chapter 15

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...mi sorrise e mi fece segno di andare.
Così gli voltai le spalle e corsi via...

y/n p.o.v.

Mentre correvo, ripensai a ciò che successe quella mattina. Mi sono svegliata abbracciata a Felix, abbiamo fatto pace, gli darò lezioni di coreano, l'ho baciato...
Ripensandoci bene, perchè l'ho fatto? Perchè l'ho baciato?
È stato strano... piacevole. Sentivo come una particolare sensazione dentro di me. Non avevo mai provato qualcosa del genere, neanche con Changbin.
Arrossii nuovamente e sorrisi quando pensai alle mie labbra posate sulle sue. Soffici, rosee.
Scossi la testa e ripresi a correre, prima di essere scoperta, togliendomi quel pensiero dalla testa, ricordandomi che lui stava dormendo, quindi non sa nulla.

Mi fermai e ripresi fiato per un secondo. Alzai lo sguardo e mi ritrovai davanti all'aula 97. Che coincidenza. È proprio da qui che tutto è cominciato, dove io ho scoperto tutto.
Sbarrai gli occhi. Un momento; forse in questa piccola testa può essere balenata un'ideuccia.
Tirai fuori il cellulare dalla tasca dei pantaloni, per scrivere a Felix. Ma lo spensi immediatamente non appena mi resi conto che tra poco tutti avrebbero cominciato a lavorare e ci avrebbero scoperto. Gli avrei scritto più tardi.
Misi il telefono a posto e ripresi a correre, prima di essere vista da qualcuno. E poi che scusa mi sarei inventata?

Non appena arrivai davanti a camera mia, chiusi subito la porta e sospirai. Ero stanca. Tanto. Mi appoggiai alla porta e feci scivolare il mio corpo fino al pavimento, sedendomi.
- Non ne posso più.- sospirai, tristemente. Ero contenta di aver finalmente chiarito con Felix, ma non posso più continuare a nascondergli i miei sentimenti. Se solo non avessi ripreso il biglietto. Misi la mano nella tasca, per prenderlo.
Ma? Un momento. Dov'è il foglietto? Oh no. Nonono. Che mi sia caduto mentre correvo? E se qualcuno lo trovasse?
Cavolo quanto sono stupida! Il bello è che l'ho persino firmato! Quindi chi lo troverà saprà che Felix...
Un attimo solo. Se non ricordo male, non dovrei aver scritto a chi era indirizzato il biglietto. Spero solo che nessuno lo trovi.

quella sera

Aprii la porta della mia stanza. Ah vi prego basta! Ho la testa che mi scoppia!
Oggi pomeriggio abbiamo lavorato con i GOT7. E ovviamente non poteva capitarmi sfortuna peggiore. Solitamente vengo assegnata al trucco di Jinyoung Oppa. Ma oggi hanno deciso di assegnarmi Jackson Oppa.
E per tutto il resto della giornata Yeri non ha fatto altro che tempestarmi di domande. "Ma perchè tu? Non ti occupi di Jinyoung di solito? Se ti sei permessa di flitare con lui, per me sei morta! Capito, y/n?!". Ma se neanche mi piace! Cioè non che non sia bello... ma a me piace Felix.
A proposito di Felix, quasi mi dimeticavo!
Tirai fuori il cellulare e gli scrissi.

y/n
Felix!

Mi rispose quasi subito. Che velocità.

Felix
Dimmi?

y/n
Puoi venire all'aula 97? Adesso?

Felix
Certo. Arrivo tra 5 minuti.

Perfetto. Presi un quaderno, il mio astuccio e un libro con regole grammaticali del coreano. Stasera sarebbe cominciata la prima lezione.
Aprii la porta. La chiusi velocemente e cominciai ad incamminarmi verso il luogo prestabilito.
Ma evidentemente la sfortuna era proprio dalla mia parte, oggi. Chi mi vidi spuntare davanti? Yeri, ovviamente.
Venne verso di me con faccia...d-dispiaciuta?
- Oh y/n... cercavo proprio te...
- C-ciao Yeri. Tutto a posto? Sembri giù.- chiesi, preoccupata.
- Dimmi la verità. Ti piace Jackson?
- C-cosa?- chiesi, sorpresa.
Tirò fuori dalla tasca dei jeans un foglietto. Anzi il mio foglietto.
- Ho trovato questo, mentre andavo al lavoro.- disse abbassando la testa.
- Yeri.- le dissi.- Ti stai sbagliando totalmente. Prima di tutto, non vado a "rubare" il ragazzo che piace ad una mia amica e secondo non credi che io sia troppo piccola? Insomma tu hai solo tre anni di differenza da lui e poi...-. Non riuscii a finire che mi saltò letteralmente addosso.
- Scusami tantissimo! Ho dubitato di te!- disse. Si staccò.
- Tieni. Questo è tuo.- mi disse, porgendomi il foglietto.
Le sorrisi e la ringraziai, salutandola.

