You are the mirror for myself [felix × reader] chiusa

chapter 25

canzone consigliata per il capitolo:
'Glow' - Stray Kids

felix p.o.v.

La quarta prova cominciò.
Per primo sul palco si presentò il gruppo di Hyunjin, che fece un ottimo lavoro con 4419.
J.Y.P. era molto contento e orgoglioso del lavoro di Chan, Seungmin e soprattutto Hyunjin, che in meno di una settimana aveva fatto un ottimo miglioramento.

Dopodichè toccò a noi.
Salimmo sul palco, agitatissimi e tremanti.
Ci posizionammo davanti a J.Y.P., che guardava i suoi fogli, appuntandosi qualcosa.
Cominciai a preoccuparmi davvero tanto. Avevo un brutto, anzi bruttissimo presentimento.
Doveva andare tutto bene, come nelle prove.
Spero solo di riuscire a pronunciare tutto correttamente.
Spero che la mia voce non stoni, mentre canto.
Spero di non sbagliare la coreografia, durante la canzone.
Spero che Minho non venga eliminato.
È quello più a rischio tra noi tre.
Insomma ammettiamolo, Changbin è praticamente perfetto. Sa cantare molto bene, nel rap è pazzesco e perfino a ballare se la cava molto.
È senza dubbio il migliore, quindi non deve preoccuparsi.
Qui sia io che Minho stiamo camminando su un filo e entrambi non possiamo permetterci di cadere.
Anche perchè se uno di noi due fallisse, tutti gli Stray Kids falirebbero.

- Changbin, introdurresti la canzone?- chiese J.Y.P., rompendo il silenzio che si era formato.
- Il titolo è 'Glow' ovvero 'splendere'. Il ritmo della canzone è molto calmo, da ascoltare per addormentarsi o quando si è giù di morale. Le parole spiegano che, anche in mezzo all'oscurità, saremo in grado di splendere della nostra luce.- disse Changbin, accennando un sorriso.
- Molto bello.- disse J.Y.P., sorpreso.
Ci posizionammo per cominciare la coreografia.
Mi girai verso y/n, che stringeva la mano di Hiyorin, senza lasciarla.
Mi annuì e mimò con le labbra "fighting".
Mi girai e alzai la testa, chiudendo gli occhi e prendendo un bel respiro profondo.

Cominciò la base. Iniziai a cantare, sotto gli occhi sorpresi di tutti, compreso J.Y.P.
Dopodichè, Changbin, cominciò a rappare con uno stile diverso dal solito. Infatti non era dark o aggressivo.
Era dolce e melodico. Mi piaceva molto, perchè era qualcosa di nuovo.
Poi iniziò Minho.
Era sicuro e, le parole, che uscivano dalla sua bocca, erano a ritmo con la canzone.
Stava andando molto bene, ma, ad un certo punto, si fermò e rappò un altro pezzo.
Sentii un nodo alla gola.
Aveva sbagliato. Non era qualcosa di grave, ma sembrava meno sicuro di sè stesso, dopo aver sbagliato.

Non appena terminò la canzone, ci posizionammo davanti a J.Y.P., per sapere cosa ne pensasse.
- Changbin, mi piace molto il fatto che tu riesca ad adattare il tuo modo di rappare anche in una canzone lenta come questa. Molto bravo!- disse J.Y.P., complimentandolo. Changbin si inchinò, ringraziandolo e sorridendogli.
- Minho.- lo chiamò.
Alzò la testa.
- Cosa è successo? Hai sbagliato prima.- disse, con voce dispiaciuta.
- Mi sono confuso con il lyrics di Changbin.- disse tristemente.
- E stavi per fare la sua parte?
Annuì.
- Capisco. Peccato, il tuo rap era migliorato e anche molto.- aggiunse, deluso.
Tornò la sensazione negativa di prima, quel brutto presentimento...
Felix.- disse, chiamandomi.
Alzai la testa di scatto.
Ero agitato e spaventato.
- Hai davvero una bellissima voce, quando canti. Non me l'aspettavo proprio, dato che hai una voce molto bassa e profonda. Sii più sicuro di te stesso e non essere nervoso sul palco ok?- chiese J.Y.P., sorridendomi dolcemente.
Spalancai gli occhi, sorpreso e sorrisi a 32 denti, soddisfatto.
- Grazie.- dissi, inchinandomi.

Dopo la performance del team di Jeongin, venimmo richiamati dallo staff, per salire sul palco e ascoltare il giudizio finale di J.Y.P.
- I tre ragazzi a rischio eliminazione facciano un passo avanti.
Si avvicinarono Minho, Hyunjin e Jeongin, con gli sguardi rivolti verso il basso.
- Hyunjin tu oggi mi hai dimostrato di esserti impegnato e hai fatto un ottimo lavoro. Fai pure un passo indietro.- disse sorridendogli.
Hyunjin alzò lo sguardo stupido e indietreggiò.
Sorrisi. Ero contento che non fosse più a rischio.

