremavano e stavo cominciando a sudare freddo.
Non appena arrivai davanti alla porta, tirai un respiro di sollievo. Ora potevo nascondermi. Non che nessuno mi potesse prendere ma, mi sentivo un po' più al sicuro.
Aprii la porta. Appoggiai la borsetta sulla mensola vicino all'ingresso. Feci un passo per entrare nella stanza, ma un polso mi bloccò. Brividi.
-YA! Perchè stavi suonando il pianoforte nell'aula 97?
Oh no. Pensavo di essere arrivata in un posto sicuro, ma lui mi ha preceduta.
Conosco bene questa voce. Appartiene ad una persona che ho conosciuto poco tempo fa. So esattamente chi mi ha scoperta.

Seo Changbin.

Mi girai. Davanti a me, trovai uno degli Stray Kids che mi stava fissando, con quel suo stile e aura dark. Indossava una felpa nera, chiusa, con una piccola scritta bianca a sinistra, un paio di pantaloni della tuta grigi e in testa un cappellino con la visiera girata, nero. Sinceramente da un certo punto di vista mi faceva paura.... mi inquietava.
Sicuramente mi voleva portare da J.Y.P. e farmi confessare tutto.

Avevo le labbra che tremavano e i brividi.
Si avvicinò al mio viso, facendomi arrossire. Non amo molto avere qualcuno così vicino a me ma, sinceramente, sentire il suo respiro caldo sull'orecchio e il suo profumo, non mi dispiace affatto.
- Sta' tranquilla - mi disse, sussurrando, vicino all'orecchio. - Non ho la minima intenzione di raccontarlo a qualcuno.
- D-davvero?- chiesi quasi incredula.
- Si.- rispose. Capivo che stava sorridendo. Si allontanò, guardandomi dritta negli occhi.
- Scusami per averti messo paura con quel biglietto e per averti spaventata poco fa.- mi disse.
- Perchè non sei venuto a parlarmi subito dopo che mi hai vista? Non sai quanto ho avuto paura!- gli dissi.
- Facciamo così; incontriamoci domani sera nell'aula 97 verso le 9 e ti racconterò tutto quello che successo ok?
- D'accordo.- gli dissi, sorridendo.
- A domani!
- A domani...
Stava per andarsene.
- Oh, e Changbin!
- Dimmi.
- Grazie.- gli dissi accennando un sorriso.
- Sei più carina quando sorridi...- disse sussurrando, ma riuscii a sentirlo. Sbarrai gli occhi un po' sorpresa da quella frase, ma poi sorrisi nuovamente.
Tralasciando il suo aspetto un po' "oscuro", lui non è cattivo; anzi, tutto il contrario.

Entrai in camera e mi buttai, finalmente, sul letto. Sono stata davvero fortunata. Se non fosse stato Changbin a scoprirmi ma, qualcuno dello staff, mi avrebbero sicuramente licenziata.

La prima volta che ci siamo incontrati è stato durante il giorno delle presentazioni. Lui è stato il secondo a presentarsi. E fino a poco fa mi intimoriva molto. Intendo dire che sembrava una persona con cui non vuoi avere niente a che fare.
In realtà è dolce. Forse è solamente molto chiuso. E io lo trovo molto carino: mi piace come persona. Nel suo insieme c'è quel qualcosa che mi ispira. È strano...
Mi misi seduta sul letto. Sentivo le guance calde. Stavo arrossendo. C-che mi sia presa una cotta per Changbin?
No no no è impossibile!
Ci conosciamo appena e lui non sa nulla di me e io di lui.
In realtà lui sa che sono una make up artist, che sono italiana e che so suonare il pianoforte e cantare... penso che gli basti. Spero non si sia fatto una cattiva idea su di me, dato che ho fatto qualcosa che mi è stato vietato.
Aigoo che figura!! Chissà cosa penserà di me!!