Camminai più velocemente che potei, per raggiungere il più velocemente possibile l'aula 97.
Appena arrivai notai che Felix era già li. La porta era aperta. Ero sul punto di entrare, quando sentii una melodia provenire dal pianoforte. Mi avvicinai alla porta. Era Felix a suonare; anche se la sinfonia era abbastanza semplice ero sorpresa che sapesse suonare. Lo trovo carino.

Bussai. Lui si fermò di colpo e si girò verso di me, sorridendomi dolcemente.
- Scusa, non volevo interromperti.- dissi, arrossendo leggermente.
- Non preoccuparti, non era niente di che.
- Non sei male. Hai solo bisogno di pratica, come tutti.
- Già... Comunque perchè siamo qua?
- Oh giusto. Qui ti darò lezioni di coreano. Spero vada bene, è il primo posto che mi è venuto in mente.
- È perfetto.- rispose, sorridendomi. - Cominciamo?- chiese impaziente.

Passammo il resto della serata tra grammatica, vocaboli e tutto ciò che riguardasse l'uso della lingua.
- Allora poi devo usare questo accento, altrimenti non ha senso, giusto?
- Esatto! Sei davvero bravo.
- Come te con il piano! A proposito, dove hai imparato a suonarlo così?
Mi bloccai a quella domanda. Ripensai a tutti gli sforzi vani che avevo fatto. Trattenni le lacrime.
- Ehm, beh ho preso lezioni.- dissi, fingendo un sorriso.
- Oh wow. Per me è solo un hobby.- disse lui. - Mi suoneresti qualcosa?- chiese, sorridendomi. Non potevo dire di no ad un suo sorriso, ma in quel momento volevo stare sola.
- Ehm, e -ecco ora è molto tardi, dovresti andare a dormire. Domani comincia il survival e vi verrà svelata la prima prova. Hai bisogno di riposare.- dissi, cercando di essere il più convincente possibile.
- Oh yeah, you're right.(hai ragione). Well, then. See you  tomorrow, ok? (Ok, allora. Ci vediamo domani.)- disse, sorridendo.
- See you (ci vediamo).- gli risposi.
Prese tutte le sue cose e uscii dalla stanza. Io feci lo stesso e mi incamminai verso la mia camera.
Ero stanca. E triste. Non appena aprii la porta della mia camera e misi in ordine tutte le mie cose, mi sdraiai sul letto e mi addormentai.

il giorno seguente

È finalmente cominciato. Dopo tutti questi giorni di ansia il tanto atteso survival è cominciato.
Le telecamere accese, lo staff che si occupava di luci e microfoni. Ho sempre amato il mondo del cinema e della televisione. Solo un paio di volte ho avuto l'occasione di truccare i Day6 durante delle interviste televisive e mi sono divertita parecchio.
Noi della troupe resteremo dietro le quinte per assicurarci che vada tutto bene, anche se i ragazzi non saranno quasi mai da truccare e sistemare.
I ragazzi erano tutti in sala prove, impazienti di sapere di cosa si tratterà la prima sfida.
- Sono davvero agitato.- disse Jisung.
- Ah non dirmelo.- gli rispose Woojin.
Poco dopo entrò J.Y.P. con un espressione che non saprei definire. Sembrava contento e serio allo stesso tempo.
- Buongiorno ragazzi.
- Buongiorno.- risposero in coro.
- Come sapete oggi comincerà il survival che decreterà chi avrà la possibilità di debuttare e chi no.
Oggi vi sarà svelata la prima prova.- disse serio.
Tirò fuori il suo taccuino. Avevo le mani che mi tremavano e i brividi. Ero ansiosa e impaurita quanto loro.
- Allora la prima sfida si tratta di...

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Ehii!! Come state? Vi sono mancata?
Per prima cosa vi chiedo immensamente scusa per il mio ritardo! Non avevo molta ispirazione, ma finalmente sono tornata.
Per seconda, vi ringrazio nuovamente per le letture e per le stelline. Grazie davvero!♡
Anyways, spero che il capitolo vi piaccia!
Detto ciò, buona lettura. Un bacio,
~SEL

You are the mirror for myself [felix × reader] chiusaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora