You are the mirror for myself [felix × reader] chiusa

chapter 6

y/n pov

Ecco perchè Minho era così agitato. Voleva invitare Hiyorin ad un appuntamento. Che cosa
romantica chiederle di uscire tramite una lettera. L'appuntamento sarà domani sera ad un ristorante qui vicino.
Un momento. Minho non sa nulla di Hiyorin: i suoi gusti, le sue preferenze... Devo assolutamente trovarlo. Devo aiutarlo a fare bella figura, dargli dei consigli. A lui piace davvero tanto Hiyorin e il sentimento è ricambiato.

Scesi velocemente le scale e cominciai a cercarlo. Ogni sala prove, ogni studio, ogni stanza dell'agenzia. Non riuscivo a trovarlo. Possibile che sia sparito?

Mentre continuavo a cercare come una matta, girando tra le varie camere della J.Y.P., incontrai
Sumni-unni. Forse la fortuna era dalla mia parte.
-Ehi unni. Volevo chiederti una cosuccia...- le dissi, facendo gli occhioni.
-Certo, dimmi pure. - rispose sorridendomi.
-Bhe ecco... sai per caso dove posso trovare Lee Minho? È uno del gruppo degli Stray Kids.
-So chi è- disse ridendo-è al suo dormitorio. Se vuoi ti mostro dove si trova.
-Si, grazie mille.-
-Nulla, ma perchè devi andare lì? Sai bene anche tu che il signor Park si arrabbierebbe molto se trovasse una della troupe nel dormitorio con i ragazzi- mi disse in modo serio. Cavolo... e adesso cosa mi invento?
-Lo so... è solo che... bhe ecco... mi hanno chiesto di riferigli una cosa per.. ehm p-per il survival.-
inventai una scusa. Spero solo che sia abbastanza convincente.
-Ah, perchè non l'hai detto subito! Vieni.

Mi guidò fino ai dormitori dei ragazzi. La ringraziai subito e lei sé ne andò salutandomi.
Feci un respiro profondo. Il pensiero di poter incontrare Felix nel dormitorio mi spaventava... tanto.
-Forza y/n ce la puoi fare.
Bussai. Venne ad aprirmi il maknae del gruppo, Jeongin.
-Oh, sei tu. Scusami c'è Minho?
-Credo di si.- disse sorridendomi, mostrando il suo apparecchio ai denti. Non lo avevo notato quando si sono presentati. Davvero adorabile.
- Vieni, da questa parte noona
Frena un attimo. Noona?
-M-mi hai chiamato noona?- chiesi sorpresa.
-Si. Non sei per caso più grande di me?-. Quanti anni dovrebbe avere? Cioè, sapevo che era il più piccolo del gruppo, ma non così piccolo.
-Non lo so. Io tra un paio di mesi compio 17 anni.- dissi.
-Io a febbraio dell'anno prossimo. Quindi sono più piccolo.- disse sempre con il sorriso stampato sul suo tenero visino.
-Ah.. ok.- risposi stupita. Ehi ora non sarò più la piccola qui!

Mi fece entrare dentro e, con mia sorpresa, c'erano un sacco di camere più piccole, ognuna con un paio di letti al suo interno.
-Minho dorme lì- mi disse indicandomi una stanza.
-Grazie mille Jeonginie~- gli risposi.
-Di nulla noona. Se ti serve qualcos'altro sai dove trovarmi.- mi disse sorridendo. Cute.

Bussai. Per mia sfortuna indovinate chi mi aprì? Si, proprio Felix. Ma perchè la sorte mi odia così tanto?!
In compenso, però, era molto carino: indossava un paio di jeans scuri e una felpa, di due taglie più grossa della sua e aveva i capelli un po' spettinati. Sembra tantissimo un ragazzo uscito da un anime.

-Cosa ci fai qui?- mi disse, squadrandomi.
-Sto cercando Minho; c'è?- gli risposi.
-Si. Perchè lo cerchi?
-Non ti importa- risposi fredda.
-D'accordo, come vuoi tu... Non stare lì, però, entra.- disse con tono quasi gentile.
Mi fece entrare, mentre lui uscì, chiudendo la porta alle mie spalle.
Minho era seduto sul suo letto a giocherellare con il cellulare. Appena mi vide spense il telefono e sorridendo, cominciò a parlare.
-Oh ciao y/n! Come mai qui? Tutto bene?
- Hiyorin vuole uscire con te.- dissi tutto d'un fiato.
-D-DAVVERO?!- urlò,cominciando a saltellare per tutta la stanza.
-Si, sono così contenta per te! Però...
-Cosa?- chiese, fermandosi.
-Prima devo darti qualche dritta. Non credi?- risposi ridendo.
-Oh si giusto.
Scoppiammo a ridere entrambi e Minho cominciò ad appuntarsi tutto ciò che sarebbe servito per l'appuntamento.

- Allora facciamo un ripasso veloce.- gli dissi.
- Vai sono prontissimo.- rispose lui. Era in ansia. Molto.
- Colore preferito?
- Blu zaffiro.
- Cibo preferito?
- Adora gli hamburger e il sushi.
- Film preferito?
- Non ne ha uno. Ma adora la saga di Percy Jackson.
- Di cosa ha paura?
- Dell'altezza.
- Che musica ascolta?
- Pop e k-pop
- Canzone preferita?
- "Gashina" di Sunmi.
- Bravo il mio Minho! Continua così!

Ad un certo punto bussò qualcuno. Era Felix. Entrò perchè aveva lasciato le sue cuffiette lì.
Io e Minho non ci facemmo troppo caso. Continuammo con un altro paio di domande e quando, finalmente, gli dissi che avevamo finito mi abbracciò.
-Grazie y/n, come farei senza di te?!
-Di nulla.- risposi ridendo, ricambiando l'abbraccio.
-Devo chiamare Jisung e raccontargli tutto! Arrivo subito.- disse uscendo dalla stanza.

Ora, dentro la camera, eravamo solo io e Felix.
Un silenzio imbarazzante si formò in quel momento. Qualche volta i miei occhi si scontavano con i suoi, ed io, giravo subito il sguardo, arrossendo.

Improvvisamente, in una frazione di secondo, mi ritrovai sulla porta e Felix che mi bloccava le
uscite, con le braccia. Il suo viso era a centimetri dal mio, potevo sentire il suo respiro caldo sul
collo.
Alzò lo sguardo verso il mio, guardandomi dritta negli occhi. Sentivo le farfalle nello stomaco e le
guance arrossire.
-He's not allowed to touch you, ok?- (lui non ha il permesso di toccarti, chiaro?) disse con voce
quattro ottave più basse del tono che usava di solito. Questa frase mi fece irrigidire e venire i
brividi.
Pian piano avvicinava il suo viso al mio. Eravamo a millimetri di distanza e io, instintivamente, chiusi gli occhi....