- Felix fai un passo avanti.- ordinò il signor Park.
Sobbalzai. Cominciò a battermi forte il cuore dalla paura. Perchè? Non ho sbagliato nulla; la pronuncia era perfetta e mi ha persino complimentato per la mia voce.
- Devi essere più sicuro di te stesso. Sembra che tu abbia paura del palco. Devi avere più grinta. Per oggi non sei a rischio ma stai attento. Ora torna indietro.- mi avvertì.
Sospirai e feci un passo indietro.

- Jeongin e Minho, mi dispiace ma uno di voi due dovrà essere eliminato oggi.- disse, con tono severo e dispiaciuto allo stesso momento.
Sentii gli occhi lucidi. No... no no no.
Non può eliminarli già da ora. Abbiamo bisogno di loro.
- Minho, mi dispiace molto, ma non sei ancora pronto per debuttare. Hai solo bisogno di tanto allenamento. Mi dispiace davvero tanto, ma non potrai continuare con i tuoi compagni.

Una lacrima, due, finchè non scoppiai definitivamente a piangere. Non potevo davvero crederci...
Tutto attorno a me si fermò.
È tutto un incubo, solo un incubo.
Mi girai verso y/n, guardandola da dietro le telecamere.
Aveva gli occhi lucidi e le labbra tremanti.
Ti prego dimmi che è solo un sogno, un orribile sogno e che tra poco mi sveglierò.
Abbassò lo sguardo e potei notare una lacrima caderle dal viso. Era tutto reale...

Minho abbassò la testa, debolmente.
Si inchinò.
- Grazie.- sussurrò, debolmente.
Si alzò di scatto e si girò verso di noi.
Sorrise.
- Mi dispiace.- ci disse, con voce spezzata.
Subito il sorriso dal suo viso, scomparve e, al suo posto, comparve una lacrima, che gli rigò la guancia.
Ci avvicinammo tutti a lui, uno ad uno.
Senza esitare, Jisung lo abbracciò, stringendolo forte.
- Mi mancherai hyung...- gli disse, con voce molto triste.
Seugmin non smise di piangere un attimo, quella sera.
Per lui Minho c'era sempre stato e non sopportava l'idea di non poter debuttare con lui.
Poi si avvicinò Channie Hyung, con gli occhi lucidi.
- Aigoo, come mai hai sbagliato prima?- gli chiese in modo scherzoso, cercando di tirargli su il morale.
- Non lo so devo essermi confuso...- rispose lui, con voce delusa. - Mi dispiace.- aggiunse anche.
- Perchè devi essere dispiaciuto? Dovrei esserlo io.- gli disse Chan, stringendolo forte, con voce rotta.
Si staccò da lui.
Non voleva lasciarlo indietro.
Era un nostro compagno, il nostro migliore amico, uno dei membri del nostro gruppo.
Si sentiva colpevole e le responsabilità erano troppe.
I sensi di colpa lo stavano distruggendo e non poteva fare nulla per far tornare Minho. Nulla...

Mi avvicinai io.
Sorrideva, ma con gli occhi traboccanti di lacrime.
- Ti prego non piangere...- gli dissi, ma, prima che potessi finire la frase, scoppiai a piangere pure io.
Lo abbracciai forte, stringendolo.
Non volevo staccarmi, andarmene e abbandonarlo.
Io...voglio che debutti con me...io ho bisogno di lui, Hiyorin ha bisogno di lui, i ragazzi hanno bisogno di lui.
Gli Stray Kids hanno bisogno di Lee Minho.
Nine or none.
Mi staccai, guardandolo dritto negli occhi.
Mi mostrò un sorriso, anche se forzato, cercando di confortarmi.
- Non arrenderti mai, promesso?- disse.
E, come quella volta, sorridendomi dolcemente, mise il mignolo in segno di promessa. Intrecciai il mio dito con il suo, trattenendo le lacrime e sorridendogli.
- Promesso.

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Wassup!
I'm back! Vi ero mancata eh?
Come è stato il rientro dalle vacanze?
Non so voi ma, io non vedo l'ora che ricomincino!
Anyways, sono tornata con un nuovo capitolo.
Scriverlo è stato davvero molto difficile. Mi ha fatto ricordare quel momento orribile e beh...(si nasconde in un angolo e piange.)
Spero che il capitolo vi piaccia!
Un bacio,
~SEL