Nascosi la testa nel cuscino dalla vergogna. Non ho il coraggio di incontrarlo domani sera. Saremo da soli, io e lui, nel mio "posto speciale", la famosa aula 97.
Un momento. SAREMO SOLI? N-NON È C-CHE È UNA SPECIE DI A-APPUNTAMENTO?!
Avevo lo stomaco sotto sopra e il viso tutto rosso.
Devo dirlo ad Hiyorin! O forse no... in realtà non lo so...
In questo momento sono ancora nella fase post-ansia.
Spensi la luce ed accessi la lampada sul comodino.
Mi addormentai con il pensiero di Changbin fisso in testa...

il giorno seguente

Tra pochi minuti ci sarà "l'appunamento" tra me e Changbin. Sono davvero in ansia.
Hiyorin, questa mattina, mi ha raccontato l'appuntamento tra lei e Minho e, anche se sarà difficile, hanno deciso di stabilire una relazione! Sono davvero molto contenta; per entrambi!
Mi ha anche detto che all'inizio mi sentirò molto in ansia ma, poco a poco, mi calmerò e mi sentirò a mio agio. Almeno spero.
Mi vestii semplicemente con un paio di jeans neri e una felpa rossa.
Cominciai ad incamminarmi verso il luogo prestabilito.
E se fosse già lì? Se arrivassi tardi?
Scesi il più velocemente possibile dalle scale, e ogni tanto, davo attentamente un'occhiata in giro, per non essere vista.

Arrivai davanti alla porta. Era chiusa. La aprii ma non c'era nessuno all'interno. Sono in anticipo. Guardai l'ora sul telefono. 9.04. E se si fosse dimanticato? E se in realtà...
-y/n!- venni interrotta dalla sua voce.- Sei qui da molto?
- Oh, ciao! No tranquillo sono appena arrivata.- gli dissi. Notai che aveva dei fogli in mano, ma non capii di cosa si trattasse esattamente.
Entrammo, facendo attenzione a chiudere bene la porta, prendemmo due sedie e ci sedemmo davanti al pianoforte.
-Allora- disse rompendo il silenzio.- Vuoi ascoltare cosa sto componendo in questi giorni?- mi chiese.
- Ma non dovevi dirmi come mi...-
- Oh giusto!- disse grattandosi la nuca imbarazzato. Che carino! - beh passavo di qua per prendere una cosa che avevo lasciato in una delle aule musicali e ti ho sentita suonare. Sei davvero molto brava!- mi disse.
- Grazie.- risposi arrossendo.

Cominciò ad incitarmi a suonare qualcosa, così decisi di suonare Beautiful dei Monsta X. Dopo pochi secondi, cominciai a cantare, senza rendermene conto. Amo questa canzone, le parole sono molto belle....
Mi accorsi che cominciò a suonare anche lui, facendomi d'accompagnamento. E poco dopo iniziò anche lui a cantare.
Cavoli se è bravo! Non me lo sarei mai aspettata!

|| _to beautiful to handle_ ||

Appena staccai le dita dal pianoforte, non ebbi neanche il tempo di complimentarmi, che Changbin mi prese il mento con due dita, avvicinò il viso al mio e mi baciò.
Un bacio dolce, intenso, umido...
Avevo centinaia di farfalle nello stomaco. Mi piaceva.
Ma avevo anche una strana sensazione... come se non fosse lui quello giusto.
Ricambiai il bacio, accarezzandogli la guancia.
Sorrise e approfondì quel contatto anche con la lingua. Bacia davvero mooolto bene.
Però non è lui che avrei voluto baciare.... insomma Changbin mi piace, ma solo uno sguardo di Felix è mille volte più intenso rispetto a questo bacio.

Mi staccai.
- Scusami.- mi disse
- No è solo che...- feci per parlare.
- Tu mi piaci ma, anche un mio amico prova i miei stessi sentimenti per te e non è giusto che io mi comporti così...- disse triste. - L'altra sera quando ti ho vista c'era un'altra persona...
Un'altra persona?
- Io spero di poter trovare qualcuno che mi guardi come lui guarda te, y/n....
insieme a me c'era...

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Ehii!!
Per prima cosa volevo ringraziarvi di cuore per le tantissime letture! Grazie davvero♡
Seconda, finalmente si scopre l'identità della spia! Pensavate fosse Felix eh?
Anyways, spero che il capitolo vi piaccia.
Buona lettura♡
~SEL

You are the mirror for myself [felix × reader] chiusaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora